*Denise pov*
Sento una voce familiare da fuori, ma non è quella di Dusan... mi avvicino allo spioncino e vedo l'ultima persona che avrei voluto vedere in quel momento, era Carlos con un mazzo di rose blu.
Le rose blu, ecco perché l'altra volta Dusan sembrava sorpreso, non le ha mai mandate lui.
Apro la porta e in quel momento arriva anche Dusan con la macchina.
Dusan: Denise ti prego di ascoltarmi io- si blocca quando alza lo sguardo e vede Carlos-
Denise: non voglio sentire niente
Carlos: hai detto bene -dice stringendomi il polso-.
A Dusan è come se si fosse d'improvviso incupito lo sguardo, si avvicina a Carlos lo spintona così forte da spostarlo di quasi un metro da me e chiude la porta di casa.
Dusan: tutto bene?
Denise: diciamo
Dusan: Denise ti prego ascoltami, ti sembra un caso che oggi la mia ex e Carlos siano comparsi magicamente, io non ho mai scritto né chiamato Carolina a me interessi solo tu, ti prego rifletti
Denise: dici che si sono messi d'accordo?
Dusan: sì, lui vuole te e Carolina vuole me, ti prego non diamogli questa soddisfazione, Denise io ti amo non voglio distruggere tutto questo, soprattutto dopo tutta quella lotta con Paulo.
Dusan ha ragione, adesso tutto quadra, tutti i messaggi di Carlos e di Carolina.
Visto che non riesco a parlare sconvolta dalle troppe situazioni lo bacio e lui sorride, quanto è bello quando sorride.
Bacio dopo bacio finiamo sul letto e dopo poco ancora siamo senza vestiti.
Dusan è molto più esperto di me e sa cosa fare e dove toccarmi e non dopo molto raggiungiamo il culmine del piacere.
Dusan: me l'immaginavo proprio così ed io sono uno che sogna
Denise: è un complimento?
Dusan: certo che sì, dire che sei stata fantastica è riduttivo
Denise: emh... io ora ho fame
Dusan: ehi a me non fai nessun complimento
Denise: cosa devo dire che non sai già, il tuo ego è già troppo grande
Dusan: quindi ti è piaciuto
Denise: sì Dusan, adesso ordiniamo qualcosa da mangiare?
Dusan: va bene.
Appena arriva la cena ci buttiamo sul divano a mangiare ed a guardare qualche partita.
Domani ci sarà proprio la partita contro la Roma e rivedrò finalmente mio fratello, devo ammettere che un po' mi manca.
Dusan: va bene cara io torno a casa che domani c'è la partita e dovrò farlo penare a tuo fratello
Denise: ehi Dusan
Dusan: non ti preoccupare sto scherzando, vieni qua - mi socca un bacio sulle labbra -
Esce di casa e dalla finestra lo guardo salire in macchina.
Dopo poco mi arrivano dei messaggi proprio da lui:
"buona notte"
"anche se non penso che dormirò, penserò a quanto eri bella prima ed a quando sei stata meravigliosa"
adesso non ho più la vergogna di quando lo avevo presente di fronte a me e gli rispondo:
"tu si vede che sei un esperto, sapevi cosa fare"
la sua risposta non tarda ad arrivare
"preparati che queste non sono le uniche cose che so fare"
ok adesso sono completamente un peperone e sono molto in imbarazzo concludo con un semplice "buona notte" e spengo il telefono.
Mi immergo nella lettura fino a notte fonda e crollo con il libro ancora di fianco a me.
ciao, questo primo imprevisto si è concluso al meglio.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo al prossimo.
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D²
ChickLit"quando ti ho vista ho pensato cazzo quanto è bella questa ragazza, ma non voglio lasciarmi spezzare di nuovo il cuore" "non avevi una bella considerazione di me a livello sentimentale" "sono felice di essermi sbagliato" - dice lui avvicinandosi al...
