10° Capitolo Attacco a sorpresa

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Intanto a Draconia i tre ragazzi stavano ripensando alla conversazione fatta col vecchio saggio riflettendo sulle sue parole.
Erano seduti nella piazzetta fuori dal tempio e il moro stava giochellando col terreno sotto le sue gambe, mentre Elettra era seduta su di una panchina; occhi verdi invece era poggiato di spalle ad un albero.
"Ragazzi voi pensate che Ardemius abbia detto qualcosa di senstato?"
Disse Elettra spostando il viso verso il cielo, Daisuke la guardo senza parlare; mentre Minho chiuse gli occhi.
"Ragazzi dopo l'ultima battaglia non so dove sia finita la pietra del vento, sapete il suo ultimo possessore si rivelò un traditore e per sfuggire alla condanna si rifugiò sulla terra. Sono molti anni che ormai nessuna la cerca più anche perchè il regno viveva in pace. Se volete cercare la pietra, anche se sarà un impresa ardua senza speranza...... pero mi fido di voi. Vi consiglio di recarvi dalla regina....li forse scoprirete qualcosa."

Minho pensava e ripensava a quelle uniche e sole parole, ma non era l'unico.
"Uffaaa" disse la bionda stiracchiandosi e interrompendo il silenzio stressante tra loro.
"Comunque..." fece Minho spostandosi dall'ombra dell'albero e mettendosi al sole.
"Cosa?!" Chiese Daisuke.
Ma non iniziarono nemmeno a parlare che da lontano sentirono delle urla, il trio si volto di scatto e inizio a correre in direzione del centro del villaggio.

"Aiutoo!! Le guardie del male...."
Due donne urlavano a squarcia gola per la piazza fuori dal tempio, i tre non capivano credevano che vi fosse stato li un attacco. Le donne erano al centro di un cerchio di persone ma tutto il vociferare fini quando usci Ardemius, le donne vi si gettarono a terra urlando ancora mentre tra la folla qualcuno urlava dicendo che erano pazze.
"Vecchio saggio veniamo dal villagio del vento, le truppe del male hanno attaccato....la maggior parte delle persone si sono rifugiate nel tempio..." ma la ragazza piu giovane non riusci a finire perche la vecchia al suo fianco inizio ad urlare.
"Hanno attaccato il tempio!!! Il tempio un luogo sacro!! Dove andremo a finire è un sacrilegio!!"
Ardemius guardava il volto delle due donne, sembrava afflitto e pieno di paura, i tre ragazzi si fecero spazio tra la folla fino a raggiungere il saggio.
"Saggio Ardemius!"
Grido Minho spostando su di lui l'attenzione.
"Il villaggio del vento è stato veramente attaccato! Rehina....lei me lo ha confermato!"
"Ci mancavano solo queste due pazze e qualcuno che crede di parlare con gli animali."
Sbotto innervosita una voce tra la folla, Minho sposto il suo sguardo in cerca di colui che si era pronunciato e si fermo soltanto quando incrocio lo sguardo di un ragazzo dal sorriso beffardo.
"Minho non crede di parlare con gli animali...ci riesce. O almeno col suo gatto è cosi!"
Sbottò irritata Elettra, guai a chi avesse insultato o deriso il suo amico.
"Calmatevi. Ora il problema principale è il villaggio del vento!"
Disse in tono pacato Ardemius.
"Mefis. Dov'e Mefis??!" Chiese poi interrogativo, credeva che fosse li in mezzo vista tutta quella folla di persone; ed infatti Mefis era proprio li. Egli osservava la folla in modo che non vi creassero risse.
Corse verso il vecchio saggio ma non riusci a dire nulla perche tutti si voltarono, un uomo ferito con un armatura indaco avanzava barcollando e sanguinante verso di loro.
"Il generale Mifis....Lasifer....il villaggio attaccato! Rinforzi....serve aiuto....chiamate il generale."
Riuscia dire solo parole confuse poi ansimante si accascio a terra sfinito, il generale Mefis accorse verso il soldato seguito da Ardemius impietrito.
"Calma soldato...sono il generale, con cautela cosa è successo ragazzo?"
"Il villaggio distrutto...le truppe di Lasifer hanno attaccato. Il saggio Amos è in pericolo....il mio capitano mi ha ordinato di venire qui."
Per un attimo il soldato ferito torno lucido, ma fu solo per dei brevi minuti torno a delirare finche non si spense con le lacrime agli occhi guardando il cielo.
La folla rimase impietrita alcune donne spaventate corsero via urlando, il generale Mefia chiuse gli occhi del soldato dopodiche si alzo e il suo sguardo era pieno di rabbia. Mentre il saggio Ardemius recitava una preghiera per l'uomo morto il generale si avvio verso uno stabile poco vicino al tempio; ne usci poco dopo con truppe di soldati i quali alcuni a cavallo e si avviarono veloce verso il villaggio del vento.
I tre ragazzi si avvicinarono ad Ardemius i quali aveva gli occhi bassi e tristi.
"Signore se non ha nulla in contrario noi andiamo ad aiutare..." stava dicendo Minho ma il vecchio lo blocco.
"Non serve a nulla che voi andiate li"
"Ma signore serve aiuto e"
"E non credo che voi lo sareste."
I tre si guardarono perplessi, ogniuno di loro incarnava una pietra degli elementi e avevano dimostratrato di essere degni di possederla per quale motivo Ardemius diceva cio; ma decisero comunque di andare col generale.
"Ragazzi il vostro compito è un altro. Ma forse..." disse il vecchio bloccandoli.
"Forse cosa signore?!" Chiese Daisuke impaziente.
"Forse potreste andare li per altro."
"Spiegatevi meglio." Disse Minho, se il saggio non si deciveda a parlare sarebbero rimasti indietro.
"C'è solo un motivo del perchè Lasifer ha deciso di attaccare il villaggio del vento. Perchè la pietra del vento non ha ancora un possessore, quindi il villaggio è piu vulnerabile perche gli abitanti non possono usare a pieno i propri poteri. Lasifer forse crede che quindi la pietra sia nel tempio..."
"Ma signore lei ha detto che la pietra è...." intervenne Daisuke.
"Sparita. Esatto! Ma forse Lasifer non lo sa, ma cio che noi non sappiamo è se davvero è cosi, mi chiedo se Amos non l'abbia trovata e la custodisce in qualche luogo segreto."
"Lei crede?" Domando Minho.
"Non so...è solo un ipotesi.."
"E di certo non scopriremo cio rimanendo qui." Disse seccata Elettra. Il saggio sorrise.
"La tua sfrontarezza è ammirevole...e hai ragione. Andrete la per questo. Andate al tempio e scoprite se Amos ha la pietra o se ha qualche idea su dove si trovi. Questa sarà la vostra missione e mi raccomando non fermatevi a combattere, avete ben altre cose a cui pensare."
Non appena il saggio Ardemius li congedo scattarono verso la direzione dove stavano marciando le truppe del generale.
"Ragazzi mi raccomando abbiamo una missione, non fermatevi a combattere i soldati sono li per questo, andremo al tempio e scopriremo cio che c'e da sapere....combatteremo solo se necessario." Disse Minho concludendo mentre gli altri annuirono con un movimento di testa. Raggiunsero il generale il quale aveva ascoltato la loro missione ed urlo a gran voce di proteggere i tre ragazzi in modo che arrivassero al tempio senza interruzioni.

Il Drago di luce {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora