Capitolo 7

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Prendo il telefono e chiamo Marcus <<Hey tutto bene?>> <<No>> <<speranza puoi spiegarmi cosa è successo?>> <<Ho litigato con mia madre e lei voleva rispetto da me anche se lei non mi degna di una parola e poi mi ha mandato in camera senza cenare. >> <<Non ti preoccupare tra mezz'ora arrivo >> <<Marcus e se mia madre ci scopre?>> Domandai mangiando le unghie per l' agitazione <<speranza hai una chiave per chiudere la porta della tua camera?>> <<sì certo>> <<Bene. Ora dove lo trovi il problema? Ti chiudi a chiave arrivo io e mangiamo insieme semplice>> <<sì ok ma mia madre mi ha mandato in camera senza cenare cosa dovremmo mangiare?>> <<Non preoccuparti non mi trovi mai impreparato>> 'ah menomale' <<Va bene tra quanto arrivi?>> <<Mezz'ora e sto da te>> <<Ok A tra poco>> mi chiudo subito chiave come Marcus mi aveva detto
È passata mezz'ora e lo stavo aspettando sono le 22:30 e quando penso che Marcus non verrà mai eccolo lì  spuntare dalla finestra. <<Eccomi qui>> <<Ciao che cosa hai portato da mangiare?>> 'La fame mi sta uccidendo' <<Dei macarons>> <<per cena mangiamo i macarons?>>  <<Che c'è Non va bene?>> Chiese con un tono antipatico <<Tu hai appena preso i miei dolci preferiti cosa è che non potrebbe andare bene>> 'Come può sapere quali sono i miei dolci preferiti è uno stalker' <<Ok quindi li mangiamo insieme?>> <<Va bene>> <<Una cena migliore di questa  non poteva esistere>> dissi con il sorriso stampato in volto <<hai davvero ragione sono così buoni>> <<Marcus posso farti una domanda?>> 'stavo davvero per chiederlo' <<Certo>> <<Io sono...>> <<Ehm soffro di anoressia?>> continuai a parlare, ma l' ultima parola la dissi a bassa voce non so il perché forse perché ero spaventata da quella parola che in effetti mi aveva appartenuto tutto questo tempo <<Non è un argomento facile,ma sì>> 'La risposta era per forza questa' <<Hey speranza>> mi sollevò il viso <<ora stai mangiando>> 'con te' <<con te>> aggiunsi io <<perché con le altre persone non riesci a mangiare?>> mi chiese <<non lo so le altre persone tendono a giudicare subito mentre io e te ci conosciamo da due giorni e ho subito preso confidenza con te>> <<Sono contento di essere tuo amico>> <<anch'io>> passarono ore e ore io e Marcus continuavamo a parlare gli dissi ogni cosa su di me e io scoprì che lui aveva un fratello un po' più piccolo di lui Marcus aveva vent'anni ed era il secondo anno di università mentre io devo compiere 18 anni il 15 luglio e mi ha detto che il 15 luglio anche suo fratello festeggia il compleanno e fa 18 anni all'inizio mi è sembrato strano ma in effetti è solo una coincidenza <<sai Marcus tu mi avevi detto che ci incontravamo domani>> <<infatti è mezzanotte>> <<meglio che non parlo>> iniziammo a ridere  e in pochi minuti calammo entrambi in un sonno profondo.

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