15° Capitolo Litigi (seconda parte)

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Dall'altra parte della porta c'erano la signora Kahari e il signor Nakamura.
"Allora ci vediamo domani ragazzi, mi raccomando puntuali."
Ci disse la signora Kahari sorridente, noi la guardammo. Piu che altro la osservai un po stupita.
"Sapete la strada ragazzi, quando uscite chiudete la porta alle vostre spalle e sara chiusa." Concluse.
"Quindi la biblioteca restera del tutto chiusa?" Domando keiko.
"Si ragazzi, ho un impegno."
Rispose lei, la salutammo e facemmo lo stesso col signor Nakamura; mentre ci allontanavamo osservammo che queet'ultimo resto li con la signora Kahari. Quando uscimmo dalla porta principale, facemmo come c'aveva detto la signora Kahari, e scendemmo le scale.
"Secondo voi l'impegno della signora kahari riguardava il signor Nakamura?" Fece Keiko.
"Non saprei...." Feci io.
"Forse hanno un appuntamento."
Disse Rick, prima volta che parlava con tono normale.
"Oppure dovevano discutere su qualcosa del comitato." Aggiunse poco dopo.
"Puo essere, avete sentito cos'ha detto il signor Nakamura siamo i membri piu giovani! Ecco perche non abbiamo mai incontrato qualche ragazzo."
Arrivammo alla fine della scalinata e mi voltai indietro ad osservare la statua sulla porta; l'uccello si estendeva maestoso. Ripensai al libro nello zaino, e se dire agli altri che lo avevo per guardarlo insieme, oltretutto il signor Nakamura mi aveva detto di condividere con gli amici quello che scoprivo. No, non era una buona idea anche perche forse m'avrebbero riproverata fino allo sfinimento di aver preso il libro; soprattutto Rick. Tornai alla realta abbandonando i miei pensieri.
"Allora vuoi rimanere li imbambolata fino a domani?"
Mi sentii dire da dietro, mi voltai. I ragazzi erano gia in sella alla moto e Keiko con l'aiuto di Ryan stava salendo sulla moto, mentre Rick come al solito era gentilissimo.
"No arrivo." Dissi scocciata.
"Dai Mikaru andiamo al parco."
Disse sorridente Keiko.
Le moto partirono e facemmo il tratto del mattino nel senso inverso.

Poco dopo i ragazzi posarono nel parcheggio le moto, una volta scesi ci dirigemmo verso qualche panchina al fresco, mentre camminavo mi si avvicino Keiko sotto braccio.
"Mikaru scuasami per prima in biblioteca. Tu sei piu importante di un libro...ma cerca di capire la signora Kahari c'avrebbe uccisi." "Non preoccuparti Keiko, lo so benissimo. Anche la mia reazione è stata esagerata."
Ci guardammo e ci lanciammo uno sguardo felice, eravamo di nuovo unite. Attraversammo il centro del parco dove vi era una grandissima fontanta, e ci sedemmo poco piu in la.
"Mikaru quanto hai intenzione di svelarci il segreto che porti nello zaino?" Fece Rick sedendosi comodamente.
"C-che? Io n-non ho nessun segreto. Ti sbagli." Feci finta di nulla, Keiko invece inizio a girarmi intorno.
"In effetti il tuo zaino sembra diverso da stamattina." Fece Ryan.
"Mikaru non dirmi che è cio che sto pensando!!!" Esclamo improvvisamente Keiko, la quale mi si era fermata di lato con uno sguardo interrogativo.
"Su Mikaru...non farti pregare...tanto ormai ci siamo arrivati tutti." Disse Rick poco dopo. Facevo l'indifferente, non volevo svelare ancora nulla avevo paura io stessa che fosse il libro sbagliato.
"Ah si?! Beh qualsiasi vostro pensiero puo essere sbagliato."
"Ah sul serio?! Allora dimmi cosa avresti dovuto recuperare al piano di sopra quando il tuo zaino è sempre stato di sotto!?" Fece lui con una vocina insopportabile, mi sedetti sbuffando.
"Non ho niente e..."
"Sicura?" Fecero i gemelli in coro.
Li guardai sbalordita.
"E va bene..mi avete scoperta. Ho portato con me il libro che ho trovato in biblioteca...e quindi?"
"E quindi sei nei guai!" Disse Rick mentre Keiko mi guardava torva.
"Lo sapevo! Lo sapevo!" Disse.
"Calma Keiko è soltanto un libro." Le dissi cercando di calmarla. "Mikaru immagini solo se la signora Kahari si accorge dell'assenza di un libro?"
Fece lei, mentre torno a parlare Rick.
"Se lo avrebbe saputo non avrebbe fatto cio che ha fatto."
"Si ma ormai è fatta. Inutile agitarsi per nulla. Ora che abbiamo il libro non ci resta che vedere il contenuto..sperando che sia quello giusto." Aggiunse Ryan.
Aveva ragione c'era da sperare che avessi azzeccato intuizione, perche altrimenti dovevamo aspettare domani sperando di avere piu fortuna.
"Si ma non è sicuro che sia lui. Io mi sono buttata a caso."
Mi affrettai a precisare, avevo solo scelto un libro a caso nella parte in cui mi aveva suggerito di cercare il signor Nakamura; ma lo avevo scelto solo perche la copertina misteriosa mi aveva incuriosita.
"Speriamo allora che la fortuna ti abbia aiutato." Sorrise Ryan.
"Si ma è ancora presto per dirlo." Dissi ma Rick mi blocco.
"Come sarebbe a dire..in che senso?" Fece lui guardandomi.
"Nel senso che per ora sfogliero il libro da sola, scusatemi. Se scopriro qualcosa allora ve ne parlero domani." Dissi ricambiando lo sguardo.
"E perche questa cosa? Dobbiamo saperlo tutti...ed intendo ora! Quindi apri quel libro e.."
"E cosa?! Fa finta che quel libro l'abbia rimasto in biblioteca."
Feci io con lo stesso tono.
"Beh ma non è cosi! Ora è nelle tue mani quindi caccialo fuori ed apriamolo." Insiste lui.
"Te l'ho gia detto, no se riesco a scoprire qualcosa lo saprete domani. Perche devi obiettare su tutto nessuno sta parlando solo tu, perche non chiediamo il parere anche a loro." Feci seccata.
"Se ce ne date la possibilità."
Fece sorridendo keiko.
"Certo. Allora per voi sta bene che vi rivelero qualcosa domani se scopro qualcosa su quel libro?"
"Beh in realta... da come sembra forse siamo una squadra anche se a frammenti. Quindi le cose vanno scoperte insieme come una vera squadra." Fece Keiko mettendo in mezzo un suo discorso filosofico.
"Sono d'accordo con Keiko." Fece Ryan, notai un lieve imbarazzo della mia amica. Mi rassegnai tolsi lo zaino dalle spalle, lo aprii ed estrassi il grande libro dalla copertina violacea.
"Credo che sia il libro giusto perche sulla primissima pagina vi ho visto la stella che compare per entrare nella biblioteca." Feci.
"Interessante..." aggiunse Keiko.
"Che altro?" Fece Rick.
"Più nulla perchè poi siamo scesi per mangiare." Risposi.
"A proposito...non abbiamo messo nulla sotto i denti." Fece Rick.
Keiko intanto aveva messo le mani nel suo zaino, e come un mago estrae conigli dal suo cilindro cosi Keiko tiro fuori dei panini. Li mangiammo con gran voglia, senza di lei in un deserto saremmo sicuramente morti di fame. Approfitai della loro distrazione per il pranzo e riposi il libro nello zaino.

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