La Bellezza Dei Ricordi

9. Go Back

Fa' pure del tuo peggio per sfuggirmi, tu in me vivrai per tutta la vita.

William Shakespeare

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In psicologia esistono tre tipi di memoria;
Memoria sensoriale, a breve e a lungo termine.
Peraltro sono molteplici le cause di una perdita di memoria, a me è capitato il trauma cranico.

Le sensazioni, le emozioni, gli odori, le persone conosciute, le conversazioni avute prima dell'incendio, tutte quelle cose erano finite in un buco nero nel giro di due ore, giusto il tempo di permettere al fuoco di dilagarsi.
Avevo dei flash per quanto riguardava "l'incidente", così lo chiamavo, ma per il resto avevo dimenticato tutto.
Dal momento del mio risveglio dal coma, avevo la sensazione di non aver mai vissuto prima.
I medici la chiamavano amnesia retrograda, ovvero quando il paziente non ricorda gli eventi antecenti l'incidente.

Da lì avevo iniziato a fare avanti e indietro tra casa e lo studio di un neurologo, il migliore di tutta Londra dicevano, la verità era che non sapeva nemmeno dove si trovasse.
Dopo tutte le tac fatte, diceva che la memoria sarebbe tornata nel giro di un mese o due ma, come si può notare, ciò non accadde.

Ci rimasi male quando compresi che, ormai, la mia memoria mi aveva abbandonato definitivamente.
Ma la cosa peggiore non fu la delusione da parte mia, quanto quella di mio fratello, ancora sofferente per la morte della madre.
La notte si potevano sentire chiaramente i suoi singhiozzi, di quelli che ti lacerano l'anima.

Poi iniziarono le mie domande:

Com'ero prima dell'incidente?
Ero cambiata?
Cos'era successo quel giorno?
Avrei potuto evitarlo?

Ricordo ancora il titolo di un giornale inglese che mio padre lasciò per sbaglio sul tavolo della cucina.
Era sempre stato attento nell'ignorare l'argomento "incendio", a suo dire lo faceva per non fare pressione su di me, ma io ero fermamente convinta che fosse per il semplice motivo che non riusciva ancora ad affrontare la questione.
Dal tronde quel giorno non perse solo sua figlia, anche sua moglie scomparve, con l'unica differenza che io ero lì solo fisicamente, perché mentalmente non ero più la stessa, o almeno così mi disse Damian.

Il titolo del giornale recitava;

Incendio a Liverpooll: distrutto un appartamento nelle case popolari, due vittime.

Due vittime.

Ma io ero viva.

24 Novembre

C'erano solo due cose che mi terrorizzavano da anni;
Avere un rapporto sessuale con un uomo e la morte.
Ecco, in quel momento, mentre percorrevo il corridoio del palazzo diretta al mio appartamento, constatai che sarebbero diventate tre.

Ero terrorizzata da Aleksey Meszarosova.

Lui diventò un problema da quando mi pose quella fatidica domanda la settimana prima.

«Sai per caso dove si trova l'appartamento di Eris Durand?»

Avevo mille pensieri per la testa, il più puntellante era il dubbio su come facesse a conoscere il suo nome o cosa volesse da lei.

Oppure come mai fosse fermamente convinto che io lo sapessi.

Mi faceva paura anche un altro suo aspetto;
L'effetto che scatenava in me.
Trovai perfino il coraggio di toccarmi dopo averlo conosciuto, e le poche volte che lo avevo fatto in passato erano più dovute a un fattore fisiologico, naturale, che a causa di una vera e propria attrazione verso un uomo.