CAPITOLO VENTISEI

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VALERIA 

IL GIORNO DOPO 

Sul web circola una foto di Virginia con la scritta "Da regina della scuola a regina del cringe" 

Ha finto di essere incinta per non rimanere sola

Il problema che facendo così veramente è rimasta da sola 

Nico l'ha lasciata, cosa che lei temeva 

Anche quelle che lei riteneva migliori amiche si sono allontanate

Subito dopo scuola vado a casa di Brando

Oggi non è venuto a scuola 

Ad aprirmi è la mamma 

"Piacere Luisa" - dice dopo avermi salutata 

"Si lo so, mi ricordo di lei. Sono la sorella di Niccolò" - dico 

"Valeria?" - chiede e io annuisco 

"Perla e Brando ci avevano detto a me e Roberto che eri tornata a Roma ma non ti ricordavo così...è vero anche che però sono passati 12 anni" - dice sorridendo leggermente 

"Brando?" - chiedo dopo poco 

"È chiuso in camera, non vuole vedere nessuno e non sta toccando di nuovo cibo" - mi dice preoccupata

"In che senso di nuovo?" - chiedo non capendo 

"Sono tre mesi che non mangia, o mangia poco. Erano due giorni che aveva ricominciato piano piano a tornare alla vita normale e mangiare ma ora è punto e d'accapo" - mi dice 

"Posso parlarci?" - chiedo 

"La stanza è quella lì, vedi se riesci a parlarci tu" - mi dice indicandomi una porta 

Io annuisco e busso

"Brando, so che sei lì. Se non vuoi aprire la porta lo capisco. Però ti prego non restare in silenzio" - dico sedendomi con le spalle appoggiata ad essa 

"Ho saputo di tuo padre. Mi dispiace un sacco, dev'essere un bell'incubo" - continuo

Eh già, è finito ai domiciliari per essere andato con una minorenne 

"Comunque mio fratello se l'è meritato il pugno in faccia" - dico dopo poco 

"Non sai la liberazione" - dice 

"Immagino...è una delle sensazioni più belle del mondo" - rispondo 

"Io ti devo dire una cosa" - dice dopo poco 

"Quando quella sera ho litigato con te e con mio padre, ho avuto un crollo. Non ho mai provato quella sensazione prima d'ora. Non è stato un incidente, io volevo proprio farmi male" - continua e sento che sospira 

Non è stato un incidente 

Io volevo proprio farmi male 

Sentendo quelle parole i miei occhi diventano lucidi 

"Apri la porta...ti prego" - dico

"No, ti voglio solo far capire che io ci sto davvero provando a cambiare" - risponde 

"Cambiare cosa? Devi solo migliorare a rapportarti con gli altri non come Mister Stronzo ma come Brando, quello vero. Quello che è stato vicino a me dopo l'incidente" - dico 

"I-Io non ci riesco. Non riesco ad essere così" - mi risponde

"Beh perché con me allora ce l'hai fatta?" - chiedo

"L'ho denunciato io mio padre" - dice dopo poco mentre delle lacrime iniziano a scendere sul mio viso

"L'articolo sulla prostituzione al Collodi? Già lo sapevo da tempo. Secondo te perché di punto in bianco mi sono messo con Chiara? Per ricattarla. Avevo foto sue, di Ludovica, video loro, foto del Marge, di Fiore...foto di loro due con Fiore. Dopo la scritta sul muro ho ricattato Chiara. O lei si metteva con me, o io facevo girare tutte quelle foto e quei video sul web. Però poi mi ha fatto ragionare. Le stavo e mi stavo rovinando solo la vita facendo così e poi mi ha mostrato il video di papà. Se non cancellavo tutte le foto che avevo lei metteva sul web quel video. Io ho cancellato tutto, lei ha visto. Poi mi ha mandato il video di papà. Dopo l'ennesima litigata ho sporto denuncia in anonimo. Io ci sto provando a cambiare però come vedi sono un mostro. Ho ricattato una ragazza" - continua 

"Però poi lei ti ha fatto ragionare ed è finito tutto. Tu hai capito la lezione no?" - dico 

"S-Si. Poi la sera dopo sono venuto da te per chiederti scusa per come ti avevo risposto e abbiamo discusso e sai com'è andata a finire" - mi risponde 

"Perché non vuoi aprire la porta?" - gli chiedo asciugandomi le lacrime senza ottenere nessuna risposta 

"Va bene, ho capito...discorso chiuso" - dico dopo poco 

"Perché sei qui?" - mi chiede 

"In che senso?" - chiedo non capendo 

"Perché sei venuta a trovarmi?" - dice lui 

"Perché non avrei dovuto? All'inizio non sono venuta a trovarti perché pensavo avessi bisogno di riflettere però dopo tre mesi penso che hai riflettuto abbastanza no? Poi sta cosa che non magni me fa 'ncazzà e non poco ma sono dettagli. E poi volevo chiederti scusa" - dico 

"Per cosa?" - mi chiede 

"Quando abbiamo litigato dopo che tu eri venuto a chiedermi scusa...t'ho fatto passare per un mostro, cosa che non sei. Probabilmente se non me ne sarei andata quando te hai detto che c'avevo ragione e che eri 'n mostro a quest'ora non stavamo qua a parlà separati da na porta" - rispondo 

Subito dopo cala il silenzio e io rimango seduta davanti la porta per un po', poi decido di tornare a casa 

Appena arrivo a casa mi fiondo in bagno e mi faccio una doccia calda per far scivolare via tutti i pensieri 

Mi metto un felpone, il pantalone della tuta e i calzettoni e vado vicino la scrivania per studiare 

LA SERA 

Chiara avvia un video in diretta, decido di aprirlo per vedere che dice 

Hanno scoperto chi era che si prostituiva al Collodi...Ludovica 

Che però adesso è scappata e non si trova 

Ma torniamo alla diretta di Chiara 

"Tutti abbiamo dei segreti. Anche voi che giudicate così bene avete i vostri no? Adesso io dirò il mio" - inizia a parlare 

Non me dì che confessa de esse pure lei in mezzo a sta storia della prostituzione 

"Per un anno e mezzo ho avuto due vite parallele e ora voglio dire la verità" - continua 

Ecco qua, lo sapevo io 

"Ludovica non era sola a fare ciò che faceva. S'è presa tutta la colpa e non è giusto" - ricomincia a parlare dopo un breve silenzio 

iniziano ad arrivarle messaggi come "ah troieeeeeee" "vergognatevi" "siete ridicole" "grandi z......!" 

Avranno fatto anche le troie ma le stesse persone che stanno scrivendo questi messaggi se le sarebbero fatte volentieri pur di divertirsi 

Sti coglioni 

"Sono stata io a convincerla a continuare. Ludo ti prego torna. Ora tutti sanno che non sei stata solo te...perché Emma sono io. Sono sempre stata io" - conclude per poi chiudere la diretta 


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