Seamus pov's
Era mattina, hanno aperto la cella e mi hanno preso per un braccio, mentre Dean intimava e pregava di lasciarmi.
Mi portarono in una stanza dove trovai la terribile Bellatrix, che fece un sorrisetto da pazza.
B: vieni ragazzo! Mi ordinò lei, con un ghigno.
Uno mi spinse verso la sua direzione il cuore mi batteva forte, tremavo, sudavo freddo, e pian piano le mie gambe obbedirono ai suoi ordini come se fossero impnotizzati dalla sua voce.
B: tu e quel ragazzo siete molto legati vero? Chiese lei, senza levarsi quel ghigno.
Io inizialmente non risposi, lei allora si girò verso di me e disse con voce intimidatoria.
B: allora!?
Io indietreggiai spaventato, ma non risposi.
B: portatelo qui disse lei, ridendo.
I due scagliozzi portarono Dean, e lo fecero inginocchiare davanti a lei e lo presero per i capelli per farlo guardare da Bellatrix.
S: lasciatelo stare! Dissi io, la mia voce rimbombò per tutta la stanza.
Tutti si girarono, e lei fece una risatina malefica.
B: devi essere molto coraggioso disse lei, venendo da me.
Prese la bacchetta e mi scaraventò al suolo, Dean urlò il mio nome mentre si muoveva per cercare di liberarsi.
Lei si avvicinò a me, mi tenné fermo la testa mi prese il braccio e pronunciò con rabbia.
<<crucio! >>
S: ahhhhh le mi urla erano strazianti, a poco a poco mi vennero le lacrime.
Non riuscivo a muovere niente solo le gambe, sentivo che ogni lettera che scriveva il dolore si faceva sempre piú forte.
Non riuscivo a vedere cosa stava scrivendo, ma vidi solo la faccia di Dean una faccia sofferente che mi guardava, mentre intimava di lasciarmi.Dean pov's
quelle urla, quelle dannate urla, erano del mio amato, non potevo sopportarlo all'inizio girai la testa e chiusi gli occhi.
Ma poi iniziai a muovermi, e urlare, singhiozzando di lasciarlo.
D: vi prego lasciatelo!.... Vi prego prendete me al suo posto dissi io, piangendo.
Lei si giro e sorrise, mi fece guardare il mio Seamu, stava sdraiato lí non si muoveva, le lacrime scendevano lentamente mentre sul braccio c'era scritto col sangue mudblood.
B: allora dimmi dove si trova Harry Potter?
D: ehm a Howgats, adesso si trova sul treno per Howgats... Dissi io, cercando di sembrare convincente.
I suoi 2 scagliozzi partirono, mentre io mi presi Seamu per un braccio e qualcuno ci scortò di nuovo in cella.
S: Dean ma sei stupido!? dissi lui, urlando.
D: tranquillo sono sicuro che Harry non si trova lí dissi io, bisbigliando.
S:allora perché gli é lo hai detto ci faranno fuori disse lui, spaventato.
D: non ti preoccupare amore c'é l'avranno a morte con me! dissi guardando fuori dalla cella, lui mi guardò affranto e mi abbracciò.
S: sei cosí stupido Dean Thomas, lo so che l'hai fatto solo per salvarmi, ma cazzo Dean cosí rischi la vita... Disse lui, con tono dispiaciuto.
Io lo strinsi piú a me, e dissi sorridendo.
D: ti ho promesso che ti avrei protetto amore mio, e intendo mantenere la mia promessa dissi per poi guardarlo e baciarlo dolcemente.
Ma quando pensai che questa fosse l'ultima volta che lo baciai, gli presi il viso e lo baciai quel bacio era cosí umido, forse perché aveva pianto, ma pian piano diventava sempre piú passionale, tanto che diventava per me un vizio ne volevo sempre di piú gli premei la testa, le sue labbra spingevano sulle mie e le nostre lingue non volevano lasciarsi.Dopo poche ore, ovviamente gli scagliozi non trovarono nulla, Bellatrix infuriata come aveva previstò scaturí tutta la mia rabbia torturandami.
