Il paradiso nell'inferno

Capotolo 22

Evalyn's Pov
Non vedo dove io sia, sento solo un grande vociferare di persone e tutto ciò mi mette ansia, la benda che ho sugli occhi e il nastro che ho tenermi zitta mi mettono ancora più ansia.

X:Tocca al 19! Preparala.

Chi è la 19? Per cosa la devono preparare? Cosa sta succedendo dio santo?
Improvvisamente una luce fitta mi costringere a chiudere gli occhi, segno che mi hanno tolto la benda.
Dio mio... sono io la 19.

La mia ansia si fa sempre più forte mentre due donne, tra i 45 e 55 anni mi prepararano.
Non posso chiedere cosa sta succedendo, ho ancora il bavaglio ma le supplico con gli occhi.

Donna1:Non ci guardare così bambina, non piace neanche a noi tutto questo... ma siamo obbligate.

Donna2:Smettila di mostrarle pietà, sicuramente finirà a fare la puttana in qualche Night Club così guarda come si diverte e non ti dispiace più per lei.

La donna che ha parlato prima sembra molto gentile, invece la seconda è molto cattiva, ma quello che mi fa restare do stucco è che ha parlato di prostituzione e di night club, cosa che ki fa ghiacciare il sangue nelle vene.

Donna2:È pronta!

Due uomini vestiti totalmente in nero si avvicinano a me e mi tirano su dalle braccia.
Dove mi stanno portando? Improvvisamente sento tante voci e soprattutto ne sento una al microfono.
Mi spingono su un enorme palco e mi legano lì.

Venditore:Una ragazza di 19 anni ragazzi, nata a New York e cresciuta a Las Vegas... ma quello che interesserà a voi è che è vergine!

Subito le voci si fanno più forti e iniziano a dare dei prezi, sono tutti e solo degli schifosi.
Improvvisamente un uomo fa un'offerta più grande di tutte le altre, che fa tacere tutta la stanza.

Venditore:Bene!! Venduta al signor Delgado.

E sento che qui inizia la mia fine...

Evan's Pov

Io:Cazzo Derek, ci dovrà pure essere qualcosa, scopro che qui hanno mandato forse la probabile sorella di mia moglie e mi devo stare calmo? Siamo seri?

Derek:Giuro che cercherò di scoprire qualcosa, intanto tu tieni la ragazzina separata.

Gli rispondo di sì e lo congendo.
Santo dio, quanti cazzo di figli aveva Jordan? Io sapevo solo di Katherine perché l'ho praticamente vista nascere... ma questa Evelyn, sarebbe impossibile ma i tempi corrispondono.
Mi siedo e butto giù tutto d'un sorso un bicchiere di whisky.

Devo avere più informazioni, e forse l'unica che può darmele è Mae.
Prendo il mio telefono e chiamo Derek.

Io:Portami qui Mae, subito!

Attacco senza aspettare una sua risposta e inizio a fissare il vuoto.
"TOC, TOC"
do il permesso di entrare ed entrano due miei uomini tenendo con loro la ragazzina, Evelyn la probabile sorella di Katherine.

X:Capo eccola qua.

Faccio cenno ai due di uscire e la ragazzina resta al centro della stanza tremate e con qualche lacrime che lescende sul viso.
Tempo fa le avrei urlato di smetterla di piangere, ma adesso sarà che  Katherine mi ha cambiato mi avvicino a lei e le offro un bicchiere di tè caldo.

Io:Siediti... voglio solo farti qualche domanda.

La ragazza si siede e si guarda intorno spaesata, finché attaccata al muro non vede la foto di matrimonio mio e di Katherine, la guarda come se cercasse di capire qualcosa.
Non è che lei sa qualcosa?

Evelyn:C-che c-cosa volevate c-chiedermi?

Io:Come si chiamano i tuoi genitori?

Vado direttamente alla domanda che mi può dare più risposte da tutte.

Evelyn:N-non l-lo so, s-sono cresciuta i-in orfanotrofio, sono u-uscita da la l'anno s-scorso.

E qui mi ritrovo punto e a capo.
Dalla porta senza bussare o fare cenno entra Mae infuriata, ma appena vede la ragazzina si ferma.

Mae:Perché mi hai fatta portare qui com così tanta urgenza?

Chiede calmandosi per non spaventare la ragazzina che è nella stanza con noi.

Io:Puoi andare Evelyn...

Sembra non farselo dire due volte che scappa fuori.

Mae's pov
Ero a fare shopping con Jessica quando Derek è venuto d'urgenza dicendomi che Evan voleva assolutamente parlarmi, che la cosa era anche molto seria.
Entrando nel suo ufficio ho visto una ragazzina, che poco dopo ha fatto andare via.

Evan:Sai come si chiama?

Io:No, perché dovrei saperlo?

Non capisco il motivo di queste domande, ha fatto portare una nuova prostitute e io dovrei saperne qualcosa?

Evan:Leggi il suo fascicolo.

Mi passa il fascicolo di quella ragazzina e inizio a leggerlo.
Più leggo più rimango scioccata... che mi venisse un colpo adesso, non può essere.

20 anni prima

Io:Sei sicuro? Hanno detto che non possiamo.

Jordan:Ti fidi di me? Se ti fidi... lasciami fare.

Siccome mi fido ciecamente di lui lascio che mi tolga tutti i vestiti e lui fa lo stesso con i suoi.
Si abbassa e inizia a leccare la sotto, inizio a provare una sensazione di piacere mai provata, mi piace.
Gemo, mentre lui continua a leccare.
Improvvisamente non sento più la sua lingua.

Provo a girarmi per capire dov'è e vedo che è in piedi e tiene la sua asta puntata verso la mia entrata.
Li capisco che sto per perdere la verginità con l'uomo che amo, cosa più bella non ci può essere.
Lui piano piano si fa strada dentro di me e finché non sento piacere lui non si muove, ma poi inizio a sentire un forte piacere e lui si da il via libera muovendosi.

Entrambi godiamo per le nostre intimità unite, e dopo poco veniamo urlando l'una il nome dell'altro.

Io:JORDAN!

Jordan:MAE!