❗ ATTENZIONE ❗
Questo è un capitolo spicy
consiglio di leggere questo capitolo a delle persone mature.
Ora iniziamo...<<Mamma posso spiegare>> 'Voglio solo diventare invisibile' <<Tu non devi spiegare niente e quanto a te...>> Indicò Marcus <<Non farti vedere mai più>> <<Va bene me ne vado>> <<Ciao Hope>> mi salutò con un bacio a stampo davanti a mia madre. Voglio solo diventare invisibile. <<Mamma...>> <<Non voglio sentire la tua voce sei in punizione fino al giorno del tuo compleanno non esci di casa>> 'Ok me lo merito' i giorni seguenti non uscivo di casa mi vergognavo così tanto per quello che era successo, ma non perché stavo per iniziare a farlo con Marcus, ma per quella figura di merda che mi ha fatto fare mia madre. Mia madre però era esagerata sono stata agli arresti domiciliari per 2 settimane, ma per fortuna domani è il mio compleanno.
'15 luglio'
<<Tanti auguri a te tanti auguri a te>> Marcus è appena entrato dalla finestra con una torta con sopra scritto 'auguri alla mia Speranza' <<Tanti auguri a speranza tanti auguri a te >> soffiai sulle candeline e finalmente avevo 18 anni <<Buon diciottesimo compleanno Speranza>> <<Grazie Marcus>> <<Posso avere un bacio? >> <<Me lo chiedi pure?>> Gli diedi un bacio a stampo perché lui aveva un sorriso maligno. Il solito sorriso quando nascondeva qualcosa. <<Ho un regalino per te>> tirò fuori un biglietto con scritto 'Oggi è il tuo giorno fortunato' <<Cioè che significa?>> 'Non capisco' <<Decidi tu quello che facciamo>>
<<Wow adesso mi cambio e metto un bel vestito fresco>> <<Va bene posso aiutarti a vestirti?>> 'Che scemo' <<Marcus!>> <<Ok ok ti aspetto qui>> andai in camera e indossai un vestito azzurro con delle scarpe nere da ginnastica <<Ora decidi tu quello che facciamo oggi>> <<Oggi vorrei farmi un bel giro indovina dove?>> <<Ad Hyde Park?>> <<Ma che bravo>> risposi divertita <<Eh grazie>> <<Ok ok ma adesso io voglio andare ad Hyde Park>>'Ad Hyde Park'
<<Eccoci qua>> <stendiamoci qui sotto il salice piangente>> <<Che vuoi da mangiare?>> <<Mhhh pizza!>> <<Là c'è un chioschetto che le vende adesso ne prendo due>> <<Eccole qui>> <<Sta sera dove andiamo?>> Chiesi <<Non ne ho idea vuoi che ti porto a cena?>> 'O mio dio no non volevo dire questo' << No no intendevo che posto di Londra mi fai scoprire oggi>> <<Non lo so>> 'Spero che oggi l' unico posto che mi faccia scoprire sia la sua camera''22:30'
Avevo passato una giornata stupenda insieme a Marcus. <<Siamo arrivati a casa>> disse lui <<Ah ok>> risposi triste <<Perché questo viso triste?>> 'Volevo stare ancora con te' <<Volevo stare ancora con te>> ' L'ho detto ad alta voce?!' <<Potresti dormire in camera mia >> 'Oh cavolo' <<Marcus>> lo chiamai con un tono serio <<Che c'è?>> 'Dai che hai capito' <<Hai capito>> <<Non succederà nulla>> 'Vedremo' <<Va bene>> scalo le pareti di casa sua e finalmente avevamo scavalcato la finestra. Ho mille domande per la mia testa 'Perchè mi ha fatto salire? Forse perché vuole farlo? io lo voglio? adesso? lo voglio? Sono pronta? <<Marcus>> 'Basta' <<Si?>> Lo baciai 'Ti voglio' <<Ti voglio>> <<Ora>> continuai. Marcus fece il suo solito sorriso maligno <<Sicura?>> Annuisco e continuai a baciarlo lui si staccò per parlare <<Devo sentire la tua voce>> <<Si Marcus sono pronta ti voglio ora perché mi fido di te e... e... E ti amo>> <<Mi ami?>> 'Non ho problemi a ripeterlo' <<Si ti amo>> <<Anch'io ti amo speranza>> Lo baciai, le nostre lingue si unirono e all' improvviso ci avvicinnammo al letto. Marcus mi prese in braccio e poi mi poggiò sul materasso coperto da un lenzuolo bianco, lui si stese sopra di me. Ci incominciamo a baciare poi lui si fece spazio tra le mie gambe. Si staccò dal quel bacio e cominciò a baciarmi il collo. Marcus scende sempre di più finché non arriva alla gonna del vestito. Marcus alzò la gonna e me la sistemò per bene sulle ginocchia. Si avvicinò alle mutandine e con la lingua leccò il cotone del mio intimo. <<Solleva le gambe>> disse e le sollevai lentamente. Marcus agganciò l'elastico del mio intimo e me lo sfilò lanciandolo per terra. Marcus infilò la testa sotto la gonna del vestito e cominciò a baciare la mia parte più sensibile. Poi però smesse per dirmi qualcosa. <<Allora li togliamo questi vestiti?