B: crucio! Urlò lei, piena di rabbia.
Cercai di trattenermi ad urlare, anche perché ero piomeno già abituato a quel dolore.
D: mhhh
S: no vi prego! Disse lui, singhiozzando.
Lei ridacchiò, e andò piú in profondità, non riuscí piú a trattenermi e urla dal dolore.
Cazzo quel dolore era cosí forte, che non riuscí a smettere.
Vidi Seamu che mi guardò piangendo, si tappò le orecchie.
S: vi prego basta!, lasciatelo, vi prego singhiozzò lui.
Era cosí straziante vederlo cosí, stava letteralmente implorando di lasciarmi andare.
Lei mi scrisse la stessa cosa mudblood, ma con piú sangue e molto piú in profondità.
Quando lei si spostò, Seamu venne da me quasi strisciando, io rimasi per terra non riuscendo a muovere neanche un musculo, le lacrime scendevano sul viso con una lentezza unica, il sangue scendeva lentemente con la stessa velocità della mia lacrima.
S: D-Dean che ti h-hanno fat-to amo-re m-mio disse lui, singhiozzando.
Mentre io, con un filo di voce, alzai la mano con l'intento di accarezzargli il viso ma gli occhi erano troppo consumati dalle lacrime per vederlo.
Cosí lui mi prese la mia mano e la avvicinò al suo viso, io farfugliai.
<<S-eam>> con voce stridula, quasi strozzata.
S: sono qui, Dean, sono qui!!!! Disse lui, avvicinandosi piú a me.
B: oh che scena toccante, disse lei ridacchiando.Seamus pov's
I due scagliozzi mi presero e mi fecero alzare, lei mi prese per il collo e mi strozzò.
B: stò perdendo la pazienza, dov'é Harry Potter!? Urlò lei.
S: non lo so dissi io, con voce strozzata dal pianto.
Lui prese per i capelli Dean, che boccheggiava tentando di respirare.
Gli puntò in coltello alla gola, e mi disse guardandomi con un ghigno.
B: vuoi che uccido il tuo amichetto!?, per l'ultima volta dov'é Harry Potter!? Urlò lei.
Io piansi e singhiozzai, lei gli fece un taglio sul viso.
B: dov'é Harry Potter!?
S: non lo so... Vi prego lasciatelo, piansi cosí tanto che vidi tutto annebbiato.
Vidi solamente, che gli fece diversi tagli sul viso.
Lui cadde per terra inerme, senti un tonfo sordo quasi ovattato.
Io urlai, e piansi disperato, riuscendo ancora un volta a liberarmi.
S: nooooo, Deannnn sentí solo, la sua risata e la mia voce i suoni erano talmente ovattati, che sembrava quasi un incubo.
Ci scortarono di nuovo nella cella, e uno degli scagliozzi prese Dean in braccio e lo buttò in cella, io corsi verso di lui e senza farmi vedere con la bacchetta guarí le ferite piú superficiali.
S: amore ti prego parlami!!!!
Lui aprí a fatica gli occhi, e io felice lo abbracciai, lui si alzò lentamente.
D: amore farfugliò lui, stringendomi piú a sé.
S: perché non riesco mai a proteggerti....Dissi io, in lacrime.
D: amore stò bene tranquillo disse lui, sorridendo debolmente.
Io gli diedi un leggero bacio, gli presi il viso e dissi.
S: ho temuto di perderti!
Lui sorrise, e mi sussurrò all'orecchio.
D: lo vedo!
S: come puoi ancora scherzare Dean, dopo che potevi quasi morire! Disse lui, arrabbiato.
D: é un dono disse lui, ridacchiando, poi mi baciò e quando smise mi disse una cosa che mi fece arrossire come mai prima d'ora.
D: nell'aldilà come farò senza il sapore delle tue dolci labbra, disse lui, sorridendo.
Io sorrisi dolcemente, e gli accarezzai il viso.
