JAMES
Se ne sentiva attratto
più di quanto gli facesse
piacere ammettere
JANE AUSTENAppena torno a casa mi stendo sul letto e penso. Chissà se lei mi ama. La verità è che lei a me non piace, però ha qualcosa...ha quel qualcosa che mi spinge verso di lei ogni volta che è nelle vicinanze, e vorrei resistere ma risulta impossibile. Questa sera l'ho trascorsa davvero bene con lei, tanto da dimenticarmi del fatto che lei avesse la mia giacca. Quindi sono tornato a casa con un leggero raffreddore, ma con la camicia profumatissima di miele, il suo profumo. Sono davvero felice di averle comprato i suoi fiori preferiti, non sapevo che le piacessero le rose rosse. In realtà non sapevo, e non so tutt'ora, molte cose di lei. Ma sapere che ama Taylor Swift e Lana Del Ray, che praticava pattinaggio sul ghiaccio e che vorrebbe riprenderlo, che ama leggere e scrivere, e che il suo libro preferito è Piccole Donne, è già tanto per me. Sono informazioni che non ho mai ricevuto da nessuna ragazza che ho frequentato, ed io di ragazze ne ho conosciute eccome.
Ma soprattutto, non riesco a non pensare a quanto fosse bella stasera. Vestita di giallo è semplicemente divina. Vorrei vederla sempre con quell'abito addosso, perché è una gioia per i miei occhi. E pensando a lei, mi viene in mente la principessa Belle. Infondo, anche ad Issa piace leggere e vestita di giallo è uno splendore. Quindi decido di fare qualcosa che non avrei mai fatto normalmente con nessun'altra ragazza. Accendo la tv e inizio a guardare il suo film, il film Disney che d'ora in poi mi ricorderà lei: La Bella e la Bestia.
Sento bussare alla porta di camera mia. <<James, svegliati>> dice mia madre.
Poiché ieri c'è stato il ballo, oggi la scuola è chiusa. Vorrei dire di avere la giornata libera, ma non è così. Devo studiare chimica per il test di lunedì, per di più dal libro dell'anno scorso perché stiamo ripetendo alcuni argomenti. Ma il vero problema è che io il libro vecchio non lo ho. Steve userà quello di Chloé, Liam ha il suo, l'unico che ha un problema sono io. Non posso nemmeno chiedere se vogliamo studiare insieme perché faremo tutto tranne che studiare.
Chiedo a Liam come posso fare e lui mi dice di chiedere in prestito il libro a qualcuno. E la prima persona che va al quarto anno che mi salta in mente è Narcissa.
Impiego mezz'ora per farmi inviare il numero di telefono da Chloé, e poi la chiamo.
<<Pronto?>> risponde dall'altro capo del telefono,
<<Hey, Issa>> le dico, <<Sono James>>
<<Ciao, James! Dimmi>>
<<Issa, potresti farmi un favore?>>
<<Certo>>
<<Potresti prestarmi il tuo libro di chimica? Devo studiare da lì alcune cose per lunedì>>
<<In realtà servirebbe anche a me per lunedì...magari possiamo studiare insieme?>>Rafforzo la presa sul telefono per non farlo cadere. Io e lei...a studiare insieme. Le cose stanno accadendo troppo velocemente...io la odio, o almeno, credevo di farlo. Quando ho smesso di stuzzicarla e insultarla? Da quando ho smesso di tenerla il più lontano possibile da me? No, è impossibile... devo dimenticarla, necessito di dimenticarla. Per me, e per la mia salute mentale. E in parte anche per il mio cuore.
Quindi, direi di rifiutare l'invito.<<Pronto? James? Ci sei?>> dice la voce di Issa,
<<Sì, eccomi. Certo che possiamo studiare insieme>> rispondo subito io, sarà stata la sua voce, o qualsiasi altra cosa, ma non riesco a declinare i suoi inviti. Sto messo proprio male.
<<Perfetto, ti va bene a casa mia oggi pomeriggio? Magari alle quattro>>
<<Va benissimo>>Ci salutiamo ed io riattacco. Ho accettato l'invito, anche se non avrei dovuto. In realtà sì, avrei dovuto, altrimenti rischio di prendere un brutto voto, ma ho l'impressione di star abbassando la guardia, e non posso permettermelo, anzi, non voglio.
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Under the Moon
Ficción GeneralMagia, amore, Hollywood e problemi adolescenziali sotto i riflettori. James ha visto l'amore spezzarsi davanti ai suoi occhi, Narcissa ha sempre vissuto una vita rose e fiori senza problemi. Ma quando questi due perfetti opposti s'incontreranno co...