CAPITOLO VENTIQUATTRO

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VALERIA

TRE MESI DOPO

Sono due mesi che Brando non viene a scuola

Di questo passo lo bocciano

Quel pomeriggio che è venuto fuori casa e abbiamo litigato poi la sera è andato con una, come dire, poco di buono, meretrice (termine imparato grazie a Dante e Virgy)

Si è ubriacato e s'è fatto

Da quel che ho capito è quasi andato in overdose...o è andato in overdose e l'hanno preso giusto in tempo

Nel frattempo io ho fatto 18 anni

Si, sono nata a inizio febbraio, sono acquario

"Avete notizie di Brando?" - chiedo ai ragazzi visto che stavano parlando proprio di lui

"No, abbiamo provato a scriverlo ma ci ha ignorati." - dice Carlo

"Per il momento è meglio così, almeno per me. Ho altro a cui pensare" - mi risponde Nico e io annuisco

meglio non ribattere

il resto della giornata passa tranquillo tra scuola e pomeriggio di studio

anche se non riesco a concentrarmi molto

ogni volta che provo a fare qualcosa la mia mente pensa ad altro

a Brando vorresti dire

stai zitta tu

però la mia coscienza ha ragione

sono tre mesi che i ragazzi provano a scrivergli e lui ignora i messaggi

io a dir la verità non c'ho manco provato a mandargli un messaggio o a chiamarlo, non so perché sinceramente

forse è meglio che si riprende prima bene e si schiarisce le idee e poi se ne parla

vabbè però amore mio mo so passati tre mesi, 'n messaggio glielo potresti pure mandà eh

IL GIORNO DOPO

Oggi è San Valentino

che gioia

oggi ho deciso di saltare la scuola, tanto un giorno che può mai essere?

mi vado a lavare e poi vado nella cabina armadio

prendo le prime cose che capitano e mi vesto così

prendo le prime cose che capitano e mi vesto così

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vado in cucina per fare colazione e poi esco

prendo la macchina e mi dirigo a casa di Brando

"Buongiorno, sono Valeria, la figlia di Rosio e Mario, piacere" - dico appena il padre mi apre la porta

"Oh ciao Valeria, mi ricordo. Sei la sorella di Niccolò si si, quella che se n'era andata in Francia. Io sono Roberto, non so se ti ricordi" - dice e io annuisco

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