La serata trascorre in modo piacevole, ho socializzato con Deva e con tutti i giocatori, o quasi, infatti io e Hector ci siamo scambiati solo un pazzesco "Puoi passarmi la bottiglia d'acqua", sì insomma la gente direbbe che mi sono cotta di lui per gioire di ció ma no, secondo il parare di Deva Marc si è preso una piccola cotta per me, infatti mi ha gentilmente chiesto se domani voglio andare a vedere gli allenamenti della squadra e io obbligata dalla mia nuova amica ho accettato.
Alle quattro di pomeriggio in punto del giorno dopo Deva e sua madre si trovano sotto casa mia, direzione stadio, per andare a vedere i famosi allenamenti.
Io per questa occasione sfrutto un vecchio regalo di natale che mi era stato fatto da mio zio e mia zia, ovvero una bellissima maglia del Barcellona personalizzata, con scritto "De Blanchis" e il numero 10, mi è stata regalata quando Messi giocava ancora nella squadra quindi è più che sensato.In fretta arriviamo a destinazione e subito Deva mi fa strada all'interno dell'enorme struttura.
Il caldo mi fa sciogliere siccome ci troviamo ancora ad agosto anche se ormai è già terminato, passiamo un'ora buona a gossipare sui giocatori in quanto Deva li frequenta ogni giorno perché sono la sua compagnia di amici."Sì ti stavo appunto dicendo che peró nel gruppo non sono l'unica femmina, assolutamente, mancano Anita e Camila, la sorella di Marc" a questa risposta annuisco, mi era venuto spontaneo domandarle se era l'unica femmina in un gruppo di maschi.
Al termine degli allenamenti vengo invitata da Deva a fare aperitivo sulla spiaggia con gli stessi ragazzi che si trovavano a cena a casa dei miei zii la sera precedente, in auto finisco seduta affianco ad Hector e Marc con il quale subito converso.
"Fort ti hanno tagliato la lingua?" domanda Marc all'amico, beh effettivamente.
"No Marc non volevo interrompere il tuo appuntamento romantico con la nipote dell'allenatore"
"Ecco, come sospettavo, non sai nemmeno come si chiama brutto asociale" dice in modo scherzoso l'amico.
"Può darsi, e anche se fosse, come farei? ieri sera mi hai parlato solo di quanto fosse simpatica, bella, intelligente e affascinante la famosa Viña" risponde con tono alquanto irritato.
"Lavinia" lo correggo, potrà essere bello quanto volete ma in quanto simpatia cade molto in basso.
"Lavi non farci caso, racconta cavolate" dice Marc rosso dall'imbarazzo, effettivamente non mi sembra strano che abbia raccontato queste cose su di me al suo presunto migliore amico, non ho un'esagerata autostima ma riconosco la tensione che c'è tra di me e le persone che provano interesse per me, Marc è molto bello ma ciò nonostante sono venuta in Spagna per concentrarmi sulla scuola.
Arriviamo a questo famigerato bar in riva al mare per fare aperitivo, peccato che è così tanto famoso che bisognava prenotare.
"Abbiamo prenotato per sette senza contare Lavinia cristo benedetto" sento imprecare Deva.
"Sette? e non c'è posto per me ma se siamo in sei" cerco di tranquillizzare la ragazza.
"No, siamo otto, sei pronta a conoscere Anita e Camila?" Ah, le ragazze di cui parlava prima, spero che siano simpatiche in quanto al giorno d'oggi mi risulta veramente difficile trovare un essere femminile che mi ispiri seriamente simpatia .
Due ragazze, una bionda liscia e una castana riccia ci corrono in contro.
"Deva ci sei mancata tantissimo" urlano mentre abbracciano entrambe la ragazza."Anche voi tesori, com'era Roma?" chiede deva alle due.
"Bella e gli Italiani non ne parliamo!" risponde la riccia.
"A proposito di Italiani, lei è Lavinia, è arrivata giusto ieri dall'Italia" le ragazze subito mi guardano.
