CAPITOLO TRENTADUE

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VALERIA

"Ragazzi aspettatemi qua" - dico per poi avvicinarmi alla bambina

"Ciao! Come ti chiami?" - continuo piegandomi sulle ginocchia così da essere alla sua stessa altezza

"Valeria, proprio come te!" - risponde sorridendo

"Ho visto che volevi venirmi a salutare" - dico

"Si ma la mamma non ha voluto perché altrimenti ti disturbavo" - mi risponde

"Nah, che disturbo! Sono venuta io da te visto?" - dico sorridendo e lei annuisce

"Ti posso abbracciare?" - mi chiede

"Certo tesoro!" - dico sorridendo

"Certo tesoro!" - dico sorridendo

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lei è Valeria

Dopo averla salutata ritorno dagli altri prendendo per mano Brando

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Dopo averla salutata ritorno dagli altri prendendo per mano Brando

"Valeria!" - mi richiama la mamma della bambina seguendomi e tenendo la figlia per mano

"Mi dica" - rispondo

"Grazie, per essere venuta a salutare mia figlia" - dice

"Si figuri" - dico sorridendo

"Ma è il tuo ragazzo?" - mi chiede Valeria indicando Brando

"Valeria! Che domande fai!" - predica la mamma facendomi ridere

"Scusami tanto, è che mia figlia è impulsiva. Un po' troppo" - continua rivolta verso di me

"Non fa niente" - dico rispondendo alla donna

"Comunque Vale, lui è Brando...e si, è il mio ragazzo" - dico piegandomi nuovamente sulle ginocchia per essere alla sua altezza

"Loro invece sono i miei migliori amici. Vittorio e Stella" - continuo indicando i due ragazzi

"E loro sono Camilla e Niccolò, i miei fratelli" - concludo indicandoli

"Ragazzi, vi presento Valeria" - dico poi girandomi verso di loro che la salutano

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