Dreams Do Come True (I sogni si avverano) - STORIE DI The_Pantom6

35 - Una (normale) notte dei giochi

Un mese dopo.

All'attico Luthor-Danvers

Lena stava ancora lavorando da casa. La data del parto era molto vicina, poi anche il loro matrimonio sarebbe avvenuto in circa due mesi. Stava premendo furiosamente sui tasti, a causa di qualche avido uomo d'affari, ma oggi era un buon giorno, non solo perchè c'era Krypto lì, ma oggi Kara aveva scelto di stare a casa.

Proprio in quel momento l'eroina era nell'ufficio di casa, mangiando alcuni cornetti e ne aveva presi alcuni anche per Lena. La donna dagli occhi verdi dette un'occhiata alla sua bellissima fidanzata.

'È così bella quando è concentrata, così adorabile!' Pensò la Luthor. "Tu sei sempre bella, piccola, sempre non posso distogliere gli occhi da te e mi innamoro di te di più ogni singolo giorno." Disse Kara con amore. Lena arrossì violentemente e baciò la sua presto moglie. "Non leggermi la mente, tesoro, ma ti amerò per sempre." Di nuovo la baciò, poi mangiò alcuni cornetti. "Oh, Rao mio, Kara questi sono i cornetti di Dublino!?" La Super annuì, facendole un grande sorriso. "Certo! Ho visto quanto eri irritata così ho deciso di fare una piccola sorpresa alla mia amata fidanzata." Con questo la kryptoniana le dette un bacetto sulle labbra e la fissò. "Ho già detto che sei la mia persona preferita? Ma quando sei volata a Dublino!?" La Luthor era stupita di come era Kara.

"Tu me la nomini ogni tanto. Sono la tua favorita, ma non mi stancherò mai di sentirlo dire. E sono volata a Dublino circa..  15 minuti fa. Sono stati 2 minuti di viaggio." Lena la baciò soltanto, poi si immerse nel lavoro di nuovo, tenendosi la mano l'un l'altra.

Passarono circa 2 ore, entrambe stanche per il lavoro svolto, scelsero di chiudere lì la giornata. "Oh dolcezza, la notte dei giochi sarà a casa nostra alle 7 p.m." Disse la Super, riordinando la sua scrivania. "Ok tesoro, dobbiamo comprare anvora qualcosa?" Chiese la Luthor. Kara negò. "No, ho comprato per noi cibo e alcune bevande, ma Alex ne porterà in ogni caso." Disse Kara. "Spero tu abbia comprato cose salutari." Disse Lena ridendo e Kara la guardò un pò colpevole. Questo fece ridere Lena ancora di più. "Te lo lascierò passare per oggi, in ogni caso i nostri bambini mi stanno facendo mangiare qualunque cosa, salutare o meno." Questa volta risero entrambe e camminarono fuori dall'ufficio sedendosi nel soggiorno. Iniziarono coll'abbracciarsi mentre Kara ascoltava i loro battiti. Krypto era accanto a loro godendosi il momento. "Amore puoi suonare il piano per noi?" Chiese Lena e indicò il cane e la sua pancia. "Tutto per la mia famiglia." Disse Kara e si diresse al pianoforte. Quindi si sedette sullo sgabello e pensò a cosa avrebbe suonato. Poi ebbe un'idea. Iniziò a suonare l'Impromptus nr.4 Op.90' di Franz Shubert. Era un bel pezzo piuttosto rilassante. Le sue dita scivolavano sui tasti, rivelando passione ed emozioni. Lena stava gradendo e anche Krypto. I piccoli nella pancia sembravano apprezzare che Kara suonasse perchè sempre quando lo faceva iniziavano a calciare. Passarono 6 minuti e il pezzo era concluso. "È stato bellissimo, amore." Si complimentò la Luthor e ricevette un bacio in risposta.