"O mio dio sei Italiana, ci passi poi il numero di tutti i tuoi amici eh" dicono in coro.
"Comunque piacere io sono Camila, chiamami pure Cami" dice la ragazza riccia stringendomi la mano.
"E io sono Anita" dice la bionda svolgendo lo stesso gesto.
"Piacere, comunque vi giuro che potranno essere belli quanto volete ma se poi li conoscete insomma dovete beccare bene" rispondo in tono sarcastico.
Arrivate al tavolo noto che i calciatori hanno già preso tutti posto.
"Accidenti è vero che manca un posto" si ricorda Deva."Oh starò in piedi io tranquilla" dico.
"No, sei la nuova arrivata accomodati, io troverò una soluzione" dice Anita.
E che soluzione, la ragazza infatti si siede sulle gambe di Hector, e con lei il ragazzo parla e flirta in totale tranquillità.
Oramai a fine serata i due si allontanano insieme dal tavolo, infatti dalle due pettegole sedute a mio fianco sento solo battutine a sfondo sessuale.
"Chissà cosa sono andati via a fare, lui non si stancherà mai di lei e viceversa, si perdoneranno sempre" dice Deva a Camila."Beh, Anita però a Roma si è sbizzarrita dovevi proprio vederla"
"Tesoro mi ha tenuta aggiornata lo so" dice la rossa, e le due si mettono a ridere.
Io sto in disparte a scrivermi con mia cugina Celeste, non potete capire come mi manca, era lei l'unica ragione per la quale potevo anche fare un microscopico pensiero sul rimanere a Firenze.
Cousin♾️❤️
Amo ti giuro io qui senza di te sto persa.Non dirlo a me che sono qui in disparte perché le mie nuove amiche non riescono ad inserirmi in un discorso siccome non so quasi nulla di loro.
Per quanto riguarda l'amore come siamo messe?
Sono qui da un giorno e qualche ora Celeste, come potrò mai essermi fidanzata?
Ei! si risponde così alla tua bellissima cuginetta che ti sopporta da quindici lunghissimi anni, so che mi nascondi qualcosa Lav.
Mio malgrado non posso rispondere a Celeste siccome finalmente vengo interpellata dalle ragazze a mio fianco, mia cugina a volte sembra proprio mio nonno ai pranzi di natale!
"Lavi è vero che suo fratello ti sta attaccato come una cozza sta attaccata agli scogli?" dice Deva riferendosi al fratello di Camila, per cui Marc.
"Semplicemente ci parliamo perché siamo in sintonia" rispondo.
Parli del diavolo e spuntano le corna, ecco Marc che appare dietro di me cercando di intromettersi nella nostra conversazione.
"State facendo salotto? anche io ho un gossip, Anita e Hector- "
"No, non sono tornati insieme stanno solo scopando beatamente nel bagno" lo interrompe Camila con molta delicatezza nell'uso dei termini.
"Ma infatti era quello che stavo per dire, ma poi dopo torneranno sicuramente insieme, come sempre" ok, questa situazione mi incuriosisce necessito di saperne di più.
"Ma da quanto stanno insieme, o stavano, o fanno tira e molla?" domando.
"È complicato, Anita le va dietro dalla prima superiore ma lui se l'è iniziata a cagare solo quando i suoi ormoni hanno iniziato ad avere voglia di fare cose insomma" risponde Deva e io annuisco semplicemente.
Queste sono un po' quelle situazioni da dark romance "il calciatore che mi sfrutta solo per soddisfare i suoi bisogni sessuali" si potrebbe intitolare, brutto da dire ma se è vero quello che Deva ha detto Anita potrebbe darsi una svegliata.
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one night for a million times [Hector Fort]
FanfictionLavinia De Blanchis a soli quindici anni, quasi sedici, non riuscendo ad affrontare il divorzio dei propri genitori si trasferisce a Barcellona dai suoi zii, che godono di una certa fama e una certa ricchezza in quanto suo zio è l'allenatore dell'FC...