Pantere -Hp-

Cap 36

Severus era attualmente con Harry tra le sue braccia mentre cercava di calmarlo, aveva avuto di nuovo un altro dei suoi incubi riguardo ai lupi mannari, anche se ora si presentavano raramente di notte perché ogni giorno che passava era minore la paura di essere catturato di nuovo, anche se non era mai del tutto. Snape ha dondolato avanti e indietro mentre cantava una ninna nanna al bambino che a poco a poco si stava addormentando di nuovo. Severus si alzò dalla sedia a dondolo e mise il bambino nel suo letto, Harry de rimosso irrequieto in sogno

-Shhh - sussurro lentamente Snape

Harry ha smesso di muoversi e si è sistemato comodamente tra le sue coperte. Severus sorrise e uscì dalla stanza per dirigersi verso la cucina per preparare la sua colazione. Era tornata alla villa ieri sera ed era felice di essere tornata con il suo clan. Erano arrivati verso la mezzanotte e appena arrivato ha sdraiato suo figlio che era già addormentato tra le sue braccia. Hanno dormito la maggior parte della notte fino a quando Harry alle tre del mattino ha iniziato con i suoi incubi, lo aveva fatto dormire di nuovo ma si era svegliato dieci minuti fa per un altro incubo. Guardò l'orologio che aveva sopra il camino e vide che questo segnava le sei e cinquanta del mattino, era ancora presto per suo figlio per alzarsi e sperava che potesse dormire bene qualche ora in più.

Snape ha rivolto la sua attenzione ai toast francesi sul piatto di fronte a lui, l'ho afferrato e l'ho portato fino alla tavola rotonda nera che c'era nelle sue stanze private.

Ha mangiato tranquillamente per i prossimi quindici minuti prima che un pianto straziante si sentisse in tutta la villa. Severus gettò il suo toast sul piatto e corse verso la stanza di Harry dove lo trovò seduto sul letto con le lacrime agli occhi e cercando di non piangere

- papà - piango Harry allungando le braccia verso il

Severus si avvicinò al letto di suo figlio e lo prese tra le braccia per calmarlo, Harry piangeva sulla sua spalla sconsolata. Dopo circa cinque minuti riesco a calmarmi abbastanza da sollevare la testa dalla spalla del suo guardiano e guardarlo

-Meglio?- chiedo Severus dolcemente

Harry annuì e si appoggiò di nuovo sulla spalla di Snape sbadigliando. Severus ha lasciato il bambino nel suo letto ma Harry giù subito

- non voglio dormire - si è lamentato Harry

- non dormirai, vado solo a cercarti i vestiti di oggi - ha sottolineato Snape con un sorriso

Harry annuì e vide Snape andare fino al suo guardaroba e tirare fuori i vestiti che avrebbe indossato oggi. Sbadiglio stanco, odiava non poter dormire bene la notte, anche gli incubi lo tormentavano nonostante fossero passate alcune settimane dal suo rapimento. Harry osservò Snape mentre lui lo vestiva, non aveva voluto dire a Snape che questa volta i suoi incubi erano stati diversi dalle altre volte. Quello che Draco gli aveva detto che il suo guardiano poteva lasciarlo con i Dursley gli era arrivato. Il primo incubo era stato sui Lycaones ma quest'ultimo era stato dei Dursley. Ecco perché gli avevo detto che non voleva tornare a dormire, cosa succederebbe se si svegliasse a casa dei suoi zii? E se Snape si liberasse di lui mentre dormiva?

Snape finì di vestire il bambino e lo osservò, aveva lo sguardo perso e sembrava preoccupato per qualcosa. Pensò di chiederglielo ma sapeva che il bambino finché aveva paura di ciò che aveva sognato non gli avrebbe detto nulla in particolare. Severus portò Harry in cucina e gli diede la sua colazione, mentre Harry faceva colazione Severus si sedette per finire il suo che era già freddo. Nessuno dei due ha parlato mentre condividevano quel momento in famiglia, ognuno era assorbito nei suoi pensieri che nessuno ha sentito Asrael apparire in cucina

- maestro Severus, Harry - chiamo l'elfo

Severus osservo l'elfo

- hanno ricevuto questa lettera - disse Asrael consegnando una lettera magica a Snape