Pantere -Hp-

Cap 26

Erano passati alcuni giorni da quando Harry era stato salvato dai lupi mannari, ora era domenica e Severus era nella sala comune della villa a parlare con Izaro e Liam delle condizioni del suo cucciolo, era migliorato molto ma alcune ferite dovevano ancora essere chiuse completamente, come le cicatrici che aveva sul petto ma oltre a questo Harry stava migliorando positivamente. Snape si era alzato presto come ogni giorno per fare colazione tranquilla e poi essere in grado di assistere suo figlio, ma questo non si era ancora svegliato e ha preferito lasciarlo dormire. Snape si alzò da dove era nella sua forma animale e salutò i suoi amici per dirigersi verso le loro stanze, entrò in lei e andò nella stanza del suo cucciolo dove lo trovò a letto scolpendo uno dei suoi occhietti stanco. Snape ha svelato la sua presenza saltando sul letto di Harry e gettandosi accanto a lui

- ciao papà- saluto Harry che accarezza la grande pantera

Snape appoggiò attentamente la sua testa sulle gambe di Harry mentre si godeva le carezze, Harry smise di accarezzarlo per scendere dal letto, fece una smorfia mentre si muoveva così velocemente e Snape saltò verso l'alto e finì davanti a lui impedendo il passaggio a suo figlio, un piccolo grugnito uscì dalla sua gola

"Voglio andare in bagno", disse Harry ignorando suo padre e andando in bagno

Entro in bagno ed è uscito dopo pochi minuti, Severus era già nella sua forma umana ad aspettarlo

- ti sei lavato le mani? - chiedo Snape

Harry lo guardava male, non aveva bisogno di essere detto che doveva lavarsi le mani

- sì - rispose freddamente Harry

- beh, torna a letto - ordinò Snape indicando il letto

- cosa? Ma sono stato lì tutta la notte - si è lamentato Harry

- non mi interessa se sei stato tutta la notte o un anno intero, devi riposare - rispose fermamente Snape afferrando il bambino e mettendolo sul letto

- no!!!!- strillo Harry ha cercato di uscire dal suo letto

Ma evidentemente non poteva uscire, c'era qualcosa che glielo impediva forse un incantesimo che suo padre mise. Ma lui non voleva stare a letto, aveva già riposato tutta la notte, beh quasi, se non contiamo le volte che si è svegliato per mangiare o perché gli faceva male qualcosa. Comunque essere a letto era molto noioso e non aveva niente da fare. Cerco di uscire per la quarta volta ma senza successo. Snape guardava solo suo figlio, doveva dire che era abbastanza persistente, gli avrebbe dato punti se non fosse stato perché non erano a Hogwarts e non era di casa sua, si rifiutava categoricamente di dare punti a Grifondoro. Fu portato fuori dai suoi pensieri da un pianto, Harry si era messo a piangere. Snape sentì le emozioni di impotenza e frustrazione di suo figlio e si sedette accanto a lui

- Harry - chiamo Snape

Ma Harry non lo ascoltava, era molto occupato a sentirsi "male" che prestare attenzione a suo padre. Severus l'ho solo osservato, era chiaro che finché Harry stava piangendo non avrebbe ottenuto nulla perché il bambino non l'avrebbe ascoltato, quindi doveva lasciarlo piangere? La sua mente ha viaggiato in momenti della sua infanzia dove aveva pianto per qualcosa e come si è sentito quando sua madre è venuta a consolarlo, ma non era questo il caso, Harry stava facendo un capriccio solo perché non voleva essere nel suo letto e niente di quello che ha fatto avrebbe fatto smettere di piangere Harry. Così ha scelto di ignorarlo, se Harry vedeva che Snape non reagiva ai suoi capricci avrebbe smesso di fare quello che stava facendo e si sarebbe calmato almeno abbastanza per parlare con lui. Severus si alzò e senza dire nulla si allontanò dalla stanza di suo figlio, andò a preparare un tè alla menta per poi poter affrontare il suo cucciolo.

Nel frattempo Harry ha visto come Snape stava lasciando la sua stanza, perché stava andando? Aveva passato quindici minuti a guardarlo e ora se n'è andato senza più, perché? Mentre le lacrime cadevano ancora sul suo viso, cercò di calmarsi, fece un respiro profondo e poi espirò, ripeté questo processo per qualche minuto notando come si stava lentamente calmando. Dopo cinque minuti Harry si era calmato ma era ancora fiducioso nel suo letto, come farebbe per andare in bagno? Harry ha deciso di chiamare suo padre