Destini intrecciati /LARRY/

21

Il quarto mese di gravidanza di Louis era arrivato, e la vita quotidiana di Harry e Louis era cambiata significativamente. La pancia di Louis era visibilmente cresciuta, e la gravidanza stava diventando sempre più evidente. Ogni giorno, Louis e Harry si trovavano a confrontarsi con i cambiamenti, entrambi entusiasti e un po' nervosi per ciò che li aspettava.

Una mattina di fine settimana, mentre il sole filtrava attraverso le tende della loro camera da letto, Harry si sedette accanto a Louis, che era sdraiato a letto e si accarezzava la pancia. "Penso che stiamo finalmente arrivando al punto in cui non possiamo più nascondere la gravidanza," disse Harry, accarezzando dolcemente il pancione di Louis.

"Non lo so," rispose Louis con un sorriso. "Ma mi sento bene. Solo un po' più pesante."

Harry baciò Louis sulla fronte. "Non c'è nulla di cui preoccuparsi. Sei splendido, il nostro bambino crescerà sano e felice."

In quel momento, il loro dottore privato arrivò per una visita di routine. Durante l'esame, il medico confermò che la gravidanza stava procedendo senza problemi e che il bambino sembrava sano e sviluppato. "Volete sapere il sesso del bambino?" chiese il medico, con un sorriso.

"Assolutamente sì!" rispose Louis, tenendo la mano di Harry con emozione.

Il medico, dopo aver eseguito l'ecografia, sorrise. "È una femminuccia."

Harry e Louis si guardarono con incredulità e gioia. "Una bambina!" esclamò Harry, abbracciando Louis. "Non posso crederci."

"È incredibile," disse Louis, le lacrime di felicità agli occhi. "Non vedo l'ora di incontrarla."

Con la notizia del sesso del bambino, Harry e Louis iniziarono a pensare ai nomi. Passarono i giorni successivi a discutere e a scrivere liste di possibili nomi. Iniziarono con nomi tradizionali e classici, ma man mano che il tempo passava, si spostarono verso opzioni più uniche e significative.

"Che ne pensi di Emma?" propose Harry, sfogliando una lista di nomi sul tablet.

"È carino," rispose Louis, "ma forse troppo comune. Mi piace l'idea di qualcosa di un po' più speciale."

"Cosa ne pensi di Aurora?" suggerì Harry.

"Mi piace molto," disse Louis, riflettendo. "Ma mi sembra un po' lungo."

Continuarono a discutere, esaminando una vasta gamma di nomi. Dopo giorni di discussioni e di consultazioni con amici e familiari, finalmente trovarono il nome che sembrava perfetto per la loro bambina.

"Che ne pensi di Isla?" chiese Harry, con un sorriso.

"Isla è bellissimo," rispose Louis, abbracciando Harry. "Sì, penso che sia il nome giusto per la nostra piccola."

La decisione fu accolta con entusiasmo, e cominciarono a prepararsi per l'arrivo di Isla. Scelsero decorazioni per la nursery, acquistarono vestitini e iniziarono a fare piani per il futuro.

Ma la gravidanza continuava a portare con sé nuove sfide. Le voglie sessuali di Louis, che erano diventate più intense con l'avanzare della gravidanza, stavano mettendo alla prova la pazienza e il supporto di Harry.

Un pomeriggio, Louis si trovava nel soggiorno, visibilmente irrequieto. "Harry," chiamò, con un'espressione di desiderio sul volto, "ho bisogno di te. Non posso spiegare perché, ma sento un bisogno irrefrenabile."

Harry, che aveva notato il crescente bisogno di intimità di Louis, si avvicinò con dolcezza. "Lo so, Louis. È normale avere queste voglie durante la gravidanza. Sono qui per te."

Si spostarono nella loro camera da letto, dove Harry, con delicatezza e attenzione, cercò di soddisfare i bisogni di Louis. Harry si dedicò completamente al suo compagno, cercando di mantenere il momento intimo e speciale.

"Ti amo, Harry," sussurrò Louis, mentre Harry lo accarezzava e lo baciava. "Mi fai sentire così amato e desiderato."

"Ti amo anch'io," rispose Harry, accarezzando il corpo di Louis con dolcezza. "Voglio che tu sia felice e soddisfatto."

Dopo il momento intimo, Harry aiutò Louis a rilassarsi, assicurandosi che si sentisse a suo agio e sicuro. "Ricorda, non devi mai preoccuparti di chiedere ciò di cui hai bisogno. Siamo in questo insieme."

Louis, esausto ma soddisfatto, si accoccolò tra le braccia di Harry. "Grazie per essere sempre così paziente e comprensivo."

"È il minimo che io possa fare," rispose Harry, baciando Louis sulla fronte. "Sei il mio tutto."

Con il passare delle settimane, Harry e Louis continuarono a prepararsi per l'arrivo di Isla, affrontando insieme ogni sfida e godendo dei momenti di intimità e affetto che li univano sempre di più. La loro vita si stava trasformando in un viaggio emozionante verso la genitorialità, e affrontavano ogni giorno con amore e determinazione.