20-ritorno in Spagna

385 14 0
                                    

Sta mattina la sveglia suona prima del solito, e devo svegliarmi da sola, senza il mio migliore amico.
Lamine dorme come un bambino, e gli stampo un bacio sulla guancia per svegliarlo.
Purtroppo devo sbrigarmi, quindi lo lascio lì mentre è nel dormiveglia e io vado in camera di Pedri.
Senza svegliare nessuno prendo il giusto necessario per sopravvivere tre giorni in Spagna e lo metto nello zaino che mi ha gentilmente regalato la squadra.
Lo riempio e, anche se scoppia, devo farmelo bastare dato che ho il biglietto dell'aereo con solo il bagaglio a mano.
Mi vesto molto comoda e poi sveglio del tutto Lamine essendo che sono tornata nella sua stanza.
Si alza e si prepara per la colazione, io intanto finisco di prendere le ultime cose.
Chiamo il mio migliore amico e gli dico che devo andare, infatti esce subito dalla sua stanza e mi saluta.

-Vita ci sentiamo mi raccomando eh- mi dice
-Certo vita-
-Buon viaggio-
-Grazie mille-
-Avvertiti su tutto e chiama-
-Promesso, dai che faccio tardi, ci vediamo tra due giorni contati-
-Mi mancherai sono tantissimi-
-Siamo riusciti a non vederci per tre mesi-
-Hai ragione ma mi mancherai-
-Anche te tantissimo- dico abbracciandolo

Scendo nella hall e il mio taxi era già fuori dall'hotel che mi aspettava, Lamine ha saltato la colazione per potermi accompagnare in aeroporto, quanto è carino vi prego.
In taxi inizia con i suoi discorsi che mi fanno letteralmente piangere.

-Sai che puoi chiamarmi quando vuoi Mati- mi dice
-Lo so, ti chiamerò-
-Se te la sentirai-
-Certo che sì-
-Se vorrai stai più giorni la sentiti libera di farlo-
-Tranquillo voglio tornare, qualsiasi situazione sia-
-Va bene, ti aspetto qui lo sai-
-Lo so bene, mi raccomando comportati bene-
-Sempre-
-Mi mancherai da morire-
-Anche te Mati-
-Ti faccio sapere poi tutto-
-Grazie-

Arriviamo in aeroporto e ci dobbiamo salutare per forza, mi da un bel bacio e mi augura buon viaggio.
Io arrivo al gate e mi imbarco, faccio abbastanza veloce perché c'era poca gente e io sono arrivata quasi all'ultimo, per cui non ho dovuto aspettare.
Stranamente l'aereo parte puntuale e in non troppe ore arrivo in Spagna a Barcellona dove c'è mio papà ad aspettarmi, quasi come qualche mese fa con Jude, le vibes sono quelle. Scherzo chiaramente.
Lo saluto abbracciandolo, in fondo mi è mancato anche se per pochi giorni.
Prendiamo la macchina e andiamo verso casa, anche quella non molto distante dall'aeroporto.
Ho fatto anche veloce oggi perché non avevo i bagagli da ritirare, ma avevo tutto quanto con me.
Arrivati a casa, trovo la mamma seduta al tavolo della cucina, abbraccio anche lei e poi mi siedo anche io, infine ci raggiunge papà.

-Allora tesoro, siamo qui per dirti che appunto le nostre strade si divideranno, è già da un po' di settimane che ci pensiamo e crediamo che sia più giusto così- inizia mio papà -Purtroppo, tua mamma, ha fatto questa scelta perché c'era una terza persona e per evitare di portare avanti questa cosa ha scelto di chiudere con me- conclude
-Mamma?- dico stupita
-Tesoro, purtroppo l'amore è così, non posso comandare di chi innamorarmi, tuo papà resterà per sempre l'amore più grande di sempre e gli porterò sempre rispetto per questo ho preferito chiuderla prima di inconvenienti-
-Mamma io da te non me l'aspettavo-
-Lo so che sei stupita da questa cosa e ti fa strano, ma non ti ci vorrà molto per abituarti, abbiamo ancora la giornata di domani-
-Dobbiamo passare una giornata facendo finta di niente, come se non fossi scema?-
-Amore non sai scema, tua mamma ha pensato a questa giornata in modo da passarla insieme-
-Papà non far finta di stare bene perché so che hai il cuore spezzato, e no non voglio passare la giornata con qualcuno che mi ha mentito e se ne andata- dico riferendomi a mia mamma
-Tesoro mantieni la calma- dice mio papà
-Tuo papà ha ragione, insomma preferivi che tradissi tuo papà?- chiede lei
-Perché non è stato così?-
-No tesoro, ha fatto questa scelta prima di avere un nuovo compagno- la "difende" mio papà
-Va bene, sentire ho bisogno di sfogarmi e di stare da sola, vado in camera e poi deciderò cosa fare domani, non vedo l'ora di tornare in Germania per lasciare i problemi e tornare ad essere spensierata- dico andando in camera mia e chiudendo la porta a chiave

Nel mentre penso a te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora