Pantere -Hp-

Cap 40

Dicembre era arrivato rapidamente e con lui si avvicinava il Natale, il clan di Severus stava già mettendo ghirlande e l'albero di Natale. Lo facevano più per Harry Potter che per l'abitudine di loro, poiché non avevano le stesse feste degli umani o dei maghi, ma non volevano dissociare così tanto Harry dai costumi che aveva già, quindi hanno deciso per quest'anno almeno, di festeggiare il Natale in stile babbano. Liam si avvicinava al resto del clan con un enorme pino strisciante dietro di lui

'Non potevi ottenerne uno più piccolo? Non passerà qui - Annie ha ammonito il suo leader

Liam sorrise

- perché metterne uno piccolo se posso metterne uno grande? - ho chiesto Liam mettendo l'albero fermo - a parte, Severus mi ha detto che di queste dimensioni usavano a Hogwarts -

Annie ha sbuffato e hanno iniziato a mettere gli ornamenti sull'albero, dopo pochi minuti sono arrivati i cuccioli di corsa quando hanno visto cosa stavano mettendo gli ornamenti senza di loro

- aspetta, anche noi vogliamo metterne alcuni - grido Neffy arrivando fino a loro, pochi secondi dopo è stata raggiunta da Harry

"Sì, lo voglio anch'io", disse Harry con un sorriso

- beh, allora cosa stanno aspettando? Andiamo! - incoraggia Samy ai cuccioli raggiungendo una scatola piena di ornamenti

Harry e Neffy sorrisero ampiamente mentre tiravano fuori delle palline colorate per posizionare il pino. Liam, Annie e Samy hanno lasciato che Harry e Neffy mettessero gli ornamenti, Neffy essendo più grande di Harry poteva mettere più in alto che solo alla base dell'albero, Harry afferrò una pallina verde e cercò di metterla su un ramoscello che chiaramente non raggiungeva. Il bambino ha iniziato a fare piccoli salti per cercare di raggiungere il suo obiettivo ma non ha ottenuto nulla

- non posso - sto gridando Harry infastidito

E con sorpresa del ragazzo è stato sollevato da terra verso le parti più alte del pino, guardo indietro per vedere Severus con le braccia

- ora sì? - ho chiesto Snape con un sorriso

- sì!!- rispose felice Harry, Severus lo abbassò di nuovo a terra

Al gruppo si sono uniti anche i genitori di Neffy, così come Izaro. Insieme cominciarono a posizionare gli ornamenti dell'albero, dopo quindici minuti mancava solo la piccola stella sulla punta dell'albero. Neffy afferrò la stella bianca e si voltò verso Harry

- ten, mettila tu - disse estendendo il puntatore al suo compagno

Harry sorrise e afferrò la stella, Snape lo portò in braccio e Harry fu in grado di mettere la stella sulla punta anche se con un po' di difficoltà. Severus abbassò Harry a terra e Liam accese l'albero, le luci colorate attraversavano tutto l'enorme pino facendolo vedere più bello. Il clan ha osservato l'albero con un sorriso ma Harry lo guardava seriamente, questo lo noto Snape che ha messo una mano sulla spalla di suo figlio

- va tutto bene Harry? - chiedo in un sussurro Severus

Harry guardò in alto e dopo qualche secondo annuì.

La mattina dopo Harry si svegliò piuttosto triste, anche se era Natale non aveva voglia di festeggiare nulla. Gli mancavano i suoi amici e Hogwarts principalmente, il Natale lì era incredibile e molto divertente, ma ora che suo padre non lo lasciava assistere al castello , non poteva vedere i suoi amici o essere lì con loro. Voleva andare a Hogwarts e passare il Natale lì, ma suo padre sicuramente si sarebbe rifiutato, da quando era successo i Lycaones era diventato molto troppo protettivo con lui. Si sedette sul suo letto e cercò di uscire ma non poteva, odiava quel maledetto letto per bambini. Harry ci ha provato più volte finché non ha perso completamente la pazienza. Severus Snape ha sentito il pianto di suo figlio e si è alzato dal tavolo dove stava facendo colazione, ha attraversato il corridoio e ha aperto la porta della stanza del suo cucciolo trovandolo nel suo letto a piangere