CAPITOLO SEDICI

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FINE VACANZE ESTIVE

si ritorna al Collodi

che gioia

che in realtà poi a me piace andare a scuola solo che riprendere il ritmo all'inizio non sarà semplice...non dopo tre mesi di vacanze

ah e nel frattempo mi sto sentendo con un ragazzo

era partito tutto con il motto "Girls they wanna have fun" o "Tanto d'estate non vale" o ancora "For the plot" ed eccomi qui

è un anno più grande, si chiama Domenico

mentre stiamo nei corridoi io, Stella, Virginia, Nico, Brando e altre ragazze si avvicinano due ragazzi che non conosco

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mentre stiamo nei corridoi io, Stella, Virginia, Nico, Brando e altre ragazze si avvicinano due ragazzi che non conosco

Evidentemente loro conoscono molto bene tutti gli altri però

"E lei chi è?" - chiede poi il corvino guardandomi

"Vittorio, lei è Valeria, mia sorella. Valeria, lui è Vittorio" - dice Nico facendo le presentazioni

quindi lui era quel Vittorio di cui mi parlava

"Hai capito che sorella che ha Niccolò. Come mai non ci siamo mai visti?" - mi chiede

"Ho vissuto in Francia da quando avevo cinque anni fino a quattro mesi fa" - gli rispondo

"Oh fra vedi che so geloso. Non si tocca mia sorella" - dice Nico e Vittorio alza le mani in segno di resa

"Nico io vado in classe, ci vediamo dopo" - dico per poi salutare gli altri e andare via seguita da Stella

Finita scuola torno a casa, pranzo e poi esco con Domenico

mi vesto così

"Ciao" - dico sorridendo

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"Ciao" - dico sorridendo

"Ei" - dice distaccato

"Che hai? Sei strano" - dico

"Ti devo parlare. Vieni" - dice per poi salire in macchina

lo seguo e mette in moto

"Vale tu sei una ragazza bellissima però io t'ho mentito" - inizia a dire mettendo in moto la macchina

"Scusa che intendi dire?" - chiedo non capendo

"Quando ci siamo conosciuti, io avevo da poco litigato con la mia fidanzata. Non so cosa mi è passato per la testa in quel momento, volevo sfogarmi probabilmente e sei arrivata tu. Ho pensato vabbè che succederà se la conosco in amicizia? Perché comunque non volevo tradire la mia fidanzata. Sai, stiamo insieme da quattro anni" - inizia a dire guardandomi

"Non ci credo! Non ci credo! Tu...tu mi hai mentito! Hai avuto il coraggio di mentirmi per tre mesi! E non mi hai mai detto niente! T-tu mi hai-! Dio! E ora cosa vengo a scoprire? Che sei fidanzato da quattro anni!" - dico bloccandolo

"Vale ti prego, posso spiegarti" - dice continuando a guardarmi

"No no! Valeria niente! Cosa dovresti spiegarmi? Che hai tradito la tua fidanzata e che io sono stata solo un passatempo perché hai capito di amare veramente lei?! E al posto di guardare me pensa a guardare la strada!" - dico quasi urlando

"Non sei stata un passatempo!" - prova a dire

"Ah no? E cosa sono stata? Me lo sai dire?" - chiedo infuriata

"Ma Dio santo sai guardare questa cazzo di strada o no?" - continuo e poco dopo sentiamo una botta

inizio a vedere tutto nero e sento dolore da tutte le parti possibili e immaginabili

abbiamo fatto un incidente con un'altra macchina

siamo stati tamponati e "fortuna" vuole che eravamo a un incrocio e la macchina mi ha preso in pieno

"Vale! Valeria! Rispondi" - sento Domenico chiamarmi ma io non riesco a parlare e non riesco a vederlo

piano piano la sua voce diventa sempre più ovattata fino a non sentire niente

...

DUE GIORNI DOPO

IN OSPEDALE

Poco fa mi hanno svegliata

quando l'altro giorno sono stata portata in ospedale d'urgenza sono stata operata e poi tutto ieri mi hanno tenuta in coma farmacologico

Mi guardo intorno e vedo tutti tubi, fili, sacche di medicine

provo a toccarmi in faccia e sento che mi hanno messo il collare e poi ho il sondino naso-gastrico per alimentarmi

alzando lo sguardo per vedere come sto messa, o almeno provando ad alzare lo sguardo, vedo una gamba fasciata e ho anche una specie di busto

ho una flebo attaccata al braccio destro e una cannula sulla mano sinistra

sto messa male

subito mi ritorna in mente tutta la scena, il motivo per cui sono qui e mi si riempiono gli occhi di lacrime

"Vale! Mi hai fatto preoccupare a morte! Pensavo non ti svegliassi più" - dice Nico entrando in camera

"Sorellina perché piangi?" - continua poi notando il mio viso rigato dalle lacrime e io nego soltanto con la testa

"Abbiamo litigato. Siamo saliti in macchina e lui mi ha detto che quando ci siamo conosciuti aveva appena litigato con la fidanzata con cui sta da quattro anni. È come se io fossi stata un passatempo per lui" - dico cercando di calmarmi

"Mentre mi diceva tutto e guidava, al posto di guardare la strada guardava me e all'incrocio una macchina ci ha tamponati" - continuo

"Ti giuro che se prendo quel coglione" - inizia Nico ma lo blocco

"No Nico, lascia stare" - dico

"Ma" - prova a dire

"Niente ma, non ne vale la pena" - dico bloccandolo di nuovo

"Va bene. Ti lascio riposare sorellina" - dice

"Rilassati e prova a calmarti un po' va bene?" - chiede e io annuisco

subito dopo esce dalla stanza e io provo a dormire ma senza riuscirci

andiamo bene

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