36 - Piccoli miracoli...

36 1 0
                                    

9 marzo 2020.

All'attico Luthor-Danvers.

"TESORO, SONO A CASA!" Gridò la Super quando ritornò dal lavoro. Fu subito accolta dalle leccate di Krypto e scoppiò a ridere sul pavimento. "Ehi cucciolo, dove è la mamma?" Chiese Kara. Il cane sollevò la testa, guardandola con i suoi grandi occhi da cucciolo. "No, piccolo. Non adesso. Ho bisogno di vedere la mia fidanzata e poi ti darò da mangiare." Rise Kara. Si alzò in piedi e attraversò il soggiorno preoccupata ancora di dove fosse Lena. Si concentrò e ascoltò, cercando tre battiti. 'Trovati!' Pensò Kara.

La Super raggiunse la stanza dei bambini a super velocità e vide Lena che stava dipingendo lo stemma della Casata degli El sul muro. Appariva esattamente come quello sulla sua uniforme.
"Piccola, è bellissima!" Kara la guardò con ammirazione.
"Ciao, amore. Come è andata al lavoro? Mi stavo annoiando così mi sono messa a dipingere." Kara circondò con le braccia la vita di Lena e l'attirò a sè per un bacio. "Oh, dolcezza, il lavoro è stato stancante, ma ero anche solo felice di avere quello che davvero volevo. E questa sei tu. E, solo per dire, il disegno è meraviglioso." Lena le diede un lungo bacio e sorrise. "Sono anche io felice che tu sia qui. Grazie, ho pensato di portare nella stanza un pezzetto di Krypton per i nostri bambini." Entrambe scoppiarono a ridere al commento. Kara si cambiò con qualcosa di più comodo e aiutò Lena a finire il suo lavoro artistico. Ma come era sua abitudine, a Kara piaceva scherzare, così spruzzò un pò Lena con dell'acqua. La Luthor fissò Kara scorgendo un'enorme ghigno sulla sua faccia. "Oh, giochiamo!" Disse Lena. Copiò l'azione di Kara solo con più intensità. Presto furono fradicie e senza fiato, per tutto quel ridere. "Così ho vinto questa volta!" Disse Kara ammiccando. Lena solamente iniziò a ridere. "Si... davvero." Kara fece i suoi migliori occhi da cucciolo e mise il broncio facendo subito sentire Lena male. "Va bene, hai vinto." La Luthor lasciò perdere. Se non riusciva a resistere agli occhi da cucciolo di Kara e Krypto, cosa avrebbe fatto con i suoi figli?

Venne destata dai suoi pensieri quando Kara l'abbracciò da dietro. "Cosa succede, piccola?" Chiese preoccupata.
"Stavo solo pensando ai tuoi occhi da cucciolo e che non riesco a dire di no ad essi. Cosa farò con i bambini? Se prenderanno i tuoi occhi? Rao morirò." Kara la baciò sulla testa e iniziò a ridacchiare. "È un talento, piccola e sono sicura che soppraviverai." Entrambe scoppiarono a ridere e si lasciarono cadere sul divano. "Vuoi qualcosa da mangiare, dolcezza?" Chiese la Super. La bruna annuì vigorosamente. "Oh, si! I tuoi bambini mi rendono affamata." Kara tirò fuori il cellulare e ordinò. "Non vedo l'ora di incontrare i nostri bambini. Sono preoccupata di come saranno. E per il loro sesso. Ma spero una cosa... Che abbiano i tuoi meravigliosi occhi smeraldo, che mi hanno incantato fin dal primo giorno." Il cuore della Luthor si sciolse. La sua fidanzata diceva sempre la verità con le sue parole e aveva un cuore d'oro. "Non posso aspettare di vederli, un giorno. Ma mi auguro che uno di loro prenda i tuoi occhi blu oceano, gli occhi che mi hanno fatto innamorare di nuovo." Kara le diede un lungo bacio e quando si staccarono, stettero a guardarsi l'un l'altra, innamorandosi ancora di più..

