Capitolo 13

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Per tutta la durata del tragitto io ho dormito, c'era molta distanza tra l'ospedale e casa mia ed ero molto stanco.
Però da quando io sono nato, sono in grado di sentire le voci altrui anche quando dormo o svengo, infatti non so se immaginazione, ma ho sentito Dadda parlarmi, e ricordo perfettamente quello che ha detto
"Simone, io... Mi dispiace di averti ferito, non era intenzione mia, so che stai dormendo e non puoi sentirmi, ma io non sono pronto..."
Non sono pronto a cosa? Non ci sto capendo più un cazzo, sarà per il tour? Boh
D:"Simo, svegliati siamo arrivati"
S:"Oh sì, ma volevo chiederti una cosa"
Dadda è diventato pallido, cosa pensava che gli avessi detto? Però anche da spaventato è sempre meraviglioso...
S:"Te la senti di andare ad Esperienze DM giusto? Sai che a me puoi dirmi tutto..."
D:"Non è questo il problema... Come sai che sto così?"
S:"Beh, ti ho visto molto pensieroso"
Non potevo dirgli che lo sentivo quando dormivo, altrimenti non avrei capito la situazione, lui mi parla sempre quando dormo, è così carino...
D:"No, no niente, problemi in famiglia."
Perché mi sta nascondendo qualcosa?
Sono entrato a casa, afflitto da mille pensieri, quando sento il telefono squillare.
R:"Simo, Sei già a casa?"
S:"Sì, mi ha accompagnato Dadda"
R:"Volevo chiederti giusto due cose..."
Ricky mi spaventa quando fa così...
S:"Certo, dimmi..."
R:"Per primo, te la senti di andare al tour? Si terrà tra pochissimi giorni e tu hai appena avuto questa situazione..."
Ricky ha un cuore d'oro, rinuncerebbe a tutto per le persone a lui care.
S:"Certo che me la sento, sono carichissimo"
R:"Ah e la seconda cosa... Beh, qualunque cosa accada nei prossimi giorni, tu, per favore, non farti del male..."
Se Dadda era così, Ricky sapeva cosa lui aveva, ma perché questo avviso? Cosa è successo a Dadda?
S:"Ricky, cosa mi state nascondendo, basta con questo fottuto gioco del cazzo, dimmi la verità..."
R:"Se vorrà te lo dirà lui, io non c'entro niente..."
S:"Ok."
Gli ho chiuso senza nemmeno ascoltare quello che stava per dirmi, faccio schifo... Come pretendo di non farmi del mare se faccio stare male chiunque?
Ho deciso di uscire un po', per provare a togliermi dei pensieri di dosso, ma la situazione è peggiorata; mi sono seduto in una panchina, ho preso dalla tasca un tempera matite, e ho iniziato smontarlo, ma...

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