Dadda's pov:
Mi sono messo una tuta e una felpa molto larga, odio mostrare il mio corpo.
Mentre uscivo dalla camera dell'hotel ho pensato a come ho trattato Simone, quando c'è mio padre in mezzo non capisco più niente... Solo a pensare che dopo questo tour devo andare da lui mi gela il sangue...
Sono uscito per godermi l'aria d'autunno, la mia stagione preferita.
Gli alberi con tutte le tonalità di arancione possibili, l'aria fresca, il cielo cupo...
Adoravo questa stagione, mi faceva sentire libero di brutti pensieri...
Ho alzato la testa al cielo ed ho chiuso gli occhi, tra il vento che mi scompigliava i capelli e le foglie che volavano da tutte le parti, ma da qualche anno l'autunno non mi aiutava a dimenticare un pensiero.
Mio padre.
E credo che se ne sia aggiunto un'altro...
Devo parlare con Simo.
Il pensiero iniziò a creare una voragine dentro di me, quindi dovevo farlo il prima possibile, devo andare da Simone.
Sono entrato nella camera di Ricky, e l'ho trovato insieme ad Awed, lui però era in lacrime...
D:"Simone, devo parlarti."
Ho visto Simone girare la testa per non far vedere che stava piangendo, schiarendosi anche la voce.
S:"Dammi un attimo..."
Sono uscito e mi sono seduto sul letto che condividevamo, aspettandolo.
S:"Stai tremando."
D:"Cosa?"
S:"Stai tremando..."
In effetti, mi tremavano la mano e anche le gambe.
D:"Siediti."
S:"..."
Simo si è seduto di fianco a me. Aveva il viso color rosato, era adorabile...
S:"Senti, io non so perché hai fatto cos-"
D:"Scusa, ho sbagliato tutto con te, hai ragione..."
S:"Tranquillo, non lo hai fatto davvero, io voglio soltanto sapere chi e-"
D:"È TROPPO PRESTO, è troppo presto, è troppo presto..."
Iniziai a singhiozzare.
D:"È troppo presto per fartelo sapere..."
S:"Dadda, ho sempre pensato ci fosse qualcosa che ti turbava, ma non ho mai voluto dirtelo..."
D:"Non posso dirtelo, se lo venisse a scoprire me la farebbe pagare..."
S:"Puoi dirmi almeno chi?"
D:"Non posso Simo, vorrei tanto dirtelo, ma non posso..."Simo's pov:
Stava soffrendo, anzi, lo stavano facendo soffrire.
Non so ancora chi, ma appena verrò a saperlo, non si troverà più i coglioni. Ups, amico mio, hai giocato con la persona sbagliata...
Ok, tralasciando il mio istinto omicida, stavo ancora guardando Dadda, quindi lo presi, e lo baciai.
Dadda schiuse la bocca per far cercare le nostre lingue, che iniziarono una danza continua.
Abbiamo continuato per dieci secondi, poi ci siamo staccati, a corto di fiato.
D:"Oh cazzo, oh cazzo, OH CAZZO! COSA CAZZO HO FATTO!"
Si è messo le mani tra i capelli
S:"Dadda, è tutto ok..."
D:"DIO CRISTO NO, NON ME LO PERDONERÀ MAI!"
Dadda è uscito dalla stanza correndo. Che cazzo ho fatto? Lui non voleva; sono un coglione.
![](https://img.wattpad.com/cover/373486546-288-k18090.jpg)
STAI LEGGENDO
Just friends...
FanfictionAwed capisce di provare qualcosa per Dadda, ma non sa se verrà mai ricambiato...