Destini intrecciati /LARRY/

4

Louis si sveglio il giorno seguente con una strana combinazione di ansia e eccitazione. Le parole di Harry del giorno prima riecheggiavano ancora nella sua mente: "Imparerai a controllare il desiderio." Non sapeva cosa aspettarsi, ma una parte di lui era curiosa di scoprire cosa significasse veramente.

Dopo essersi preparato, Louis uscì dalla sua stanza e trovò Harry ad aspettarlo nella sala colazioni. Il tavolo era imbandito con una varietà di cibi deliziosi, ma Louis notò subito che Harry aveva un'aria diversa.
Sembrava più serio, determinato.

"Buongiorno, Louis," disse Harry, facendo un cenno verso il cibo.
"Mangia qualcosa. Oggi sarà una giornata impegnativa."

Louis annui e si sedette, cercando di rilassarsi mentre mangiava. Harry osservava ogni suo movimento, il che aumentava la sua tensione. Dopo la colazione, Harry si alzò e fece cenno a Louis di seguirlo.

Camminarono lungo il corridoio fino alla stessa stanza del giorno precedente. Harry chiuse la porta dietro di loro e indicò il tavolo al centro della stanza. "Oggi ti insegnerò a controllare il tuo corpo e il tuo desiderio," disse Harry, con una voce calma ma ferma. "Imparare a resistere e a gestire le tue sensazioni
è fondamentale."

Louis annui, sentendo un misto di curiosità e nervosismo. "Va bene," disse, cercando di mantenere la voce terma.

Harry sorrise leggermente. "Bene.
Iniziamo con una semplice esercitazione di resistenza. Spogliati e sdraiati sul letto."

Louis esegui l'ordine, sentendo il solito imbarazzo mentre si toglieva i vestiti. Una volta nudo, si sdraiò sul letto, cercando di rilassarsi. Harry prese le corde di seta e iniziò a legare le sue caviglie e polsi alle estremità del letto, spiegando ogni passaggio
con calma.

"Ricorda, la parola di sicurezza è
'Rosso"" disse Harry. "Se senti il bisogno di fermarti, usa quella parola."

Louis annuì, sentendo la familiarità delle corde contro la sua pelle. Harry prese una benda nera e la posizionò sugli occhi di Louis, oscurando la sua vista e aumentando la sua sensibilità agli altri sensi.

"Adesso, ascolta il tuo corpo," sussurrò Harry. "Ogni sensazione, ogni tocco è importante."

Louis senti il tocco leggero delle dita di Harry sulla sua pelle, un tocco che scivolava lungo il suo petto e addome, esplorando ogni centimetro del suo corpo. Ogni carezza era lenta e deliberata, portando Louis al limite del desiderio senza mai oltrepassarlo.

Il respiro di Louis diventava sempre più pesante, mentre il suo corpo rispondeva a ogni tocco con crescente eccitazione. Sentì le labbra di Harry sul suo collo, un bacio che si trasformò in un morso leggero, mandando un'ondata di piacere
attraverso il suo corpo.

"Ricorda, Louis, devi imparare a controllare il desiderio," disse Harry, la sua voce un sussurro vicino all'orecchio di Louis. "Non tutto deve essere immediato. Devi resistere."

Louis gemette leggermente, cercando di obbedire, ma ogni tocco di Harry rendeva la resistenza sempre più difficile. Sentiva un fuoco crescere dentro di lui, un desiderio che lo spingeva al limite.

Harry continuò a stimolare il suo corpo con tocchi delicati, baci e morsi, senza mai portarlo oltre il punto di non ritorno. Louis sentiva le mani di Harry esplorare, accarezzare, e ogni tanto infliggere un lieve dolore che si mescolava al piacere.

"Stai facendo bene, Louis," disse Harry, la sua voce rassicurante. "Ma non è ancora il momento. Devi imparare a resistere."

Il tempo sembrava dilatarsi per Louis, ogni minuto un'eternità di piacere e frustrazione. Sentiva di essere sul punto di esplodere, ma Harry sapeva esattamente come mantenerlo al limite, giocando con il suo corpo come un musicista con il suo strumento.

Dopo quello che sembrò un'eternità, Harry finalmente si fermò. Rimosse la benda dagli occhi di Louis e slegò le corde, permettendogli di rilassarsi.
Louis respirava pesantemente, il corpo tremante per l'intensa esperienza.

"Sei stato bravo, Louis," disse Harry, accarezzandogli il viso con tenerezza.
"Hai imparato molto oggi. Questo è solo l'inizio. Imparare a controllare il tuo desiderio ti darà una nuova forza."

Louis annui, ancora tremante, ma sentendo una nuova consapevolezza crescere dentro di lui. "Grazie, Harry," mormorò, sentendo un profondo senso di gratitudine.

Harry sorrise. "Riposa ora. Domani continueremo la nostra lezione. Ma ricorda, il controllo è la chiave. E io sarò qui per guidarti in ogni passo del cammino."

Louis chiuse gli occhi, lasciando che il calore del corpo di Harry lo confortasse. Sentiva che, nonostante le sfide, stava iniziando a scoprire una parte di sé che non aveva mai conosciuto. E con Harry al suo fianco, si sentiva pronto ad affrontare qualsiasi cosa.