S: se questo é un modo per farmi arrossire ancora di piú, di quanto normalmente già fai, allora complimenti Dean Thomas ci sei riuscito!.
D: ehiii non é colpa mia se arrossisci per tutto, e poi sei cosí adorabile quando arrossisci disse, per poi prendermi il viso delicatamente mordermi leggermente il labbro inferiore.
Quando si staccò disse con voce sensuale, e bassa, bigliando all'orecchio.
<<lo sai che non ti resisto! >>
In quel momento se prima era rosso, adesso ero completamente andato a fuoco.
Lui se ne accorse e ridacchiò, io gli tirai quella dannata cravatta e lui mi guardò con tono di sfida.
Lo baciai premendo le sue dolci labbra sulle mie, mentre le nostre lingue si ficcavano dentro con piacere.
Io smisi, e dissi mugugnando.
S: ho bisogno di te cazzo! Dissi io, con ancora gli occhi chiusi, mentre gli tenevo il viso.
Lui mi guardò sorridendo maliziosamente, non disse nulla ma quello sguardo diceva tutto.
Mi prese il viso e mi baciò delicatamente il collo, faccendomi spostare il viso dalla parte opposta.
Poi mi ribaciò con quella foga pazzesca, che solo lui sapeva darmi.Erano passate poche ore, sentimmo aprire la cella, pensando fosse giunto il momento della nostra ora.
Ma entrarono Ron, e un altro ragazzo che sembrava tantissimo a Harry con la sola differenza che aveva la faccia gonfia.
S: Ron, Harry siete voi disse io, bisbigliando.
Loro annuirono, e sentimmo delle urla.
R: la MIA Hermione che le starano faccendo!? piagnucolò lui.
D: probabilmente la staranno torturando...
H & R: cosa!? Dissero loro due, urlando spaventati.
S: non hanno alcuna pietà con i mezzosangue dissi io, mentre io Dean alzammo le maniche e faccemmo vedere la scritta, mudblood scritta con il nostro stesso sangue.
Loro si guardarano impauriti, a quel punto apparí un elfo, mai visto prima.
Ha: Dobby disse lui, sorridendo.
D: Harry Potter disse lui, dolcemente.
Io sorrisi a quella così dolce scena, Harry si avvicinò a lui.
Ha: Dobby puoi aiutarci a scappare?
Lui annuí sorridendo, schioccò le dita, e di soppiatto sotto occhio delle guardie uscimmo.
Salimmo le scale, in maniera molto silenziosa, arrivammo al piano di sopra e vedemmo Hermione per terra che non si muoveva, mentre Malfoy la guardava sofferente come ha fatto con noi eppure non faceva nulla, che vigliacco!.
Dobby fece cadere il lampadario, e Ron corse subito dalla sua Hermione, mentre io presi la mano del mio Dean.
Ci teletrasportarmmo ma nel mentre quella perfida strega ci lanciò un coltellaccio contro, che finí proprio sul quel povero piccolo elfo.
Perse la vita, dicendo che era felice, felice di aver salvato Harry Potter e i suoi amici.
Harry pianse disperato, mentre io guardai Dean e lo abbracciai mentre le lacrime uscivano disperatamente.
Mentre Dean ha cercato di trattenersi, ma si vedeva che stava male cercò di consolare me ma sopratutto Harry, insieme a Ginny.
Gli creammo una tomba a mani nude, perché con la magia sarebbe stato troppo facile, e invece Harry voleva dargli un addio, un addio che si meritava.
Aiutammo tutti a scavare quella buca, e dopo io e Dean ci teletrasportarmmo a Hogwarts salutandoli.Spazio dell'autrice:
Ciao a tutti ragazzi, pultroppo il nostro amato elfo Dobby é morto, ma la guerra é ancora in corso e nuovi colpi di scena vi aspettano.
Al prossimo capitolo💜
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Un Amore Proibito//Deamus
Фэнтези> > *questa storia contiene, scene di sesso, droga, violenza psicologica, tortura, ma contiene tante cose cute...Spero vi piaccia❤️🔞🏳️🌈*