NYX's POV 🌌
Da quando ho scoperto che Taylor ha una relazione con il nostro professore di educazione fisica non riesco a guardarla più con gli stessi occhi.
Mi sento particolarmente a disagio durante gli allenamenti perché riesco a captare i loro sguardi furtivi. Sono così dannatamente evidenti che mi chiedo come sia possibile che nessuno qui dentro si sia reso conto che questi due sono innamorati.
D'altronde nemmeno io lo avevo capito, e Taylor è anche la mia migliore amica.
L'allenamento di oggi è stato così duro che una volta terminato corro direttamente alle docce, senza fermarmi a parlare con nessuna delle mie compagne di squadra.
Sono così stanca che solo il getto d'acqua bollente può risanare i miei muscoli indolenziti.
«Hai intenzione di continuare a non rivolgermi più la parola?»
Abbottono gli ultimi bottoncini della camicetta dell'uniforme scolastica, mentre Taylor si posiziona davanti allo specchio nel quale mi stavo specchiando.
«No, è che ci sono rimasta male...»
Non so bene che cosa dirle, ma afferro il cerchietto che la biondina mi ha appena passato e, con un gesto della mano, la costringo a spostarsi dallo specchio per non ostruirmi la visuale mentre mi sistemo i capelli.
«Non è da te andare con ragazzi impegnati, fai sempre la morale alle altre cheerleader, e poi tu fai questo?»
La mia schiettezza la spiazza.
«Ho sbagliato tanto, ma vorrei tu provassi a capire come mi sento quando sto con lui...»
Lo spogliatoio è pieno di persone, e forse non è il caso di discutere di queste cose dinanzi a tutti, così Taylor cambia totalmente argomento.
«Stasera vieni alla festa che hanno organizzato i ragazzi? Ci sarà anche tuo fratello.»
Odio le feste, ma basta sentire il nome di George per accettare l'invito.
ᡣ𐭩 •｡ꪆৎ
Non ho mai amato il mio corpo, sono sempre stata molto insicura delle mie forme, e con i vestiti molto stretti e aderenti mi sento a disagio, ma Taylor insiste che devo indossare un suo tubino nero.
L'abito è così corto che mette in evidenza le mie gambe lunghe e magre, e lo scollo prorompente mi mette estremamente in imbarazzo.
Sicuramente mi noteranno tutti e io non voglio essere notata...
«Non posso mettere un foulard per coprire un po' la scollatura?»
Inizio a frugare fra i vestiti della bionda per cercare qualcosa con cui coprirmi, ma lei mi si fionda davanti e chiude l'armadio di scatto.
«Vuoi forse sembrare una nonnina?»
Scuoto la testa, mentre lei mi porge un paio di tacchi vertiginosi che non ho intenzione di indossare, ma a Taylor non si può dire di no per cui mi ritrovo a mettere a rischio la mia vita su quelle scarpe infernali.
Quando giungiamo alla festa gli occhi sono completamente puntati su di noi, Taylor indubbiamente è la reginetta di questo posto, mentre io sono la nuova arrivata quindi la curiosità è tanta.
«Ci sono solo i ragazzi della squadra argento?»
«Non si chiama squadra argento.»
Mi dice ridendo, e io faccio una strana smorfia perché è ancora tutto così confuso per me.
«E non sono delle squadre...sono dei team, ogni team ha due membri che guidano a turno. Il team Mercedes ha George e Lewis come piloti, il team Aston Martin ha Max e Carlos come piloti, il team Ferrari ha Charles e Pierre invece.»
È ancora tutto così confuso per me, ma se sono qua è solo per tenere sotto controllo George, quindi continuo a indagare.
«E quale team è il più temibile?»
«George e Lewis vanno forte, sono entrambi molto bravi ma i più forti al momento sono Charles e Pierre.»
« E dove sono in questo momento?»
«Non sono ancora arrivati ma tu stai alla larga da loro perché possono essere pericolosi. Charles e Pierre sono cugini, vengono dalla Francia e hanno avviato qua un ricco business, oltre alle gare ovviamente. Quei due hanno l'auto migliore perché possono permettersi di tutto e non sono assolutamente dei tipi raccomandabili.»
La nostra conversazione è interrotta da Lewis, che non esita ad afferrare Taylor per la mano e portarla in posta da ballo lasciandomi completamente sola.
Decido quindi di andarmi a prendere un drink, rigorosamente analcolico perché non reggo molto
l'alcol, ma una voce alle mie spalle mi fa trasalire.
«Ma tu guarda chi si rivede, la ragazzina fastidiosa.»
«Preferirei non vederti.»
Sbotto infastidita, poi prendo il mio bicchiere e mi allontano velocemente da lui.
«Bevi seriamente il succo di frutta?»
Per quale dannato motivo adesso mi sta seguendo??
«Sono astemia, ma a te cosa importa di quello che bevo?»
«Avrei dovuto immaginarlo, sei una tipa così noiosa.»
Lascialo perdere Nyx, lascialo perdere...
«Fammi indovinare, tu che rischi di restarci secco a ogni corsa e, probabilmente, ogni sera fai a gara con i tuoi amici a chi si scopa più ragazze in una serata saresti quello figo?»
Compie qualche passo in avanti annullando completamente le distanze fra di noi e porta le sue labbra vicino al mio orecchio.
«Vuoi essere la prossima ad avere l'onore di essere sbattuta nel mio letto?»
Soffia contro la mia pelle calda, facendomi rabbrividire.
«O forse sarebbe meglio nella mia Ferrari? Sai lì non ci porto quasi nessuna...»
Poggia una mano sotto al mio mento costringendomi a guardalo nelle sue iridi azzurre come il cielo.
Mi sento completamente ipnotizzata dai suoi occhi chiari, ma la voce di George tuona minacciosamente alle mie spalle al punto da farmi tremare.
«E tu che ci fai qua?»
ᡣ𐭩 •｡ꪆৎ
Ciao ho già pronta la prossima parte. Ho diviso in due perché altrimenti il capitolo sarebbe stato troppo lungo quindi appena questo capitolo raggiungerà abbastanza visualizzazioni lo posto!!
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Ride or Die || Charles Leclerc
FanficA San Francisco, tra le famiglie più ricche e potenti, si svolgono corse clandestine che attirano l'élite della città. Nyx, una ragazza timida e lontana da questo mondo di adrenalina, vede la sua vita stravolta quando incontra Charles, un giovane pi...
