Pantere -Hp-

Cap 55

Harry era molto ansioso, quando si era svegliato questa mattina suo padre gli aveva detto che oggi sarebbero andati a Hogwarts, dato che oggi avrebbe dovuto insegnare secondo il "gli sciocchi Gryffindors" ( si è guadagnato un brutto sguardo da Harry) , ma a parte questo era molto eccitato perché avrebbe visto di nuovo i suoi amici, erano mesi che non li vedeva e in effetti non lo faceva da quando era passato l'incidente dei lycaones, quattro mesi fa!!! Era molto tempo!!!

Harry corse verso la cucina a tutta velocità e si fermò davanti a suo padre che stava facendo colazione tranquillamente,

- papà papà papà - ripeté Harry eccitato - quando andiamo? -

Snape sospiro stanco e un po' stufo dell'insistenza del suo piccolo figlio

- te l'ho già detto - rispose Snape quasi perdendo la pazienza - andremo nel pomeriggio -

Harry guardò l'orologio sul muro, ma non capiva davvero, si accigliò e guardò di nuovo suo padre

- e questo quando è? Manca molto? Con chi avrai lezioni? Oh, aspetta, me l'avevi già detto. Ci saranno anche i tuoi Slytherins? Mi lascerai essere nelle tue lezioni? Posso fare una pozione con i miei amici? - chiedo Harry sempre più veloce ed eccitato

Severus lo guardava attentamente con un sopracciglio alzato

- penso che tu sia stato troppo a lungo con Neffy - ha sottolineato il pozionista divertente - e no, non farai una pozione con i tuoi amici o da solo -

Harry ha fatto un broncio di fronte a quanto menzionato dall'uomo più anziano

- posso giocare con i miei amici? - chiedo con dubbio Harry

- si Harry , puoi giocare con loro - rispose Snape mentre finiva il suo ultimo sorso di caffè - ma hanno anche lezioni e compiti da fare. Proprio come te-

Harry fece una smorfia alla parola compiti, non aveva davvero finito le sue ma come lo sapeva suo padre? Li aveva nascosti abbastanza bene!!! Era ancora troppo eccitato per stare fermo e seduto a fare i compiti. Harry sorrise a suo padre e corse fuori prima che potesse dire qualcosa. Severus scosse la testa e lascia che il bambino spenda tutta l'energia che aveva in eccesso, non si sarebbe mai seduto a fare quello che doveva se era così eccitato. Si alzò dal suo posto e lasciò i piatti e la tazza del caffè sul bancone dove automaticamente scomparvero. Severus si è diretto verso la sua stanza per finire di pianificare la lezione di oggi, l'aveva fatto ieri sera fino all'incidente che suo figlio ha avuto ed era rimasto senza fare. Snape sperava che il suo cucciolo lo lasciasse finire di pianificare, ma non è stato così. Severus sentì Harry prima di vederlo e sospiro stanco

- cosa c'è che non va Harry?- ho chiesto Snape stanco quando il bambino stava entrando nella stanza

- sono annoiato, giochiamo? - chiedo Harry osservando cosa faceva suo padre

- non posso ora Harry, sto lavorando - ha risposto Severus facendo una correzione su una parte della pergamena che aveva di fronte

- ma voglio giocare con te - si lamentò Harry incrociando le braccia

Snape lo guardo severamente

- sono occupato Harry - commento lentamente in modo che il bambino lo capisse - possiamo giocare dopo -

Harry si accigliò di fronte a quanto detto dal suo guardiano

- no!!! - strillo fastidioso dando un calcio a terra per sottolineare il suo punto - voglio giocare ora!! -

Severus ha chiuso gli occhi verso il suo figlio ribelle

- Harry - avvertì Severus con voce gelida

- ora!!!- ordinò il bambino furioso