epilogo

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I mesi passavano, Mostro era un capo buono e generoso, tutti lo adoravano, ed io e LowLow, i suoi secondi in comando, eravamo pronti ad aiutarlo e a sostenerlo in tutto.
Ma Mostro divenne misterioso.
La notte tornava tardi ed era sempre ricoperto di lividi e graffi.
Quando gli chiesi delle spiegazzioni lui non mi rispose. Il nostro rapporto si stava spezzando.
Non sopportavo più quella situazione, non ero più sicura di amarlo.
L'ultima volta che lo vidi fu un pomeriggio d'estate, era passato un anno dalla prima volta che ci incontrammo e avevamo deciso da tempo di ritrovarci sui bordi di quel ponte nascosto nel bosco. Non volevo andare, ma pensai che avrebbe potuto darmi delle spiegazioni per il suo comportamento. Mi sbagliaii.

Il caldo in quel posto era insopportabile, il sole si rifletteva nelle rocce che mi colpivano dritte in faccia.
Inizio ad incazzarmi seriamente.
Per fortuna ero ben motivata per percorrere quel vialetto segreto che portava al ponte dove io e Mostro ci incontrammo per la prima volta un anno fa.
Erano cambiate tante cose da quella volta, ricordo che mia madre mi disse che mi sarebbe piaciuta la nuova me, si sbagliava. Non mi piaccio. Ho provato ad essere come tutte le altre ragazze della setta, ma io non sono mai stata brava a seguire la massa.
Inizio seriamente a pentirmi delle mie scelte.
Mi manca mia madre, mi mancano i suoi occhi vivaci, il suo sorriso splendente e le sue raccomandazioni epiche.
Mi manca tutta la mia pazza famiglia. Volevo portarmi dietro un bel ricordo di loro, ma tutto quello che ho di quell'ultima sera in cui annunciai la mia decisione di cambiare vita è stato il pianto di mio padre, le grida di dolore di mia madre e l'ultimo abbraccio di Luca.
È come se gli avessi rinnegati.
Sono orribile.
Però, da una parte non mi dispiaceva andare a vivere con Mostro.
Ma troppo è cambiato.
Lui è cambiato.
Non mi chiama più Anna come ha sempre fatto, anche dopo che avevo cambiato nome in Maria.
Non mi bacia più con passione.
Non mi stringe più la notte.
Non mi dice più "ti amo".
E adesso sto andando al ponte, da lui, per farmi spiegare cosa sta succedendo.
Il vialetto si aprì come suo solito sulla strada e sul ponte, Mostro era li, proprio dove stava la prima volta, e come la prima volta, fissava l'acqua che scorreva nel fiume.
Si girò verso di me quando gli fui abbastanza vicina.
I suoi occhi erano distanti, non sono più riuscita a farli brillare, o forse, non ne avevo più la voglia.
-Mostro cosa volevi dirmi?-
-Anna.. Perchè sei così fredda, mia cara?-
Cosa? Che gli prende ora?
-Perchè sono fredda? Io? Sei tu che sei freddo e distaccato, Mostro.-
Lui abbassò lo sguardo e si girò di nuovo, dandomi le spalle.
-Mostro.. Io ti amo.-
Lui si irrigidii e si girò dinuovo.
-Anche io ti amo.-
-Allora perchè sei così?-
-Anna.. io non lo so. Non sono in grado di sopportare tutto quanto.-
-Ci sono io, c'è LowLow, c'è Gem.-
-Non è la stessa cosa Anna. È come essere un bambino aiutato dalla mamma. E poi ho un sacco di affari fuori e non riesco mai a stare con te.-
Non risposi.
-Me ne devo andare.-
Il mio cuore si fermò.
-COSA?-
-Anna, me ne vado, non quando tornerò, forse non lo farò proprio.-
-E cosa dovrei fare io? Non posso aspettarti per sempre.-
-Non aspettarmi.-
-Ma..-
-Anna, se mi ami, non aspettarmi. Io ti amo, e ti lascio libera di avere la vita che hai sempre sognato.-
Lacrime fredde e salate solcavano le mie guance.
Mostro mi baciò, per la prima volta dopo mesi, con passione e amore. Ed io non potei non ricambiare al nostro, forse ultimo, bacio.
Si staccò solo per porgermi un oggetto, un oggetto che io conoscevo bene. Era Baby Mostro, il suo pupazzo preferito di quando era piccolo.
Lo guardai e piansi altre lacrime.
-Non dimenticarti di me.-
Sussurrai.
-Non lo farò.-
Sussurrò.
E mi baciò un ultima volta.
-Ti amo, Anna.-
-Ti amo, Mostro.-
E si staccò dalla mia stretta avviandosi, senza voltarsi in dietro, alla sua moto, dove salì con un gesto veloce.
Si fermò e prese un bel respiro prima di mettersi il casco e partire.
Se ne stava andando, lontano da tutto, lontano da me.
Ed io rimasi li, immobile.

"ⓜⓞⓢⓣⓡⓞ"  Benvenuta nel mio mondo cane.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora