Pokémon - Noir

Capitolo 3 - parte 1: Rimasti soli

<< abc>> = dialogo.

"abc" = pensiero.

* abc * = dialogo telepatico.

I tre si erano messi in marcia pochi secondi dopo la partenza dell'imbarcazione dei ranger. Camminavano affondando frettolosamente i piedi nella sabbia, allontanandosi dalla spiaggia illuminata soltanto dal fioco e asmatico bagliore lunare.

Silenziosamente, si dirigevano verso la strada, pensando meticolosamente a cosa fare. Tutti quanto, senza eccezioni, pensavano egoisticamente a quanto fosse più facile riflettere sulla prossima mossa ora che erano rimasti soli, senza nessuno che potesse mettere in dubbio le loro decisioni o senza straziargli il cuore con lo sguardo preoccupato.

Adam cercava di recuperare la fermezza di molti anni addietro, la stessa che aveva permesso a lui e a Evelyn di dirigere il viaggio che aveva concesso il ritrovamento di Red. In qualche modo, sperava di fondere la sua nuova maturità con il sangue freddo di un tempo.

"Allora pensavamo di non avere niente da perdere: ci sarebbe bastato far sopravvivere gli altri e non ce ne saremmo minimamente pentiti, anche a costo della nostra vita. Adesso invece di cose da perdere ne abbiamo un mucchio, tutti quanti, e questo Brendan lo sa. Abbiamo fatto bene a chiedere l'aiuto ai Ranger...", pensò il preside.

Quando risalirono la scogliera e si ritrovarono di conseguenza vicino alla strada, May si voltò verso i suoi amici, ritrovandosi a pensare a quanto tempo fosse passato da quando si erano incontrati più di una decade prima, proprio in un negoziato vicino in quella zona.

<< allora... qual'è il prossimo passo? Non credo che tu voglia affrontare Brendan direttamente, giusto? >>, disse la ricercatrice.

Il signore Haas scosse la testa, facendo sentire al suo viso la brezza marina che li stava rinfrescando tutti.

<< assolutamente no. L'uomo che è venuto da darmi le cattive notizie ha parlato di un suo informatore a Porto Alghepoli >>

Quella alzò un sopracciglio.

<< una talpa tra i tizi che leccano il culo a Brendan? - sbuffò - almeno questa è una notizia decente, uno straccio di notizia ma pur sempre qualcosa di buono, giusto? >>

<< direi di sì. La talpa potrebbe fornirci informazioni utili, ma prima dobbiamo raggiungere Porto Alghepoli, e da domattina saremo ricercati da tutta la regione >>

May fece un passo verso i due.

<< d'accordo, ho capito: in breve si tratta di una missione suicida verso Alghepoli, dove spereremo di trovare una talpa che lavora assieme alla malavita del campione della lega da chissà quanto tempo, cercando ovviamente di fargli capire che siamo dalla sua parte. Cos'ha di preciso quest'uomo? Cosa cerchiamo di ottenere da lui? >>

Evelyn si schiarì la gola.

<< noi speriamo abbia qualcosa che possa dimostrare le porcherie che ha fatto quel bastardo >>

Sulle labbra della signora Brown apparve un sorriso amaro.

<< se non ricordo male, Brendan ha un controllo sull'opinione pubblica orribilmente solido, oltre a controllare la maggior parte delle forze di polizia. Non mi sorprenderebbe se un eventuale processo contro di lui fosse gestito da un giudice corrotto >>

<< è vero, ma l'opinione pubblica può essere manomessa, giusto? Per quanto possa essere pieno di persone che gli parano il culo ventiquattro ore al giorno, questo non ci potrebbe fermare se diffondessimo in giro le informazioni su di lui. Brendan vuole finirci usando principalmente lo stesso mezzo, tanto vale provare a fare lo stesso con lui >>

<< e se non funzionasse? >>

Il preside sospirò.

