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CAPITOLO 19

*Dusan pov*

Oggi c'è Juve - Roma, una partita super importante dopo il pareggio della scorsa partita, ce la metteremo tutta per portare a casa i 3 punti, anche se non sarà facile.

Poi stamattina non la ho libera, visto che Paulo è a Torino e Denise vuole passare del tempo con me e con il fratello a casa sua.

Mi sto preparando velocemente visto che non ho sentito la sveglia e tra 10 minuti dovrei essere da Denise.
Paulo invece come sempre non si smentisce mai ed è già là.

Alla fine, facendo le corse, sono riuscito ad arrivare in orario spaccato.

Dusan: ciao Paulo e ciao Desi - le do un bacio sui capelli-
Paulo: pronto per stasera?
Dusan: si deve essere SEMPRE pronti
Paulo: sorellina per chi tiferai?
Denise: io tifo la squadra Paulo lo sai
Paulo: ti ho abituata troppo bene quando stavo qua

*Denise pov*

Sono un cucina a preparare il pranzo per i miei due calciatori.

Denise: è pronto! - urlo -
Dusan: arriviamo.

Ci sediamo a tavola.

Paulo: tra voi come sta andando?
Denise: bene se non ci fosse stato un piccolo disguido
Paulo: cos'è successo?
Dusan: la mia ex fidanzata e Carlos hanno provato a farci lasciare
Paulo: Carlos è a Torino?
Denise: purtroppo sì
Paulo: Denise stai attenta
Denise: si non ti preoccupare.

Per il resto il pranzo passa tranquillamente.

Paulo: ragazzi io devo andare, devo tornare all'hotel
Dusan: si anche io dovrei tornare.

Ci salutiamo ed io inizio a prepararmi per la partita.
Mi metto un jeans classico ed una magliettina bianca e mi reco allo stadio, come sempre prima dei calciatori visto che devo fargli le foto.

Appena arrivano vanno a fare subito allenamento ed io svolgo come sempre il mio lavoro.

Inizia la partita e dopo pochissimi minuti la sblocca Dusan con una punizione fantastica, tutta la Roma compreso il portiere possono solo guardare la palla sfiorare la parte bassa della traversa ed entrare in rete.

Dusan esulta venendo nella mia direzione e manda un bacio, anche se un po' vago, fa strano perché avevamo detto di tenere il tutto privato per un po', però sono felice, infatti mi si stampa un sorriso da ebete sul volto che non riesco a togliere.

C'è anche un altro gol della Juve che però viene annullato e alla fine negli spogliatoi si va col risultato di 1-0.

Poi nel secondo tempo la Roma la pareggia con un colpo di testa di Abraham su assist del mio fratellone.

Alla fine la partita finisce 1-1 e per i miei due calciatori sono contenta così, un gol per uno, un assist per l'altro e un punto a testa per la squadra.

Scatto le ultime foto sul campo e le ultime durante le interviste che si fa sera.

Sblocco il mio telefono e mi ritrovo un messaggio di Dusan "vieni al blocco 4".
I blocchi sono le divisioni del parcheggio e così mi reco in quello che è sempre il più isolato.
Dusan: vieni sali in macchina che ti porto in un bel ristorante
Denise: Dusan ma hai visto come sto vestita?
Dusan: e quindi, stai bene sempre -mi da un bacio-
Denise: va bene, ma dove vuoi portarmi?
Dusan: Questa sarà una sorpresa.

Detto questo entriamo in macchina e Dusan inizia a guidare nel mentre io canto la mia playlist di Eminem, prima ci carichiamo con My name is, without me e poi un po' di tristezza di When I'm gone.
Canzone dopo canzone arriviamo in un posto che non era un ristorante.
C'era solo una collina con una vista su tutta Torino e sul cielo stellato che nemmeno Van Gogh aveva mai visto.

Denise: Wow Dusan è fantastico - mi volto e lo vedo cacciare fuori una borsa termica con dentro il cibo e dei teli per poterci sedere-
Dusan: ti piace - dice stringendomi da dietro i fianchi, cosa che lui sa che adoro-
Denise: Sì è bellissimo.

Ci diamo qualche bacio e iniziamo a mangiare, questa serata non poteva concludersi meglio di così.

scusatemi se non sono riuscita a pubblicare, ma l'esame mi sta impegnando più del previsto.
Se riesco in questi giorni pubblico un altro capitolo.
Spero che questo vi sia piaciuto e al prossimo.