Restarono abbracciate per un pò, guardando la TV, finchè non ebbero da preparare per la notte dei giochi. Ordinarono cibo d'asporto e prepararono i giochi. Kara era occupata a preparare le bevande, mentre Lena faceva un riposino. Voglio dire, portare due bambini poteva essere stancante.
Presto Alex, Kelly e il piccolo Kellan arrivarono. "Ehi, ragazze!" Gridò Kara dalla cucina. La piccola famiglia camminò fino alla cucina per vedere Krypto fluttuare nell'aria e Kara che volava capovolta. I tre guardarono la scena confusi. Il piccolo Kellan ridacchiò a sua zia e al cane. Subito tutti sorrisero vedendo Kellan ridere. "Uh, Kara, cosa stai facendo?" Chiese la più vecchia delle Danvers. "Oh, si, umm... Krypto e io ci stavamo sfidando e gli stavo mostrando come volare a testa in giù." Rispose la kryptoniana. "Tesoro, perchè nella cucina?" Disse Lena ancora mezzo addormentata, si era appena svegliata dal suo sonnellino. "Bene, buon pomeriggio anche a te, piccola."

La kryptoniana flittuò giù e ritornò alla normalità. "Ehi, Lena, come ti senti?" Chiese Kelly. "Posso vedere che potresti partorire in qualsiasi momento." Commentò Alex facendo ridere gli altri. "Ehi, mi sento bene, ma sento che potrebbe accadere in qualsiasi istante." Tutti risero ancora. Gli altri arrivarono subito dopo e anche Clark, Lois e il piccolo Jon. "Ehi! Oh Lena, aspetta... Da quando sei incinta!?" Il più vecchio dei Super ansimò, anche Lois era sorpresa e il piccolo jon era intento a mangiare i suoi dolcetti al cioccolato. Kara cammino fino a loro e sorrise timidamente. Dette a tutti loro un abbraccio. "Ehi piccolo cugino, ehi Lois, ciao piccolo Jon." Li salutò tutti, prendenfo in braccio il piccolo kryptoniano, dandogli bacetti e facendolo ridere. "A proposito di questo, Clark... Lei è di circa 4 mesi ora e avremo dei gemelli!" Entrambe le loro bocche si spalancarono. "Rao, congratulazioni Kara e Lena! Oh, si avrete dei gemelli!" Clark le abbracciò e fece una piccola scansione di controllo. Presto iniziarono a giocare e a godersi il tempo con la loro famiglia. Il piccolo Kellan e il piccolo Jon giocavano con Krypto, finchè Jon non iniziò a fluttuare. "Clark, tesoro, tuo figlio sta fluttuando!" Gridò Lois. All'improvviso tutti girarono la testa per vedere il piccolo fluttuare. Tutti scoppiarono a ridere perchè il piccolo Jon era assolutamente adorabile. "Lo prendo io, tesoro."  Urlò Clark e a super velocità raggiunse suo figlio e lo riportò giù. "Amore, i nostri figli faranno di peggio." Disse Lena, facendo ridere tutti al tavolo. 'Beh, si, faranno anche di peggio. Voglio dire, il potere che hanno e poi sono semidei... Spero soltanto che la casa non cada a pezzi." Disse Nia e gli altri risero. Non vedevano l'ora che i loro bambini nascessero e si unissero a loro nelle notti dei giochi. All'improvviso, Lena iniziò a fluttuare. "Kara, tesoro, penso che sto fluttuando. ASPETTA! Io sto fluttuando!" Urlò Lena. Tutti si preoccuparono e subito smisero di ridere. "Rao, Lena! Aspetta, arrivo!" Kara volò e prese con dolcezza Lena, portandola lentamente giù. Entrqmbe atterrarono e tutti le fissarono a occhi spalancati. "Cosa è appena successo?" Disse Alex ancora sotto shock. "Non ne ho idea, ma lei ja iniziato a fluttuare." Disse Kara. Tutti ripresero a sorridere e poi scoppiarono a ridere. "Non avremo mai delle notti dei giochi normali, vero?" Disse Kelly attraverso le risa e gli altri annuirono in accordo. "Parlando di normalità, ragazzi, io e Brainy abbiamo qualcosa da dirvi..." Disse Nia e prese la mano di Brainy. Alzò la sua mano sinistra e mostrò l'anello. "Oh, mio Dio, congratulazioni ragazzi!" Urlò Kelly e abbracciò i due. Anche gli altri iniziarono a farlo e si congratularono con loro. "Dobbiamo festeggiare!" Disse Kara. "Questa è del tutto una non normale notte dei giochi." Commentò Alex. Tutti festeggiarono e furono felici per la nuova coppia di fidanzati.