Il giorno successivo.
Oggi Kara è stata veramente impegnata. Ci sono state molte riunioni alla Catco e diverse emergenze per Supergirl. Questa volta Krypto era rimasto con Lena, fin da quando era rimasta incinta, Kara aveva deciso che il cane stesse con lei e lui divenne molto protettivo. Ma la bionda oggi era molto eccitata perchè sarebbe uscita per compere con Alex. La Kryptoniana era alla sua scrivania, scrivendo un articolo sulla lotta di Supergirl contro un robot militare che era andato fuori controllo. Alzò velocemente lo sguardo quando udì il suono di un battito a lei familiare. "Alex!" Si alzò e corse incontro a sua sorella dandole un abbraccio.
"Ehi, CEO, sei pronta?" Kara annuì e raccolse borsa e giacca.Erano ormai passate delle ore e Kara non aveva ancora trovato 'quello giusto'. Avevano visitato quasi ogni gioielleria nella città. Poi, Kara vide un piccolo negozio e fu accolta da due occhi spalancati.
"Sei il CEO della Catco?" Chiese la commessa. Alex rise mentre si guardava intorno e Kara era rimasta lì congelata.
"Umm... Si." Rispose goffamente."Sono una sorta di grande fan dei suoi articoli Miss Danvers. Il suo pezzo sull'Atto dell'Amnistia Aliena è stato sorprendente ed è stata davvero precisa. Ha salvato delle vite." Disse la giovane donna.
Kara sorrise. "Oh, per favore, chiamami Kara e ti ringrazio. Significa davvero molto per me che le persone leggano quello che scrivo, ma non solo i miei articoli." La Kryptoniana strinse la mano della commessa facendole un gran sorriso.
"Oh, umm... Miss Dan-... Voglio dire... Kara... Sei qui... per quale motivo?" Chiese la ragazza."Sono qui per... un anello di fidanzamento." Disse la Super con un sorriso luminoso. La commessa spalancò la bocca e le mostrò tutti gli anelli. La Kryptoniana li osservò tutti con cura, finchè non si fermò all'ultimo.
"Alex, questo è l'anello perfetto!" La rossa annuì e la bionda comprò l'anello, dando alla cassiera una lauta mancia e un autografo. Anche Alex comprò qualcosa. La più vecchia delle Danvers prese tre braccialetti simili per lei, Kelly e Kellan."Andiamo a mangiare?" Chiese la più giovane delle Danvers guardando alla scatolina nella sua mano.
"Si, sono esausta. Prendiamo la pizza e andiamo a casa tua. Annuirono concordando e raggiunsero la pizzeria più vicina. Entrambe ordinarono dodici pizze, perchè la Kryptoniana avrebbe divorato il suo cibo in pochi minuti.
Le sorelle Danvers arrivarono all'appartamento di Kara e parlarono un pò durante il tragitto.
"Come stanno Kelly e il piccolo Kellan?" Chiese la bionda. "Stanno davvero bene. Kellan sta mangiando come un pazzo. A volte penso che sia Kryptoniano." Scoppiarono a ridere.
"È perchè sono sua zia. Per inciso, non è il solo, anche il piccolo Jon, sorprendentemente, mangia molto."
Alex prese a ridere. "Stai già influenzando i tuoi nipoti. Sono in pensiero per come saranno i tuoi figli riguardo al cibo." Quel commento fece sorridere Kara. Sua sorella non aveva idea che presto ci sarebbe stato un nuovo bambino.
"Kara?" La bionda fu riportata bruscamente alla realtà. "Uh, si?""Stai bene? Sei stata assente per un minuto intero e siamo bloccati ancora qui." C'era sincera preoccupazione scritta sul volto di Alex. Subito entrarono nell'ascensore privato. La Super stava pensando se doveva o meno dirlo ad Alex. "Stavo solo pensando ai miei futuri figli." La rossa le rivolse un sorriso smagliante ed entrò nella casa della Kryptoniana per scontrarsi con Krypto che saltò su di lei.
"Ehi, piccolo! Cosa stai facendo qui? Dove è la tua altra mamma?" Fece Kara con una voce infantile.
"Kara, puoi per favore dire a Krypto di non attaccarmi?" L'altra con una mano segnalò al cane di fermarsi con Alex e quest'ultima lo abbracciò.
"Sono qui, tesoro e oh! Ehi, Alex!" Disse la Luthor con un tono di sorpresa nella voce. Kara le diede un bacio sulle labbra e una carezza sullo stomaco. Subito la Super e la Luthor si congelarono, avevano dimenticato del tutto che ancora nessuno sapeva nulla. Alex spalancò gli occhi.
"Voi ragazze dovete forse dirmi qualcosa?" La più vecchia delle Danvers chiese con curiosità.
La coppia annuì soltanto e Lena parlò: "Credo che dovremmo darti la notizia per prima. Io e Kara avremo un bambino!"
La mascella di Alex cadde sul pavimento e urlò abbracciandole. "Oh, mio Dio, finalmente sarò zia." Scoppiarono tutte a ridere e Alex aprì i contenitori delle pizze.
"È questa la ragione percui eri distratta nel garage?" Constatò la rossa e colpì con una spalla quella di sua sorella. La più giovane delle Danvers sorrise. "Si, è vero."
Cominciarono a mangiare conversando fra loro. Soprattutto sulla gravidanza. Sorrisero e festeggiarono per l'arrivo del nuovo membro della famiglia... o, magari, membri..."Piccola, sei pronta?" Chiese Kara.
"Sto arrivando, tesoro." Rispose Lena. Oggi sarebbe stato l'appuntamento a sorpresa preparato da Kara e il giorno in cui si sarebbe proposta. La Super sussultò quando vide la sua ragazza che indossava un maglione universitario."Il tuo aspetto è fantastico come sempre. Il fagiolino sta bene?" Lena la baciò soltanto e annuì. Kara la prese tra le braccia e volò nel cielo. Krypto era rimasto con Alex, così avrebbe potuto giocare con il piccolo Kellan...
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Dreams Do Come True (I sogni si avverano) - STORIE DI The_Pantom6
FanfictionLa storia che state per leggere appartiene a The_Phantom6. Io l'ho solo tradotta in italiano. Perchè? Perchè scrive benissimo e le sue storie sono molto belle. Non sempre ne condivido la trama, ma per la sua bravura ho trovato giusto condividerle tu...