Capitolo 1

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<<Hope muoviti l'aereo parte tra poco e siamo in ritardo!>> Eccola lì la voce irritante di mia madre che mi dice che dobbiamo fare presto per il volo anche se parte tra 2 ore, è insopportabile. << Sì mamma arrivo>> le rispondo alzando gli occhi al cielo. Non pensavo di dover lasciare Los Angeles amavo quella città, ma per questa stupida azienda mi devo trasferire a Londra. Mi piace Londra, ma Los angeles era il posto perfetto per me. Quando siamo arrivate all'areoporto abbiamo fatto tutto molto in fretta e dopo 1 ora finalmente siamo arrivate al Gate. Io e mia madre abbiamo aspettato 1 ora perché il Gate si apre alle 11:00 e sono ancora le 10:17 che palle. <<È così sporco guarda a terra! Che schifo>>Mia madre non fa' altro che lamentarsi della sporcizia dell' aereoporto. <<Mamma che ti aspetti è un aeroporto non una villa a 3 piani>>
'Dopo 1 ora'
Finalmente siamo sull'aereo che parte tra pochi minuti. Sono 10 ore di viaggio. All' improvviso i miei pensieri prendono il controllo della mia mente 'È la 4 volta che cambiavamo città in 1 anno e vorrei tanto trovare un posto fisso che mi faccia sentire a casa. Non ho mai visitato Londra, ma credo che ce ne andremo dopo neanche 6 mesi. Almeno è estate e non devo preoccuparmi della scuola e degli amici. Sono bravissima a scuola e vado molto bene ho tutti 9 e 10. Però c'è una cosa che invidio delle altre ragazze... I loro corpi insomma io sono grassa e ho delle cosce enormi. La cosa che odio di più dell' estate è il costume da bagno...' Prendo le cuffie per non pensare a nulla. Metto la musica ad alto volume in modo da non sentire mia madre che parla e si lamenta delle lunghe ore da passare in aereo. Le mie palpebre si chiudono e calo in un sonno profondo. Quando mi risveglio mi accorgo che mamma sta dormendo. Erano le 13:00 e ho molta fame, ma preferisco non
mangiare in effetti non ho così tanta voglia di mangiare.
'Dopo 2 ore'
<<Finalmente sei sveglia mamma>> le chiesi lentamente per paura che stesse ancora dormendo <<Quanto ho dormito?>> mi chiese <<2 ore>> <<ok e tu hai mangiato già?>> Mi domandò <<Si si certo ho già mangiato e ho ordinato delle patatine erano deliziose>> 'non avevo mangiato nulla' <<ah va bene ora mangio anch'io un pochino>> mi rispose mia madre con la voce bassa . 'Mancano 6 ore di viaggio e dovrei arrivare alle 2:00 di notte'
'Dopo 6 ore'
<<Tesoro siamo a Londra svegliati>> mi sussurrò mamma all' orecchio <<Ciao mamma mi sono addormentata vero?>> Ero tutta intontita dal sonno.<<Si eri stanchissima hai fatto bene a riposare>> finalmente siamo scese dall' aereo e in aeroporto c'era un caos assurdo per fortuna abbiamo subito trovato il nostro taxi che ci ha portato a casa. Quando ho visto l'entrata della casa sono rimasta affascinata dai fiori che c'erano in giardino. 'Sono girasoli i miei fiori preferiti ' Entrai in casa e ogni mobile era al suo posto perché mia mamma era andata a Londra due settimane fa per preparare la casa per il nostro arrivo mentre io ero a Los Angeles. La casa è bellissima, ma l' unica cosa che mi interessava era la mia camera quando la vidi rimasi a bocca aperta. È meravigliosa. C'è un grande armadio bianco e sopra la scrivania c'è una libreria appesa al muro con tutti i miei libri preferiti. Il letto ha una coperta con i girasoli. E sopra al letto c'è una finestra abbastanza grande da farci passare una persona. Di fianco al letto c'è un comodino bianco con sopra un biglietto. Mi avvicino per vedere la scritta "Ti prometto che resteremo a Londra per sempre" poi sotto c'era la firma "Mamma" Gettai il biglietto per terra e abbracciai mia madre che mi strinse forte. 'Sembrava una cosa stupida questo biglietto anche perché me lo diceva in ogni città in cui andavamo a vivere, ma nulla era mai vero.' <<Buonanotte mamma>> le dissi in modo da farle capire che se ne doveva andare. <<Buonanotte tesoro>> mi sorrise e poi se n'è andò dalla camera chiudendo la porta. Dopo aver dato la buonanotte a mia madre mi fiondai nel letto e sprofondai nel sonno.

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