Harry si svegliò il giorno dopo molto dolorante, il suo corpo protestava per ogni mossa che faceva. Si è mosso rimanendo a faccia in su nel suo letto, ora cosa avrebbe fatto? Girò la testa per vedere verso il suo tavolino luminoso, l'orologio segnava le sette del mattino e sicuramente il suo guardiano stava dormendo. Il suo stomaco grugnì e Harry fece una smorfia, aveva già mangiato due ore fa, come faceva ad avere fame ogni due o tre ore? Non era un bambino!!!. Allunse la sua piccola mano per vedere dita molto piccole per i suoi gusti, anche il suo braccio era corto e fondamentalmente lui era molto basso e piccolo. Si accigliò, non voleva essere piccolo ma doveva accettarlo. Ora aveva l'opportunità di avere un'infanzia normale con un padre che si preoccupava di lui, si assicurava che fosse ben curato e che non gli mancasse nulla, non come i Dursley che lo lasciavano al suo destino. Harry sento un movimento in una delle stanze, sento passi che si avvicinavano e la presenza di suo padre nelle vicinanze. La porta si aprì rivelando a Severus Snape che entrò nella stanza, si avvicinò al letto e si sedette su di essa
- buongiorno Harry - saluto l'uomo più grande
- buongiorno papà - saluto Harry mentre si alzava nel suo letto
Snape gli tese un biberon e Harry si accigliò solo, questo era ancora molto imbarazzante
- davvero non posso usare una tazza? - chiedo Harry arrossito
Snape sorrise
- pensavo che a questo punto ti fossi già abituato - rispose Snape divertente
Harry lo guardo in attesa di una risposta
- posso trasformarlo in qualcos'altro per la tua età - suggerì Severus
Harry non sapeva se sentirsi meglio o deriso
- e sarebbe? - chiedo Harry
Snape mosse la mano e il biberon si trasformò in un piccolo bicchiere con un boccaglio, in cui c'era un leone che attraversava l'intero bicchiere blu. Harry lo osservo per qualche istante, fondamentalmente era ancora un biberon solo con una maniglia, ma sembrava più carino e meno per i bambini. Harry ha afferrato il bicchiere e ha iniziato a bere abbastanza avidamente finché Snape non l'ha tolto
-Bevi più lentamente- disse Snape facendo un incantesimo sul bicchiere
Harry ha bevuto di nuovo ma per qualche motivo ora non usciva come prima, cosa aveva fatto suo padre? Avevo fame e quello che prendevo usciva a malapena. Le lacrime cominciarono ad uscire e correre sul suo viso, era frustrato e Snape se ne accorse. Afferro il bambino in braccio mettendolo sul braccio sinistro e poi prendo il biberon
- devi prendere più lentamente Harry, non te lo toglierò se bambini più lenti - ordinò Snape
Harry ancora con le lacrime agli occhi annuì con la testa e accettò di nuovo il biberon che gli dava suo padre, usciva più lentamente ma almeno usciva. Mentre Harry faceva colazione Snape osservava suo figlio, assomigliava molto a Lily gli occhi verdi brillanti come sua madre li aveva. Essendo così piccolo non assomigliava quasi per niente a James e lo rendeva molto felice. Harry nel frattempo si chiedeva perché suo padre lo osservasse così tanto, noto lo sguardo di nostalgia che Snape aveva nel suo sguardo, era triste? Perché lo sarebbe? Allungò una delle sue piccole mani e accarezzò il viso del suo guardiano mentre gli dedicava un sorriso mentre beveva ancora il contenuto del suo bicchierino, Snape sorrise sentendo le emozioni del suo cucciolo, un busso alla porta lo tirò fuori dai suoi pensieri
- ciao Severus, Harry - saluto Izaro - mi dispiace interrompere -
Severus gli dedicò un mezzo sorriso
- passa - invito Snape ancora con Harry in braccio
- sono contento che ancora una volta siano insieme - disse sinceramente Izaro mentre lasciava un vassoio con toast francesi e caffè - la tua colazione -
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Pantere -Hp-
Fantasy(Mi scusi in anticipo per eventuali errore di calligrafia punteggiatura) Ho preso ispirazione da libro i gatti dell'inferno e semplicemente che ho fatto alcuni cambiamenti nel senso saranno ancora delle pantere, Harry sarà ancora il bimbo e Severus...