Istanti liquidi,
cazzate su tela,
rabbia nella punta della lingua,
bisogno viscerale di solitudine.
Quanto è semplice dimenticarmi,
oscurarmi dalla vita,
memore di ricordi passati.
Luce se non ti esplode dentro,
lasciami perdere.
Cuore se non batte forte
sulla pelle,
nelle viscere,
tra le budella,
lascialo perdere.
Sono inorridita, non ancora indifferente,
sento le cose, quando restano,
uccidono le cose quando non lo fanno.
Scappano le ferite,
scappa pure l'amore,
l'amicizia e la voglia.
Seppur un istante,
legato si è.
Che fatica essere me, alle volte.
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Crepa(il)cuore
PoetryPensieri ricuciti di una vita ordinaria. (2023 - in corso) - 17/06/2024 #2 in poesie 24/06/2024 #1 in poesie 04/07/2024 #2 in poesia 02/09/2024 #3 in poesie