<< abc >> = dialogo.
"Abc" = pensiero.
* abc * = telepatia.
Interno della Zoey Academy...
Adam si avviava per i corridoi, facendo rintoccare il suo bastone sul pavimento di parquet cerato, mentre la sua ombra si proiettava sulle venature del legno grazie ai proiettori al neon attaccati al soffitto.
Avanzava cercando di fare in fretta, mentre i suoi occhi si guardavano intorno e focalizzavano i diversi disegni e ricordi appesi dai muri dagli allievi di più tenera età.
Per lui era già una soddisfazione essere un preside, ma ancor di più gli dava gioia l'insegnamento, visto che lo considerava un contributo diretto nel dare una chance a coloro che, crescendo in famiglie troppo povere, non potevano permettersi di mandare i propri figli in una scuola statale.
Tuttavia, la Zoey Academy aveva un livello di formazione talmente alto che anche i più ricchi venivano spontaneamente a riceverla, e questo grazie alla straordinaria capacità coloro che uscivano da quell'università con la laurea in mano.
Infatti, lo storpio riteneva che il libero accesso alle persone di tutte le età fosse stata la mossa più geniale.
Un'altro fattore che si era rivelato utile per l'ascesa del suo istituto era la fama, grazie alla frequente presenza di Gold e May: il primo come campione della lega di Johto in persona, l'altra come ricercatrice rinomata in tutta Hoenn (e non solo). Infine, c'erano lui e Evelyn che si gettavano nella prima fila degli insegnanti, conosciuti come il leggendario duo che, assieme agli altri due membri della sua squadra, avevano battuto tre leghe e 24 palestre, e quei numeri da urlo facevano nascere molte voci e racconti tra gli studenti.
Per quanto il cuore gli si gonfiasse di orgoglio e di gioia anche nel solo camminare dentro l'accademia costruita in memoria della sorella, in quel momento la mente dell'uomo era cosparsa di pensieri del tutto diversi.
"Red... l'ho sognato anche se non pensavo a lui da moltissimi anni. Ammetto che la mente ci ha giocato un bruttissimo scherzo. Di cattivo gusto, aggiungerei... ma accetterò comunque con affetto gli auguri da parte di mia sorella", pensò prima di fermarsi alla porta di una delle classi, ovvero quella dedicata all'insegnamento degli studenti rientranti nella maggiore età.
Bussò dolcemente tre volte prima di sentire una voce dall'altro lato che, allo stesso tempo, gli rimbombava in testa.
<< avanti! >>
Adam entrò nell'aula, osservando con un sorriso tutti gli studenti che si alzavano in segno di rispetto.
Alzò rapidamente una mano in un gesto gentile.
<< suvvia ragazzi, non c'è bisogno che vi alziate. Fossi al posto vostro non so nemmeno se riuscirei a farlo così velocemente >>, disse con un sorriso beffardo.
Mentre gli alunni si risedevano con qualche risata, Adam si avvicinò alla sua amica e la guardò negli occhi.
* Eve... va tutto bene? Ho fatto un sogno di merda ed ero preoccupato per te. Spero che non ti abbia preso alla sprovvista *
Lei gli rispose alzando un sopracciglio, per poi scuotere la testa con un risolino.
* tranquillo Adam, mentre vedevi quella "merda" io ero a scrivere alla lavagna, quindi nessuno mi ha vista in faccia. Mi è bastato fermarmi un secondo, facendo finta di pensare a ciò che dovevo scrivere e la cosa si è risolta in fretta. I sogni durano molto di più quando si è addormentati, ma per me si è trattato solo di qualche secondo *
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Pokémon - Noir
FanfictionSEQUEL DI MEMORIE DI NESSUNO. Sono passati undici anni dalla fondazione della Zoey Academy. I presidi Adam ed Evelyn, May e il resto del gruppo si sono lasciati alle spalle gli incredibili eventi legati al ritrovamento di Red da più di una decade. ...