Evan's Pov
Siamo atterrati da più o meno 4 ore e mezza, sono con il boss che si occupa di Detroit, Jack Anderson, infatti adesso stiamo aspettando che ci da tutte le informazioni della ragazza.Jack:Ecco qui boss, c'è tutto quello che c'è da sapere su Katherine Smith.
Mi fa strano lei che si chiama Katherine, i suoi genitori alla mescita la chiamasero Melody, invece adesso il suo nome è Katherine Smith.
Prendo il fascicolo è inizio a leggerlo.Nome: Katherine
Cognome: Smith
Età: 17 years old
Nome madre: Olga Forest Smith
Nome padre: Josh Smith
Scuola: Liceo delle scienze umane, 4 anno.
Ig: Katherine_Smith__
Passioni: Ama molto la musica, suonare il pianoforte e stare in compagnia. A scuola ha pieni voti e vuole diventare una psicologa.
Lavoro madre: Nutrizionista
Lavoro padre: MeccanicoÈ finita proprio in una famiglia per bene, almeno non le finita a fare la stripper o chissà che cosa.
Rileggo più volte il fascicolo e trovo l'indirizzo di casa.
Perfetto!Io:Bene, non voglio spaventarla perciò andremo io e Sasha, se succede qualcosa alla ragazza ti ritengo responsabile.
L'uomo deglustisce.
Jack:Va bene signore.
Katherine's Pov
Da fuori riesco a vedere gente che balla, canta e altri che bevono e parlano allegramente.
Questi momenti qua li amo, sono i più sereni.
Finisco di bere il mio bicchiere con la coca-cola e proprio in quel momento un rumore di una macchina che parcheggia attira la mia attenzione.Mi giro per vedere chi sia, ma non riconosco la macchina. È una macchina nera, molto bella e lussuosa, macchina che nessun tipo dei miei parenti possono permettersi. Quando lo sportello si apre distolgo lo sguardo per non far pensare che stessi stalkerando chi ci fosse all'interno e il mio sguardo torna alla gente dentro.
X:Salve...
Mi giro verso colui che ha parlato. Oddio, è sceso dell'Olimpo altrimenti non si spiega, sembra una divinità.
Io:Emh... salve, cercava qualcuno?
X:Si, ma penso di averla appena trovata. Sei Katherine Smith?
Come fa a conoscermi? Io non ho la minima idea di chi sia. Ci guardiamo per alcuni secondi e io nel mentre provo a fare mente locale per capire chi è, ma nulla.
Io:Si sono io, ma lei chi è?
X:È normale che non ti ricordi di me Melody, ma lo farai, sono Evan.
Melody? Chi è Melody? Sono sicura che mi ha scambiata per qualcun'altro, non sono io la persona che cerca. Io non mi chiamo Melody, ma Katherine, poi il suo nome non mi dice proprio nulla.
Mi alzo dalla panchina in cui ero seduta e senza pensarci un secondo in più vado verso l'entrata del locale, ma prima che potessi varcare la soglia un braccio mi tira indietro.
Io:Ma come cazzo ti pernetti!
Mollo uno schiaffo al ragazzo che mi ha appena tirato, ma non lo avessi mai fatto. Il suo sguardo sembra incenerirmi.
Evan:Tu vieni con me, fine della discussione!
In pochi attimi mi ritrovo con un fazzoletto al naso con una sostanza strana che mi fa girare la testa e subito dopo svenire.
Mae's Pov
Sono passati 10 anni, 10 lunghi anni da quando la mia bambina fu rapita e io non li visti più. Avevo perso le speranze, pensavo fosse morta, ma quando mi hanno detto che forse c'era una speranza dopo 10 anni mi sono sentita viva, soprattutto dopo la morte di Jordan.Jessica:Allora, come stai all'idea di rivederla?
Dalla porta sbuca Jessica, la mamma di Evan nonché mia migliore amica che in tutti questi anni mi ha sempre sostenuta, poi quando i nostri mariti sono passati a miglior vita ci sostenevamo a vicenda.
Io:Sto felice, ma lei non non ricorderà di me e di nulla. Comunque ho deciso di ripulire la stanzetta sua, guarda che meraviglia da pulita.
Jessica:È proprio bella, ma sta tranquilla che in un modo o in un altro si ricorderà di tutto, deve farlo.Io:Lo spero Jessica, lo spero...
STAI LEGGENDO
Il paradiso nell'inferno
RomanceKatherine Smith, una ragazza cresciuta in una famiglia totalmente normale con due lavori onesti e dignitosi. Studia al liceo Scientifico ed è al 4 anno. È una ragazza molto gentile ed educata, sempre disponibile con tutti quanti, proprio questa sua...