Il paradiso nell'inferno

Capitolo 21

Katherine's Pov
Cora è nella sala parto da almeno 5 ore, sono le 22:31, siamo io, Evan e sua mamma qua che aspettiamo delle notizie, ma nessuno ci dice niente... dicono che sono ancora dentro.

Guardando la situazione di Cora mi viene molta ansia, non so se sono pronta al dolore del parto, ma so che quel dolore verrà ricompensato dalla nascita di mio figlio, Florian.
Si alla fine questo nome ha fatto innamorare sia me che Evan.

Improvvisamente dalla sapa operatoria esce Sasha con un piccolo fagottino avvolto in una copertina, ed ecco qui la prima figlia, sicuramente siccome Cora sarà impegnata a far nascere la seconda hanno dovuto dare la prima uscita a Sasha, che per magari non far spaventare la bambina l'ha dovuta portare fuori.

Io:Oddio mio, è così piccola. Lei è Desy o Chloe?

Sasha:Desy, è così bella...

Guarda sua figlia con gli occhi dell'amore, e immagino quando nascerà nostro figlio la reazione di Evan quando lo avrà tra le mani, sono sicuro che si emozionarà cosa che ha imparato a fare da quando stiamo insieme.
Dalla sala dopo quasi 1 ora esce un infermiera con l'altra piccola tra le mani.
Sasha guarda la sua seconda figlia e una cosa che non mi aspettavo facesse è quella di piangere.

Infermiera:Sua moglie sta benissimo, prima di cadere in un sonno profondo per la stanchezza ha tenuto entrambe le bambine in braccio.

Sasha:Sono papà...

La mattina dopo
La serata è stata movimentata un pò per tutti, ma già dalle 8:30 io ero alzata e vestita per preparare la colazione a Evan.

So che non vuole che io mi alzi presto per lui, ma a me piace farlo mi fa sentire una brava moglie e spero di essere pure una brava madre.

Evan:Buongiorno amore mio...

Mi lascia due baci sul collo e mi accarezza il pancione, che giorno dopo giorno cresce sempre di più.

Io:Buongiorno amore mio... vai già a lavoro?

Evan:Io avevo in mente qualcos'altro.

Vedo il suo sguardo malizioso e subito capisco, ovviamente sto al suo gioco provocandolo.
Mi piego in modo da far finire le mie chiappe, che con il vestito abbassandomi si scoprono, e le poggio sul suo membro.
La sua mano colpisce il mio sedere e ri fa di nuovo questo gesto.

Senza perdere tempo mi strappa letteralmente il vestito di dosso e mi abbassa le mutandine, ecco il suo lato selvaggio che io amo da impazzire.
Adoro le nostre prestazioni sessuali, sono sempre molto attive e mai noiose.

Si toglie velocemente i pantaloni e boxer, ed entra velocemente dentro di me.
Oddio, si cazzo!
Inizia a dare spinte sempre più veloci, che quasi quasi riescono a farmi vedere le stelle.

Evan:Di chi sei?

Dice tirandomi uno schiaffo sul sedere, gemo.

Io:T-Tua...

Sento sempre di più l'orgasmo farsi più vicino, sia per me che per lui e infatti veniamo entrambi.

Evan:KATHERINE!

Io:EVAN!

Cavolo, penso che queste sveltine potrò farle ancora per poco.
Florian inizia a farsi sentire, e pure tanto.

Mi giro verso di lui e lo bacio, lui ricambia il bacio e ovviamente non può mai mancare uno schiaffo sul mio culo.
Rido.

Io:Amore dai, qui c'è la colazione.

Dico portandogliela a tavola, mentre ancora sono completamente nuda.
Lui mi guarda e si lecca le labbra, è un cazzo di pervertito, ma lo amo anche per questo.

Evan:Sai... potrei chiederti di girare nuda per sempre, ovviamente solo in casa e in mia presenza. Sia chiaro.

Rido. Sapevo che mi avrebbe fatto una proposta simili, d'altronde la cosa eccita pure me, ma non si può fare.
Ci sono altre mille cose eccitanti che potremo fare, ma farmi girare nuda per casa non è tra quelle.
Vado in camera e mi metto un altro vestitino, essendo che quello di prima è per terra tutto strappato.

Mi siedo accanto a lui e inizio pure io a fare la mia colazione.
Se una volta mi avessero detto che a 17 anni, quasi 18 mi sarebbe aspettata una vita così mi sarei messa a ridere, ma ora... ora dico che mi piace.

Evan:Amore io devo andare a lavoro, ci vediamo dopo.

Mi lascia un dolce bacio delicato sulla testa ed esce di casa.
Io invece, prendo i piatti e le posate sporche e inizio a lavarle.

Evan's Pov
Arrivo finalmente al night club e vedo già 2-3 clienti, ovviamente sono solo 2-3 perché è mattina, ma solitamente verso le 21:30 inizia a riempirsi molto.
Oggi dovevano arrivare delle nuove puttane, anche se solitamente questo compito spetta a Sasha ora che è in ferie" tocca a me, controllare tutte le cartelle delle nuove prostitute.

Vado nel mio ufficio e già il mucchio di fogli sulla scrivania mi fa venire il mal di testa.

Inizio a leggere le cartelle una per una, tutte noiose e più o meno con le stesse storie: Mi sono prostituita per soldi, devo pagare le medicine a X, mi hanno venduta i miei genitori per dei debiti.
Sto per seccarmi e posare tutto quando un nome su una delle cartelle mi colpisce.

"Evalyn Devis"
So che magari sarà solo un cognome uguale, ma comunque la curiosità ha la meglio e apro il suo fascicolo.

Nome:Evelyn
Cognome:Davis
Età:19
Data di nascita: 27/08/29
Città natale:New York/Las Vegas
Motivo di prostituzione:Asta
Dettagli particolari: nessuno.

O porca merda...