Just friends...

Capitolo 7

Dadda's pov:
I medici mi hanno fatto accomodare in sala d'attesa, non sapevo cosa fare, e se non ce l'avesse fatta? E se la situazione continuasse a peggiorare?
Non riuscivo a togliermi quei pensieri dalla testa, così sono andato in bagno a sciaquarmi con acqua fresca
Mi sono guardato allo specchio, e in quel momento ho visto il senso di colpa nei miei occhi... si è ridotto così per colpa mia, pensava che non l'avrei accettato, o che la nostra amicizia fosse finita...
È tutta colpa mia, cazzo; non ne combino una buona, sono sempre io..
Ho sentito Ricky in lontananza che mi chiamava, non potevo farmi vedere in questo stato, quindi mi sono asciugato le lacrime e sono andato da lui
R:"Tutto bene? Dov'è Simo?"
Avrei voluto rispondergli che andava tutto bene, e che Simo aveva i parametri vitali apposto, ma non era così... Davanti a Ricky così preoccupato non sono riuscito a trattenermi, e sono scoppiato a piangere tra le sue braccia...
R:"Dadda, andrà tutto bene, devi stare tranquillo..."
D:"No Ricky, è colpa mia se lui adesso si trova in queste condizioni, è colpa mia se lui si è chiuso in casa tutto questo tempo, è colpa mia se in questo momento tu sei preoccupato per lui, che è in fin di vita... Io vorrei dimostrarti di essere forte, vorrei potere dirti di stare bene, ma dietro quello che sembra essere un ragazzo che non si abbatte facilmente... Beh, c'è un illuso sensibile che si arrende subito e che si tiene tutti i sensi di colpa addosso... Faccio schifo, Ricky, è questo che faccio..."
R:"Dadda, non dire così... Senza di te noi non siamo niente, tu sei un pezzo di noi, il pezzo mancante che completa il puzzle, insomma, Simo ha già sofferto di depressione, è molto sensibile, e purtroppo a volte gli vengono idee molto crudeli, ma tu non c'entri nulla... Per lui è come un'apertura che gli toglie qualsiasi pensiero di dosso.
L'unica cosa che ti chiedo è, quando lui si riprenderà, per favore, stagli vicino, assicurati che stia bene, fallo per lui, per me e per la sua famiglia... Insomma, non vuoi vedere quel suo bel sorriso stampato in faccia?"
D:"Ti prometto che gli starò vicino, è il minimo che io possa fare dopo tutto ciò che è successo..."
Non ce l'ho fatta... Sono scoppiato di nuovo a piangere.
Ho paura per lui, ho paura che qualcosa vada storto, o che lui ce l'abbia con me...
R:"Andrà tutto bene Dadda, andrà tutto bene..."