>> 'Si' <<Si>> risposi decisa. Marcus lentamente mi sfilò l'abito e in seguito anche il reggiseno. Lui non distolse un attimo i suoi occhi dai miei. Poi però mi guardò attentamente, ero completamente imbarazzata. <<Marcus posso mettermi sotto le coperte?>> <<Va bene, ma perché? Tu sei bellissima>> sorrisi. <<È solo che... Non mi sento a mio agio a stare senza qualcosa che mi copra>> <<Va bene non preoccuparti>> Marcus sollevò il lenzuolo per farmi mettere sotto le coperte. Mi coprii il basso ventre, ma il seno lo lasciai scoperto. Lui si tolse la maglia e sfilò i pantaloni e infine i boxer. Io guardai solo i suoi occhi come lui aveva fatto con me, ma il mio occhio si abbassò per sbaglio... Marcus mi baciò. Poi sì staccò dalle mie labbra e mi guardò negli occhi. Marcus sì sporse verso il comodino e vidi che aprì il cassetto dove dentro c'era il preservativo. Si fece spazio tra le coperte e Salì di nuovo sopra di me <<Sei sicura?>> Mi chiese <<Si sono sicura Marcus>> <<L' hai mai fatto?>> <<Ehm... No... mai>> <<Se ti faccio male fermami>> annuisco. Marcus aprì la bustina quadrata con il preservativo e poi lo infilò. Con una spinta delicata entrò dentro di me. Marcus andava abbastanza piano, la sua erezione entrava e usciva dal mio linguine e questo movimento mi faceva impazzire. <<Marcus>> ansimai il suo nome <<Mi devo fermare?>> <<No,no voglio solo che... Che vai più piano>> Marcus sorrise e mi scoccò un bacio sulle labbra. <<Lo so all' inizio fa un po' male tu concentrati sui i miei baci>> Marcus andò piano e mentre si muoveva dentro di me mi baciava e il dolore era sparito in pochi minuti <<Marcus se vuoi puoi andare più veloce...>>
'O mio dio Che imbarazzo' mi baciò <<Lo sai che se vado troppo veloce poi non riesco più a fermarmi?>> <<Si lo so... per questo te l' ho chiesto>> Lo guardai e poi feci un sorriso malizioso. Marcus iniziò ad andare più veloce. Il piacere cominciava a crescere dentro di me. Sentivo l'orgasmo che cresceva. Marcus continuava ad andare veloce e cominciò a stuzzicare il mio clitoride e in quel momento il piacere si fece sentire troppo forte e l' orgasmo mi pervase il corpo finché non scoppiai. Marcus si fermò e si stese di fianco a me ansimante. <<Tutto bene Speranza?>> 'Ho appena perso la verginità, ma del resto tutto bene' <<Si si tutto bene>> <<Sicura?>> <<Siii>> Si girò verso di me <<Marcus sono stata mh ok?>> Rise <<Sei stata più che ok va bene?>> <<Va bene>> <<Hey tutto bene?>> Mi chiese sollevando la ciocca di capelli che mi copriva gli occhi. <<Si tutto bene>> <<Ti senti mh strana?>> <<No però mi sento diversa da quando ti ho incontrato>> <<Perché?>> <<Hai notato ogni cosa di me e mi hai aiutato con il mio disturbo>> <<L' abbiamo superato insieme e poi io... ti amo>> <<Anch'io ti amo>> lo baciai <<Mi vado a fare una doccia ok?>> <<Posso venire anch'io?>>
<<Meglio di no non voglio fare 2 volte la doccia >> <<Va bene>> Marcus rise
'Dopo la doccia '
<<Speranza vieni qui >> <<Si si ora vengo >> <<Mettiamo un film?>> 'After 3' <<Ok che ne pensi di After 3?>> 'Mi ha letto nel pensiero'
<<Penso sia un' ottima idea>> sorrisi e lo baciai.
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Eclissi
RomanceHope deve sempre trasferirsi per via dell'azienda di sua madre e a giugno cambia casa e da Los Angeles va a Londra. Nella nuova casa a Londra Hope osserva il vicino di nome Marcus che ha un fratello più piccolo di nome Oliver. Per uno strano motivo...