Destini intrecciati /LARRY/

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Louis si svegliò al mattino con un rinnovato senso di tranquillità. La cena e la conversazione con Harry avevano avuto un effetto positivo sul suo stato d'animo, e si sentiva più sereno e determinato a proseguire con la sua crescita personale. La giornata prometteva di essere tranquilla, e Louis era pronto ad affrontarla con una mente fresca e un cuore aperto.

Mentre esplorava la casa, si imbatté in una serie di messaggi sul suo telefono. Tra le notifiche normali, uno in particolare attirò la sua attenzione.
Era un messaggio di Nick, un nome che a Louis non diceva nulla, ma il contenuto del messaggio lo lascio subito turbato. Il testo era minatorio e diretto:

"Ho visto come Harry ti tratta. Non credevo che avrei visto un altro sottomesso con lui. Ti avverto: se non rispetti il tuo posto, potrei dirgli che non sei all'altezza. Meglio che non dimentichi chi è il tuo predecessore."

Louis rimase sconvolto e confuso.
Non riusciva a capire chi fosse Nick e perché il suo messaggio avesse un tono così minaccioso. Decise di ignorare il messaggio per il momento, cercando di mantenere la calma e proseguire con la sua giornata. Non voleva allarmare Harry con un problema che non riusciva a comprendere completamente.

Durante la giornata, Louis continuò a esplorare la casa e a interagire con il personale. Parlò con Olivia, la governante, che lo accolse con un sorriso caloroso mentre supervisionava la pulizia della sala principale. Louis, cercando di distrarsi, le chiese consigli su come trascorrere la giornata e si dedicò a passeggiate nei giardini e a leggere nella biblioteca.

Nel pomeriggio, Harry e Louis si incontrarono nel salotto, dove trascorsero del tempo piacevole insieme. La conversazione era leggera e affettuosa, e la giornata sembrava continuare senza problemi.
Tuttavia, il messaggio minatorio di Nick rimaneva nella mente di Louis come una macchia oscura.

Quando la sera si avvicinò, Harry e Louis si prepararono per un momento intimo nella camera da letto.
L'atmosfera era calda e accogliente, con il camino acceso che proiettava una luce morbida e avvolgente. Si sdraiarono nel letto, e Harry, con gesti affettuosi, cominciò a esplorare il corpo di Louis con una delicatezza e una passione che avevano il potere di far dimenticare tutte le preoccupazioni.

Proprio quando l'intimità tra loro si intensificò, il telefono di Louis emise una notifica. Louis cercò di ignorarla, sperando che Harry non l'avesse notata, ma la luce dello schermo illuminò la stanza. Harry, alzando lo sguardo, notò il telefono e vide il messaggio lampeggiare.

"Che cos'è questo?" chiese Harry, il tono improvvisamente serio. Si alzò e prese il telefono di Louis, scorrendo il messaggio. I suoi occhi si fecero più scuri mentre leggeva le parole minatorie. "Louis, chi è questo Nick e perché mi hai nascosto i suoi messaggi?"

Louis, colto alla sprovvista e imbarazzato, tentò di spiegare.
"Harry, non sapevo chi fosse Nick. Ho visto il messaggio e non ero sicuro di come reagire. Non volevo preoccuparti senza avere tutte le informazioni."

Harry, però, non sembrava soddisfatto dalla spiegazione.
"Questo messaggio è inaccettabile.
Non solo è minatorio, ma è anche un chiaro tentativo di destabilizzarci. E il fatto che tu non mi abbia detto nulla non fa che aggravare la situazione.
Dobbiamo affrontare questo problema con serietà."

Louis abbassò lo sguardo, sentendo un senso di colpa e vergogna. "Mi dispiace, Harry. Non volevo farti arrabbiare. Pensavo di poter gestire la situazione da solo."

Harry si alzò e cominciò a camminare per la stanza, visibilmente contrariato.
"Non puoi gestire tutto da solo, soprattutto quando si tratta di questioni che riguardano noi due.
Questo messaggio non è solo un problema personale, ma una minaccia alla nostra relazione. Devo occuparmi di Nick e dobbiamo parlare di cosa fare."

Harry si avvicinò a Louis, la rabbia mischiata con preoccupazione nei suoi occhi. "E non è solo il problema con Nick. È anche la tua mancanza di comunicazione. La nostra relazione si basa sulla fiducia e sulla trasparenza.
Questo comportamento mina la nostra connessione."

Con una determinazione feroce, Harry ordinò a Louis di mettersi in ginocchio sul letto. Louis obbedi, il cuore che batteva forte per la paura e la vergogna. Harry si sedette sul bordo del letto e, con un'espressione seria, iniziò la punizione.

La punizione era calibrata per essere severa ma non eccessivamente dolorosa. Ogni sculacciata era inflitta con precisione, progettata per provocare riflessione e non solo dolore fisico. Louis cercava di mantenere la compostezza, ma il rossore che si estendeva sulla sua pelle dimostrava l'efficacia della punizione.

Harry continuò a punire Louis, ogni colpo un promemoria del rispetto e della fiducia che era stato violato.
Dopo un periodo di severità, Harry si fermò e osservò Louis, il volto segnato da una combinazione di preoccupazione e determinazione.

"Questa punizione è necessaria per ristabilire la fiducia e il rispetto," disse Harry, la voce calma ma autoritaria.
"Non è solo una questione di obbedienza, ma di come trattiamo il nostro rapporto. Dobbiamo affrontare
Nick e assicurarci che non influisca ulteriormente sulla nostra relazione."

Louis, ancora in ginocchio e scosso dalla punizione, annui in segno di comprensione. "Capisco, Harry.
Prometto di essere completamente onesto con te d'ora in poi."

Harry si avvicinò a Louis e lo abbracciò, cercando di offrirgli un segno di conforto e supporto. "Ora dobbiamo affrontare questo problema con Nick e assicurare che il nostro rapporto rimanga solido e basato sulla fiducia reciproca."

La serata si concluse con una sensazione di risoluzione e un impegno rinnovato a migliorare la comunicazione e la fiducia. Louis si ritirò nella sua stanza con il peso delle sue azioni e delle conseguenze, ma anche con una nuova consapevolezza dell'importanza di affrontare le difficoltà insieme e di mantenere la trasparenza nella loro relazione.