Graffi

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Vinnie chiamó Y/n, ancora infastidito per via del bruciore che gli provocavano i graffi sulle braccia. Y/n rispose velocemente, ma non ebbe il tempo di proferire parola che Vinnie cominció a parlare.

-Sto venendo da te per lasciarti Hera.- annunció e Y/n roteó gli occhi al cielo.

-Perchè?- gli domandó lei.

-Mi ha graffiato!- esclamó lui sconvolto.

-E perchè l'ha fatto?- continuó a chiedere lei, sospirando.

-Non lo so. Ci stavo giocando e poi mi ha graffiato, così all'improvviso! Forse ha mangiato troppa erba gatta...- piangnucoló Vinnie e Y/n scoppió a ridere.

-Sembri un bambino quando fai così...- sorrise lei e Vinnie ebbe un sussulto.

-Hey! Non dirmi certe cose!- poi qualche secondo di silenzio. -E adesso guardala! Se ne sta lì seduta tranquilla come se non mi avesse appena fatto del male!- scosse la testa lui Y/n scoppió nuovamente in una risata.
-Ti porto anche tutte le sue cose.-

-Quanto resterà da me? Lo sai che non ho proprio tempo per prendermi cura del tuo dannato gatto...- gli domandó lei e lui fece spallucce.

-Non lo so, verró a riprenderla quando mi sentiró pronto.- dichiaró lui in tono serio e Y/n sospiró ancora. -Sto arrivando.-

Vinnie riattaccó il telefono e prese un borsone per metterci dentro tutta la roba di Hera, compresi il suo cibo e le sue ciotole.
-Non posso credere che tu mi abbia graffiato, Hera...- si rivolse alla gatta, scuotendo la testa con fare drammatico.

Dopodichè la mise in una gabbietta per gatti e la caricó in auto, assieme al borsone con la sua roba.
-Non mi mancherai neanche.- continuó e la gatta emise un miagolio.
-Ah, ora vuoi parlarne?- le chiese Vinnie e Hera miagoló ancora. -Sei così irrispettosa...- e scosse la testa.

Mise in moto l'auto e cominció a guidare verso casa di Y/n. Una volta arrivato, scese dall'auto, prese Hera e il suo bagaglio e raggiunse la porta d'ingresso. Bussó con il ginocchio, avendo le mani occupate e Y/n si affrettó ad aprire.

-Ecco a te.- sorrise Vinnie, porgendole immediatamente tutto.

-Se la perdo, sappi che non sarà colpa mia.- lo avvertì lei e Vinnie sollevó un sopracciglio.

-Se la perdi, dovrai comprarmi un nuovo computer, come minimo...- rispose lui e Y/n sospiró.

-Il braccio sembra star bene...- continuó poi lei e Vinnie scosse la testa.

-Questi graffi fanno un male cane!- si lamentó lui, facendola ridere.

-Faró del mio meglio per prendermi cura di lei e cercare di non perderla.- concluse lei e Vinnie la ringrazió.

-Ti amo.- le disse e lei sorrise timidamente.

-Ti amo anche io.- rispose, chiudendosi la porta alle spalle mentre lui si allontanava.

Una volta rientrata in casa, cominció a sistemare tutta la roba di Hera, tirando fuori anche tutti i suoi giochi e spargendoli sul pavimento.
Aprì la gabbietta ed Hera saltó fuori, cominciando ad esplorare l'ambiente.
-Il tuo padrone è proprio un idiota...- commentó lei, andando a sedersi sul divano.

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Era giusto dedicare un capitolo anche alla nostra Hera.❤️🐱
Vi ricordo sempre che questi Immagina sono scritti da un'altra ragazza e che io li traduco solamente in italiano, quindi non sono inventati da me personalmente. Se volete andare a leggere la versione originale, trovate il link nella descrizione della storia.

A presto!

IMMAGINA - Vinnie HackerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora