Destini intrecciati /LARRY/

25

Il nono mese di gravidanza era ormai alle porte e Louis stava affrontando gli ultimi giorni con una miscela di eccitazione e ansia. La pancia, ormai ingombrante, sembrava essere un costante promemoria della grande trasformazione che stava per avvenire. Quella sera, mentre Harry era in cucina a preparare la cena, Louis si trovava nel soggiorno, sdraiato sul divano e cercando di rilassarsi.

All'improvviso, una serie di contrazioni improvvise e dolorose lo colse di sorpresa. Louis si irrigidì, cercando di controllare il respiro e di capire se quello fosse un segnale di imminente travaglio. Tentò di alzarsi, ma il dolore era troppo forte.

"Harry!" chiamò, con la voce tremante. "Harry, credo che qualcosa stia succedendo!"

Harry accorse immediatamente, avvertendo la preoccupazione nel tono di Louis. Lo trovò accasciato sul divano, con il volto contratto dal dolore.

"Louis, cosa succede?" chiese Harry, accovacciandosi accanto a lui e prendendogli la mano.

"Contrazioni... sono più forti del solito," spiegò Louis, cercando di respirare lentamente. "Credo che il travaglio possa essere vicino."

Harry si alzò di scatto e si avvicinò al telefono, pronto a chiamare il dottore. "Dovremmo chiamare subito il medico. Voglio essere sicuro che tu e la bambina stiate bene."

Louis lo fermò con un gesto della mano. "Aspetta, Harry. Non voglio spaventarti. È solo che sono così nervoso per il parto. Non so cosa aspettarmi e ho così tante domande."

Harry si sedette accanto a Louis, accarezzandogli il braccio con dolcezza. "Parliamone, allora. Che cosa ti preoccupa di più?"

Louis chiuse gli occhi, cercando di trovare le parole. "È tutto così sconosciuto per me. Non ho idea di come sarà il parto, e mi preoccupa non solo il dolore, ma anche come gestiremo tutto. E se ci sono complicazioni? E se qualcosa va storto?"

Harry lo guardò con empatia e fermezza. "Lo so che è difficile, ma siamo in questo insieme. Il nostro dottore è eccellente e ha gestito tutto alla perfezione finora. E io sarò con te ogni passo del cammino. Dobbiamo solo fidarci di noi stessi e delle persone che ci stanno aiutando."

Louis annuì, ma la sua ansia non sembrava diminuire. "Mi sento così eccitato e preoccupato allo stesso tempo. Voglio che tutto vada bene, ma non posso fare a meno di pensare a tutti i possibili problemi."

Harry si avvicinò e lo abbracciò, cercando di trasmettergli calma e sicurezza. "Cerca di pensare ai momenti felici che abbiamo condiviso e a quanto sarà meraviglioso tenere la nostra bambina tra le braccia. Non siamo soli in questo. Abbiamo l'uno l'altro e tutto il supporto di cui abbiamo bisogno."

Il dottore arrivò poco dopo e, dopo aver visitato Louis, confermò che le contrazioni erano normali per quel periodo e che non c'erano segnali immediati di emergenza. Consigliò a Louis di restare tranquillo e di prepararsi per il travaglio, che poteva iniziare da un momento all'altro.

Con il dottore che se ne andava, Harry tornò a sedersi accanto a Louis e lo abbracciò di nuovo. "Siamo pronti per questo. Lo faremo insieme e sarà tutto bene. Sei così forte, e io sono orgoglioso di te."

Louis lo guardò con occhi pieni di lacrime e gratitudine. "Grazie per essere sempre qui con me. Mi fa sentire meglio sapere che non devo affrontare tutto da solo."

Mentre la sera avanzava e la casa si riempiva di un senso di attesa, Louis e Harry parlarono ancora del parto. Louis esprimeva le sue preoccupazioni e i suoi sogni riguardo al futuro, mentre Harry lo ascoltava con attenzione e amore.

"Ho immaginato il momento in cui finalmente avremo la nostra bambina tra le braccia," disse Louis, con la voce piena di emozione. "E penso che sarà un momento così speciale e unico."

Harry accarezzò il volto di Louis con dolcezza. "Non vedo l'ora di vivere quel momento con te. Sarà il culmine di tutto ciò che abbiamo passato e il segno di un nuovo inizio. Sarà un'avventura meravigliosa."

Con questi pensieri e sentimenti, Louis e Harry si prepararono ad affrontare le ultime settimane della gravidanza, sostenendosi a vicenda e affrontando l'ignoto con coraggio e amore. La prospettiva di diventare genitori li univa ulteriormente, e insieme si prepararono ad accogliere la loro piccola con tutto il cuore e l'anima.