<< dobbiamo provarci, May! Che alternative abbiamo? Non abbiamo prove concrete o registrazioni di quello che è successo al Casinò di Ciclamipoli, non abbiamo niente. Dovremmo forse restarcene con le mani in mano aspettando che ci uccidano? Non credo esista una versione della storia in cui finiamo semplicemente arrestati: anche se non abbiamo prove dirette o concrete, almeno per ora, lui sa che abbiamo visto il suo losco giro d'affari, quindi per evitare ogni problema al cento per cento cercherà di farci fuori tutti, fidati >>

May camminò un attimo in cerchio con passi lenti e leggeri, cercando di riflettere, poi annuì.

<< avete ragione. Dovete scusarmi, ho solo tanta paura... >>.

Lei disse quella frase con tono serio, senza mostrarne neanche un minimo.

La gardevoir annuì di rimando.

<< anche noi, fidati. Ma adesso è il momento di agire, tirare fuori le palle o qualsiasi altra cosa abbiamo qui sotto e cercare di risolvere questo casino >>

L'essere psichico guardò il suo amico.

<< e la prossima cosa che dovremmo fare è ritirare tutti i soldi che abbiamo, ogni centesimo che possiamo spremere prima che ci chiudano il conto il banca >>

La donna era d'accordo.

<< cazzo, avete ragione! >>, rispose stringendo i pugni.

Il preside si sgranchì la gamba col tutore e afferrò il bastone da passeggio, giochicchiando con la pesante impugnatura metallica.

<< Ok, ecco cosa faremo: andare a prelevare tutti i soldi che possiamo alle macchinette della banca di Petalipoli, andare alla stazione dei bus e andarcene il prima possibile dalla città, visto che non sarà un luogo sicuro per molto tempo... >>, dichiarò subito dopo.

<< il bus è una buona idea, ma per dove? >>, chiese la ricercatrice di rimando.

Evelyn fissò gli altri due.

<< ci serve percorrere un percorso prestabilito che ci consenta di arrivare a Porto Alghepoli, senza essere riconosciuti dalla polizia o da qualsiasi altra persona. La prima tappa che percorreremo deve essere un luogo dove possiamo nasconderci e darci un minimo di respiro, per poter pensare in santa pace almeno per un po' >>, spiegò l'essere psichico.

May spalancò gli occhi.

<< Porto Selcepoli! Non ci siamo mai stati insieme, almeno durante il primo viaggio, e poi è una città molto grande, quindi potremmo nasconderci in uno dei tantissimi ostelli di basso borgo e nasconderci lì fino a quando non decidiamo la nostra prossima mossa. E poi... potremmo eventualmente usare il porto per sperare di incontrare un ambasciatore dei Ranger: Friedrich mi ha spiegato che spesso i ranger usano i porti di Hoenn per contratti commerciali o per rifornirsi di materie prime a vicenda, oltre al fatto che serve pur sempre un rappresentante dei corpi di Fiore nelle altre regioni. Usano spesso i porti per questa roba, quindi... >>

Adam la interruppe.

<< Friedrich ha anche detto che ci sono state molte tensioni da quando i bracconieri dalla regione di Hoenn si sono messi ad uccidere moltissimi pokémon esotici a Fiore per poi portarli via illegalmente. Credo che Brendan abbia creato casini nei confronti dei nostri amici. Forse c'è la possibilità di usufruire del supporto dei Ranger e forse potresti addirittura avere l'occasione di incontrare brevemente Friedrich, ma cerchiamo di non farci la bocca su questo, va bene? >>

Gli occhi della signorina Brown si fecero leggermente più aguzzi.

<< ho intenzione di rimediare al casino che ho fatto con lui, ma stai sicuro che non voglio farlo andando a piangere da lui o i suoi colleghi mentre scappo come una povera stronza, stanne certo. Io voglio fare la mia parte >>

Lui e Evelyn annuirono.

<< va bene, allora ci muoviamo. Forse non dovremo ricorrere nemmeno alla stazione dei bus. Da quando è morto il Signor Marino, il figlio ha preso il suo posto al piccolo molo, quindi potremmo ottenere un passaggio non registrato verso il molo di Selcepoli >>, dichiarò la gardevoir.

La ricercatrice li guardò un'ultima volta, prima di mettersi al loro fianco e camminare verso la poco distante Petalipoli.

Continua...