CAPITOLO 28

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*Dusan pov*

Siamo sul treno per il viaggio di ritorno a Torino ed ho fatto sedere Denise vicino a me con una scusa.

Dusan: senti come va con Matias?
Denise: tutti con questa storia, non stiamo insieme, è lui che vuole me ma non è reciproco
Dusan: ah quindi ieri non è successo nulla
Denise: ma perché queste domande, no ieri gli ho anche detto che sarei rimasta sopra a leggere perché non mi stesse sempre addosso
Dusan: perché ieri Matias è sceso giù sporco di rossetto bordeaux
Denise: Dusan lo sai che i rossetti che uso sono no transfer quindi anche se fosse non rimarrebbe l'alone, poi me lo ha riportato stamattina dicendo che lo aveva trovato a terra nella hall
Dusan: lo ha fatto di proposito
Denise: non sto capendo
Dusan: ha finto di essersi baciato con te per farmi incazzare
Denise: perché dovresti arrabbiarti?

Cacchio come le rispondo.

Dusan: bho sarà una sua convinzione.

*Denise pov*

Che risposta di merda che ha dato Dusan.
Mi metto a ridere.

Dusan: perché ridi?
Denise: che risposta del cazzo che hai dato
Dusan: perché?
Denise: lo sai il perché
Dusan: è vero sono ancora un po' geloso
Denise: posso appoggiarmi sulla tua spalla che ho sonno
Dusan: non devi chiedere.

Mi appoggio sulla sua spalla, chiudo gli occhi, ma in realtà non mi addormento, infatti questa volta sono io a svegliarlo.

Denise: Dusan sveglia che siamo arrivati a Torino
Dusan: ah ok.

Ancora tutto mezzo addormentato scende dal treno.

Allegri: ragazzi dopo la vittoria di oggi domani giorno libero e poi si riprendono gli allenamenti.

Tutti: grazie mister.

Mentre stiamo uscendo dalla stazione mi si avvicina Soule.

Matias: dove eri seduta, non ti ho vista.
Denise: ero dietro a tutto di fianco a Dusan, perché?
Matias: come mai vicino a lui?
Denise: mi aveva detto che doveva darmi una cosa, invece mi ha fatto delle domande, ora scusa ma devo proprio andare
Matias: ah ok ciao, ah vuoi venire domani alla cena?
Denise: un'altra
Matias: sì
Denise: va bene.

*Il giorno dopo*

Mi sto preparando per la cena di stasera, dopo uno bello shampoo decido di fare i ricci col ferro e poi passo al vestito, un semplice tubino corto aderente rosso senza maniche e sotto i tacchi neri come la borsa.
Rossetto bordeaux con sopra il gloss, mascara, illuminante e si scende giù.

Matias: ciao, come va?
Denise: tutto bene, tu?
Matias: bene.

È un imbarazzo fino al midollo, non perde le speranze il ragazzo.

Questa volta arriviamo per primi, alla faccia di quelli che avevano preso in giro l'altra volta per il ritardo.

Dopo non molto arriva una macchina da cui scendono Gatti, Dusan, Fagioli, Chiesa e Kostic.

Denise: ecco i Maroon 5
Fagioli: ovviamente io sono Adam Levine
Denise: quell'uomo è il mio punto debole, penso che tutte le ragazze di questo mondo abbiano avuto o hanno una crush per lui
Fagioli: modestamente
Denise: piacere mi chiamo Ego, anche conosciuto come Nicolò Fagioli.
Matias: ciao ragazzi.

Gli altri salutano.

Gatti: we cara vieni che ti devo informare su alcune cose
Denise: che cosa di specifico?

Arriviamo fuori al terrazzo del ristorante, dove ci seguono anche i suoi amici.

Denise: cosa mi dovevi dire?
Gatti: nulla, ti ho salvata da Soule
Denise: ma che cattivo che sei, vabbè tanto già lo avrò vicino tutta la serata a tavola
Dusan: già.

Tutti ci giriamo dove sta Dusan

Dusan: che c'è?
Kostic: niente.

Mi siedo sul divano del terrazzo e gli altri fanno lo stesso e ovviamente fanno mettere Dusan vicino a me, sono proprio stupidi.

Denise: visto che nessuno parla o fa nulla io mi metto la formazione per la prossima giornata
Chiesa: vai in porta chi hai?
Denise: ho tek, maignan e vicario, ma io metto tek nel dubbio, contro il Lecce se può fa'.

Mettiamo la difesa e il centrocampo.

Denise: ok attacco i soliti
Fagioli: che sarebbero?
Denise: kvara, Dusan e Rafa
Dusan: sei sicura?
Denise: sì ti ho sempre schierato - gli mostro le altre formazioni - poi io te l'ho detto che se non era la scorsa sarà la prossima, Davide se l'è giocato
Dusan: Digli che ha buttato 2 euro
Denise: non cambio idea.

Inizia la cena ed entriamo dentro per mangiare.

*Dusan pov*

Giuro che a Matias non lo sopporto più, parla, ride, scherza e soprattutto tocca le mani di Denise, è irritante.

ciao a tutti, la storia ormai è quasi giunta al termine, infatti terminerà con il capitolo 31.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.


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