35. Chase two girls, lose the one

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Taylor's POV 🎆

Lewis poggia delicatamente una mano sulla mia gamba, mentre Cooper continua a parlare, annunciando l'arrivo di un nuovo socio.

Non abbiamo mai conosciuto il vecchio alleato; sapevamo tutti della sua esistenza, ma non conoscevamo il suo nome o il suo volto, quindi
perché presentarci quello nuovo?

Il tonfo della porta in legno, che sbatte contro la parete, mi fa trasalire così stringo la mano del mio ragazzo, che si scosta dalla mia gamba solo per intrecciare le mie dita con le proprie.

Tuttavia, alla vista della nuova alleata di Cooper, lui si scansa da me immediatamente.

Margot Lefevre, più bionda e bella che mai, fa il suo ingresso trionfale nella sala, sotto gli occhi attoniti di tutti.

Sento la gola seccarsi e le lacrime invadere i miei occhi, ma devo essere forte, così mi schiarisco la gola e faccio finta che vada tutto bene.

Sono sempre stata brava a fingere.

Avverto subito gli occhi di George su di me, il suo sguardo preoccupato mi fa stringere il cuore in una morsa così potente che sento venirmi meno il respiro.

Persino Nyx, che non la conosce affatto, si rende conto della mia reazione e mi osserva con sguardo preoccupato.

« Buonasera a tutti, penso non ci sia bisogno di fare le presentazioni formali, perché infondo ci conosciamo tutti... »

« Margot perché lo stai facendo? Seriamente ti stai schierando dalla parte di quest'uomo? »

Ringhia Lewis imbestialito contro la bionda, che non si scompone dinanzi a tale attacco.

Con molta calma si mette a sedere sul legno massello della scrivania di Cooper, proprio al suo fianco, come se volessero entrambi osservarci dall'alto.

« E voi perché accettate di stare alle sue regole? Non vi sta obbligando, siete liberi di abbandonare il gioco »

In realtà siamo tutti sotto il suo controllo, ma Margot ignora la potenza e la crudeltà di Cooper.

Ho bisogno di prendere una boccata d'aria fresca, ma non posso abbandonare l'aula in un momento come questo.

Nessuno osa parlare.

Nessuno osa alzarsi.

Non posso uscire da qui.

Cerco di ignorare il suo sguardo e cerco quello del mio ragazzo, ma in questo momento lui è completamente assente per me.

I suoi occhi sono infuocati dalla rabbia e le sue mani sono serrate in due pugni, che batte con forza contro alla parete al suo fianco, prima di avvicinarsi a lei con grandi falcate.

« Hamilton, » interviene Cooper, « pretendo rispetto per la mia socia, non voglio questioni davanti a me »

Lewis è così agitato che potrebbe prenderlo a pugni all'istante, ma quando si volta verso di me e i nostri occhi si incrociano per un semplice istante, riesco a trasmettergli la calma con un semplice sguardo.

Una calma apparente, perché so che dentro sta ribollendo di rabbia e vorrebbe distruggere tutto.

« Fra due settimane si riprende, sono stato fin troppo clemente a interrompere per così tanto tempo, avete idea di quanti soldi ho perso in queste settimane? »

Ride or Die || Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora