Dreams Do Come True (I sogni si avverano) - STORIE DI The_Pantom6

33 - Far compere per i bambini è snervante

Un mese dopo.

Fu un mese intenso per Lena e Kara. I loro bambini crescevano a una velocità anormale. Supergirl era molto richiesta, la Catco era impegnata e L-Corp aveva diversi progetti in corso. La coppia aveva deciso il giorno delle compere per i bambini per oggi dopo il lavoro.

Lena finì il lavoro due ore in anticipo rispetto a quanto si aspettava, cosi decise di sorprendere Kara. "Ehi piccoli andiamo a trovare Kara al lavoro." La Luthor disse con entusiasmo e Kripto abbaiò. Mentre loro erano diretti alla Catco, Kara era impegnata a scrivere un articolo. Non udì nessuno arrivare e fu sorpresa da una voce molto familiare.  "Oh Kiera, essere CEO ti calza davvero bene." Si complimentò Cat. Subito la Super alzò lo sguardo sorridendo. "Miss Grant! Cosa ci fa qui?" Chiese Kara e diede alla sua mentore un abbraccio. "Beh... Volevo vedere come te la stavi cavando e prendere l'invito al tuo matrimonio. Finalmente hai preso la ragazza, Kiera." Entrambe risero e si sedettero sul divano.

Parlarono, recuperando ciò che si erano perse delle loro rispettive vite, ma una cosa, in particolare, Kara non l'aveva ancora menzionata a Cat. Cat non aveva idea che Kara presto sarebbe diventata madre e voleva sorprenderla. "Per caso avete pianificato di avere figli in futuro?" Chiese la donna più anziana e prese un sorso di the. La Super si bloccò, ma sapeva cosa doveva rispondere, quando udì quattro battiti conosciuti arrivare dall'ascensore. "Lascierò che sia Lena a rispondere a questa domanda." Cat mostrò una faccia confusa, poi udì il 'ding' dell'ascensore. Da dove arrivarono la fidanzata e Krypto. La Luthor entrò nell'ufficio tenendosi la pancia, con Krypto al suo fianco.
"Ehi, amore." Kara le diede un bacio sulle labbra e, poi, uno sulla pancia e abbracciò Krypto. "Così, Miss Grant, abbiamo risposto alla sua domanda?" Ammiccò la bionda e Cat sputò il the, spalancando gli occhi.
"Kara Danvers... da quando c...?"
Tutte risero e Lena sussurrò: "Cat io sono di circa tre mesi..."

"Come di tre mesi, se appari come se dovessi partorire da un momento all'altro?"
La donna più vecchia chiese in shock. La Luthor guardò Kara. "Oh, si, a proposito di questo... Il mio DNA alieno è stato capace di ingravidarla e siamo in attesa fra circa due mesi." Questa volta Cat sputò tutto il the.
"Stiamo davvero facendo passare che sia normale che la vagina magica di Kara sia capace di avere un bambino?" Lena rise a quel commento, facendo arrossire del tutto Kara. "Uh... Miss Grant in realtà sono bambini..." L'eroina corresse, accentuando il tono sulla parola bambini.
"COSA!?" Urlò Cat, grazie a Rao non c'era nessuno  nell'ufficio. "Sei in attesa di gemelli semidei kryptoniani?" Entrambe annuirono e Cat sussurrò l'ultima parte: "La normalità non fa parte delle vostre vite." Commentò la regina di tutti i media. "Assolutamente no." Rispose la coppia, accentuando sulla N.
Parlarono per un pò con Miss Grant, finchè lei non dovette tornare a casa, lasciando la coppia da sola nell'ufficio. "Cat ha avuto decisamente la migliore reazione." Disse Lena. "Oh, si, l'ha avuta davvero. Ha anche pronunciato il mio nome corretto." Rise la bionda. Si baciarono e furono interrotte dall'abbaio di Krypto. "Penso che lui sia il più eccitato dal dover fare compere per i bambini." Disse Lena ammiccando. Con questo raccolsero le loro cose e lasciarono l'ufficio. Camminarono mano in mano, con Krypto al loro fianco.

Passarono circa trenta minuti e visitarono alcuni negozi. Avevamo già acquistato molto, avevano già comprato così tante cose che Lena dovette chiamare il suo autista per prendere gli acquisti perchè, apparentemente, Kara stava portando molto peso e poteva dare adito a sospetti.

Entrambe attesero David e ci vollero ben dieci minuti. L'autista prese alcune cose e le caricò sull'auto, mentre per il suo cuore puro Kara lo aiutò. Lo ringraziarono e David andò via  portando le cose all'appartamento. La coppia passò di nuovo in alcuni negozi guardando per culle. Kara si fermò e puntò ad una in particolare. "Piccola, quella ha il simbolo S sopra! Dobbiamo prenderla! Bellissima, per favore." Pregò la Super e provò a fare i suoi occhioni migliori. Krypto si unì a lei. "Va bene, sto per avere quattro super in casa." Ridacchiò la Luthor e Krypto leccò la sua faccia, come ringraziamento. Kara fece urletti felici e baciò la sua quasi-moglie.
Comprarono le culle e tutto ciò che aveva la Casa degli El sopra. La Luthor stava cominciando a essere stanca e Kara se ne accorse. "Dobbiamo ritornare a casa, piccola. Voglio dire, tu stai portando due miracoli in te." A questo pensiero entrambe sorrisero come due stupide. "Dobbiamo! Gli acquisti per i bambini sono stancanti." Rispose la Luthor, quindi si diressero a casa.

Quando arrivarono tutti loro caddero sul divano, incluso Krypto. "Piccola... Pensi che il nostro appartamento sia adatto ai bambini?" Chiese la Super.
"Cosa vuoi dire con questo, tesoro?" Chiese Lena e le diede un bacio sulla guancia. "Voglio dire... Non vuoi che i nostri figli giochino in un giardino o in una piscina? Amo questo posto, ma davvero non è adatto ai bambini." Disse Kara con uno sguardo di scuse. Lena prese fra le sue mani le guance della sua fidanzata, guardandola con amore." Pensavo non lo avresti mai chiesto. Per questo ho rinnovato la mia Penthouse un pò, rendendola più ad altezza bambino. Avevo programmato di sorprenderti. Ci sono anche molte più camere e David ha portato già là tutte le cose che abbiamo comprato oggi." Questa risposta fece sorridere Kara e come risposta baciò Lena con passione, cercando con quello di dimostrare tutto il suo amore. "Sempre tre passi avanti. Ti amo. Possiamo già spostarci, forse domani?" La prima annuì in accordo e baciò Kara di nuovo.
"Oh, c'è anche una stanza di allenamento e alcune altre cose che domani vorrai vedere." Kara sorrise. "Non vedo l'ora."

Poi si accoccolarono nel divano. Ordinarono un pò di cibo e guardarono il mago di Oz. Tutti loro presto si addormentarono, esausti dal giro di acquisti e Kara si mise  all'ascolto dei suoi quattro battiti preferiti.

TRADUTTRICE: 17 capitoli ancora.