Presto il cibo arrivò e la piccola famiglia iniziò ad attaccare le 15 pizze. Ovvio, Krypto aveva la sua propria pizza. Dopo che tutti furono sazi e si stesero abbracciati a guardare la tv, Lena iniziò a sentire dolore.
"Tesoro, la pancia mi fa male." Disse Lena sofferente. Kara usò la sua vista a raggi X per vedere cosa stesse accadendo. "Oh, Rao, piccola! Dobbiamo andare al DEO."

Con questo Kara la prese fra le braccia e corse al garage, con Krypto dietro di loro. Velocemente sistemò Lena nella Range Rover e guidò fuori del garage. Così veloce quanto poteva esserlo per un'auto.

Mentre guidava, Kara premette il suo comunicatore e, grazie a Rao, Alex rispose. "Alex, ci siamo! Lena sta per partorire a momenti." Praticamente urlò. Dall'altro lato, Lena ebbe una contrazione. Iniziò a fare delle smorfie e Kara le tenne la mano per rassicurarla che lei c'era. "Arriveremo presto, dolcezza. Ti amo."

"Ti amo anche io." Lena le strinse la mano per farle capire quello che intendeva. Kara parcheggiò e prese Lena stile sposa in braccio ed entrò al DEO.
"Alex dove la devo mettere?" La bionda chiese in panico. La direttrice le indicò la sala operatoria, che aveva già preparato. La Super stese Lena là e le strinse una mano. Esattamente in quel momento le acque di Lena si ruppero. Passarono alcuni minuti. Alex e una squadra di chirurghi si disposero intorno a Lena. "Direttrice i bambini sono pronti." Disse un chirurgo. Alex prese uno sgabello e sedette di fronte a Lena. "Ok, Lena, ho bisogno che tu spinga." E così lei fece. Lei spinse e spinse, nel frattempo era motivata dall'incitamento della sua fidanzata. Stringeva la mano di Kara così forte che era sicura che se Kara fosse stata umana sarebbe rimasta ferita.

Dopo alcune spinte, udì un bambino piangere e dai suoi occhi scesero lacrime di felicità. "È una bambina!" Urlò Alex felice e diede la sua piccola bambina a una infermiera perchè fosse lavata. "Sei bravissima, amore mio." Disse Kara baciandola dolcemente sulla testa. "Lena devi prepararti ancora, il secondo sta uscendo." Alex urlò contenta. Di nuovo, lei spinse e spinse, con tutte le sue forze rimaste e arrivò il secondo bambino. "È un maschio!" Urlò Alex felice, ancora. Prese i bambini per lavarli e Kara diede a Lena un bacio. "Sono così fiera di te, sei stata grande." Di nuovo, la baciò, poi raggiunse i suoi bambini e tagliò il cordone ombelicale. Dopo che furono lavati, Alex li pose fra le braccia di Kara. Stava piangendo per la gioia e raggiunse Lena, sedendosi accanto a lei. "Sono bellissimi!" Disse Kara tra le lacrime di felicità. Alex diede loro un pò di privacy e lasciò la stanza con gioia. La bionda pose i bambini su Lena. Subito aprirono gli occhi ed entrambe si innamorarono a quella vista. Entrambi i bambini avevano gli occhi di due colori diversi, ciascuno. Il maschio aveva l'occhio destro blu e il sinistro verde, mentre la femminuccia aveva l'occhio destro verde e il sinistro blu. I piccoli osservarono le loro madri e fecero loro un gran sorriso. La coppia iniziò a piangere vedendo cosa avevano creato entrambe. "I nostri piccoli miracoli con il più meraviglioso sorriso e i più begli occhi che abbia mai visto." Disse Lena e baciò la testa dei suoi bambini. Kara fece lo stesso e baciò Lena. "Loro sono i nostri piccoli miracoli."

TRADUTTRICE: finalmente sono nati, sono nati... ^^

Dreams Do Come True (I sogni si avverano) - STORIE DI The_Pantom6Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora