IMMAGINA - Vinnie Hacker

Brutte notizie

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Due giorni. Solo due giorni erano trascorsi da quando Vinnie aveva deciso di chiudere con Y/n. Non per un tradimento, non per delle bugie e non perchè aveva smesso di amarla. Ma semplicemente perchè entrambi avevano troppi pensieri per la testa e una relazione non avrebbe funzionato.

I genitori di Vinnie adoravano Y/n, la consideravano quasi come una figlia. Ogni volta che Vinnie la menzionava quando era con loro, o quando i suoi genitori venivano a trovarli a Los Angeles, o erano loro ad andare a trovarli, i due prestavano molta più attenzione a Y/n che a Vinnie.

-Dobbiamo dirglielo.- sentenzió Vinnie, con le mani nelle tasche della felpa e le gambe che continuavano a muoversi nervosamente, mentre era seduto sul letto.

-Hai ragione. Dovró dirlo anche ai miei genitori...- sospiró lei, cercando di trattenere le lacrime.

-Ma come? Come glielo diciamo?- continuó Vinnie e Y/n alzó le spalle.

-Magari potremmo dirgli che abbiamo bisogno di un po' di spazio e di lavorare su noi stessi...- abbozzó lei e Vinnie annuì.

-D'accordo. Dovrebbero arrivare tra poco.- sospiró lui e i loro occhi si incrociarono.

Le labbra di Y/n presero a tremare leggermente e gli occhi le diventarono lucidi. Si lasció andare ad un lungo sospiro per poi distogliere lo sguardo.
Anche Vinnie guardó altrove, passandosi una mano tra i lunghi capelli biondi.
-Mi dispiace...-

-Non è colpa tua, Vin...- lo fermó subito lei, asciugandosi immediatamente le lacrime. -Doveva succedere prima o poi...-

A quel punto, entrambi sentirono la porta d'ingresso aprirsi e poi richiudersi, segno che i genitori di Vinnie erano tornati. Si affrettarono ad alzarsi dal letto e ad uscire dalla stanza per raggiungerli.

Non appena i genitori di Vinnie li videro, sorrisero ai ragazzi, ma poi si accorsero che c'era qualcosa che non andava. Non sembravano felici come al solito.

-Mamma. Papà. Dobbiamo dirvi una cosa.- annunció Vinnie e tutti e quattro andarono a sedersi in soggiorno per parlare. L'aria era tesa.

-Quello che stiamo per dirvi non vi farà piacere...- cominció Y/n e Maria, la madre di Vinnie, alzó un sopracciglio confusa.

-Abbiamo rotto.- fu Vinnie a dare la notizia. I suoi genitori assunsero immediatamente delle facce sconvolte.

-Ma come? Perchè?! Chi è stato a prendere questa decisione?! Vinnie? Hai fatto qualcosa?!- cominciarono a domandare a raffica.
Y/n sospiró.

-L'ho deciso io.- rispose Vinnie, mentre Y/n non aveva il coraggio di guardare nessuno dei presenti e stava lottando per trattenere le lacrime ancora una volta.

-Ma perchè Vinnie?- gli domandó Nate, suo padre.

-Non è una decisione solo sua, peró... L'abbiamo presa insieme.- Y/n cercó di aiutare Vinnie e lui annuì per confermare. -Non stavamo dando il 100% entrambi, quindi abbiamo deciso di mettere un punto a questa cosa.- continuó a spiegare lei.

-Beh, ma continuerete a vedervi... Giusto?- chiese Maria e i ragazzi annuirono.
Per i successivi minuti Vinnie e Y/n chiarirono meglio le cose, rispondendo alle domande dei genitori di Vinnie. Quando la conversazione terminó, per Y/n era arrivato il momento di tornare a casa.

-Ti accompagno alla porta.- Vinnie si alzó insieme a lei ed insieme uscirono sul portico.

-Ai miei possiamo dirlo domani.- disse lei e Vinnie annuì.

I loro occhi si incontrarono ancora ed entrambi si sentirono davvero tristi. Anche Vinnie aveva gli occhi lucidi.

Y/n non riusciva a sostenere quello sguardo e quindi lo distolse, guardando in basso, mentre altre lacrime cadevano sulle sue guance. Vinnie la afferró per un braccio e l'attiró a sè, stringendola. Y/n ricambió l'abbraccio.

-Ti amo tanto, nonostante tutto... Lo sai?- le sussurró lui e Y/n tiró su col naso.

-Ti amo anche io Vinnie. Magari... Un'altra volta...- alzó lo sguardo su di lui e sorrise debolmente.
Vinnie le lasció un bacio sulla fronte e poi la lasció andare.

-Ti scrivo quando sono a casa.- concluse Y/n e si allontanó, mentre Vinnie rientrava in casa.

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Eccomi qui, sto cercando di aggiornare regolarmente ogni mercoledì. Quindi amatemi!🤭
So che questi Immagina sono un po' corti, presto ne arriveranno di più lunghi. Ma se non riuscite proprio ad aspettare potete andare a leggere le versioni originali, trovate il link nella descrizione della storia.
A presto!