Nel mentre penso a te

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Oggi è martedì, dopo le quattro ore di scuola giornaliere, mi aspetta un fantastico pomeriggio al campo per gli allenamenti.
Stacco a mezzogiorno e vado a mangiare insieme ai miei genitori, devo ammettere che mi è mandato tantissimi potergli stare vicino.
Mi preparo e indosso un paio di jeans lunghi perché oggi fa un po' più freddo, nella notte ha piovuto e oggi è nuvoloso.
Metto poi una maglietta a maniche corte e mi porto una felpa.
Salgo in macchina e mio papà mi fa una domanda un po' strana e d inaspettata.

-Tesoro, ma Lamine cos'ha visto questo weekend che ieri non sembrava più lo stesso della partita-
-Non lo so papi, a me sembrava normale domenica-
-Se poi sai qualcosa in più dimmelo va bene?-
-Si certo glielo chiederò-
-Grazie terroso-
-Di nulla papi-

Poco dopo arriviamo al campo e sono molto pensierosa sulla domanda che mi ha fatto mio papà.
Appena arrivata non mi aspettavo di trovare Lamine all'entrata dato che io e mio papà arriviamo parecchio dopo i calciatori.

-Volevo parlarti di una cosa Mati- mi dice
-Dimmi, mio papà ti vede strano-
-Mi sono fidanzato con Alex-
-Ah, sono contenta- dico andandomene

Onestamente parte di me sapevo che sarebbe finita così, erano ad un passo dal mettersi insieme, non posso sicuramente entrare nella sua vita e in 4 giorni cambiare tutti i suoi piani che probabilmente ha da mesi.
Però parte di me credeva che potessimo essere un po' di più, dopo gli sguardi che ci tiravamo domenica in piscina, dopo che siamo stati insieme tutto il giorno, dopo che mi ha consolata, non lo so cosa fosse scattato in me.
Poi non devo nemmeno starci male, perché non eravamo niente e mai lo saremo.
Ora mi sento di avere una spalla in meno su cui contare, sono certa che sparirà dalla faccia della terra per stare con la sua fidanzata.
Tralasciando i miei pensieri vado a salutare il mio migliore amico, che sicuramente saprà tirarmi su.

-Vita com'è?- mi chiede
-Bene tu?-
-Bene, ci sei rimasta male?-
-Ma a cosa?-
-Al fatto che Lamine si è fidanzato-
-Ma cosa dici no, sono contento per lui-
-Non si direbbe dalla tua faccia-
-Lasciamo perdere-
-Non starci male-
-Ma no no non è starci male-
-E cos'è?-
-Forse un po' di troppa illusione-
-Ma ci sta vita, sei stata fidanzata per due anni e passa, stavi conoscendo questo nuovo ragazzo ci sta-
-Si lo so-
-Ma dai su non buttarti giù-
-No no, certo non ci sto male, però avrò un po' il pensiero-
-Quello è normale, basta che non te ne fai una colpa-
-Nono quello no-
-E allora non dai stai tranquilla-

I ragazzi vanno ad allenarsi e io rimango lì con i miei pensieri.
Per curiosità vado sul profilo della ragazza di Lamine e noto che è davvero molto bella, ha fatto un gran colpo, in fondo se è felice lui lo siamo tutti.
Spero solo non vada a finire che si stacchi completamente da me e smettiamo di parlarci.
Non voglio che vada a finire così.
Come sempre l'allenamento finisce in fretta e io devo tornare a casa, dopo aver ovviamente salutato il mio migliore amico.
Un po' amareggiata forse, faccio sempre cena con i miei genitori per poi passare una classica serata in famiglia, ovvero tisana, divano e film.
Per tenervi aggiornati, non ho più sentito Jude e questa cosa un po' mi rasserena, almeno un problema se ne andato, almeno per ora.
Per adesso non penso più tanto a lui, ovviamente i sentimenti non si cancellano subito perché dopo due anni e passa, sono ancora innamorata, ma ben presto spariranno, in più se non lo vedo spariscono ancora prima credo.
Ho solo paura per il derby, non voglio vederlo, ma so che mi cercherà, lo so perché lo conosco.
Quel giorno lo passerà attaccata a mio papà e al mio migliore amico, non starò mai da sola così da non doverlo affrontare mai.

Poco dopo, vado nella mia stanca a prepararmi per dormire dato che sono davvero distrutta.
Faccio la mia solita routine serale e infine mi metto la musica, come sempre e mi infilo sotto le coperte.
Penso un po' a tutto, ma sta sera sono realmente troppo stanca per pensare.
Preferisco dormire e tenere le energie per domani.