Il premio.

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Torno a casa prima del previsto,devo metabolizzare:questa sera cenerò con Josh Bolt,togliendo il fatto che sia il mio capo ma è anche un uomo bellissimo e che questa sera mi porterà in qualche ristorante di lusso di New York.
Per debellare l'ansia inizio a fare un po' di meditazione,dopo una bella doccia mi ci vuole,,mentre la mia mente viaggia però finisco sempre per pensare a Josh,le sue mani,la sua schiena e il suo sorriso rimbalzano nella mia testa varie volte così la smetto ed inizio a prepararmi per tenere la mente impegnata.
Provo vari vestiti,mi sento tesa non so cosa indossare cosa fare,se non sapessi più masticare alla cena così da strozzarmi davanti a tutti? E poi perché mi sto facendo tutti questi problemi per il mio capo? Non voglio essere impacciata stasera!

Maria torna da lavoro appena in tempo per aiutarmi a scegliere cosa mettere,quando entra in camera mi trova sommersa da vestiti seduta a terra dalla disperazione "Che succede qui ?"esclama.
"Bolt mi ha invitata a cena non so cosa mettere"
"Cosa?!"è sconvolta,lo credo bene.
"Si hai capito bene,ho venduto quella casa impossibile e lui ora vuole portarmi a cena,cioè su quella casa c'è il 20% ha guadagnato 15 milioni grazie a me oggi" spalanca gli occhi e tira le labbra all'indentro.
"Capita,una cena penso che sia il minimo amica mia,ora ci penso io"
Maria è una bellissima donna dai capelli rossi,i suoi occhi aono azzurri come il mare ed alta e magra sembra quasi una modella,ha gran gusto nel vestire infatti prende dal suo armadio un abito rosso lungo e stretto,ha una profonda scollatura sulla schiena e sulle spalle delle rose in stoffa in rilievo:semplice,elegante e raffinato.
Appena lo indosso mi sento bene,femminile e sexy da morire,i miei capelli lunghi sono raccolti in uno chignon basso così da non coprire la scollatura sulla schiena,per il trucco opto per mascara ed un rossetto rosso acceso.
"Sei bellissima,lo farai innamorare"
"Smettila scema"

Mi passa a prendere e quando esco dal portone del palazzo lo vedo in piedi vicino all'auto, questa sera ha preso la Porche panamera rosso fuoco,lui indossa un abito nero elegante ed uno dei sorrisi più belli che gli abbia visto indosso.
"Buonasera signorina Jane,è veramente bellissima questa sera"
"Buonasera signor Bolt la ringrazio anche lei non è male"
La destinazione è uno dei ristornati più eleganti di New York,si affaccia su un rooftop dove si vede tutta la città.
È elegantissimo,indossa un completo nero elegante con una camicia azzurra,là scarpe
sono lucide ed ha un fazzoletto nel taschino.
Entro in auto e mi sento ipnotizzata dal suo profumo che pervade l'intero spazio,per un attimo chiudo gli occhi fingendo di annusarlo dal suo collo.
"Che eleganza"lui rompe il silenzio.
"Anche lei è molto elegante"
"Ti piace mangiare pesce o vuoi che cambi ristorante ?"
"Assolutamente no mi piace molto"

Lascio fare a lui sia per il vino sia per il cibo,io non sono abituata a questi ristoranti da ricchi ed a questi nomi strani che non capisco.
Mi prende degli spaghetti con l'aragosta e lui prende lo stesso.
Delizioso,sublime direi,questi ricchi ci sanno proprio fare ed anche in questo possiamo confermare che Josh Bolt non ne sbaglia una.

"Allora il mio premio?"ho ancora il boccone in bocca quando lo dico perché non posso più aspettare,lui quasi soffoca per ridere come se miei modi di fare fossero bambineschi,"Non può più aspettare,è così ?"
"Beh direi che mi spetta,vorrei sapere di cosa si tratta e sopratutto se non mi piace si può cambiare ?"lui ride,la mia battuta lo diverte ed io faccio altrettanto.
"Beh allora,di solito non permetto a nessuno di seguirmi in questi affari così importanti però lei merita l'opportunità di venire con me in questo viaggio così importante"
"Di cosa si tratta ?"
"Ho costruito un hotel di lusso a Miami ed ho un incontro con un compratore italiano molto importante,lei merita la possibilità di essere presente così da ampliare le sue conoscenze e non vendere più solo case e ville ma anche anche altri immobili"wow,che occasione mi stava dando e poi era praticamente una vacanza gratis,qualche giorno a Miami in un hotel di lusso e non dovevo nemmeno lavorare,grazie di esistere Josh Bolt.
"Oh grazie signor Bolt per questa opportunità per me sarà un onore parteciparvi"

Passiamo il resto della cena a parlare di lavoro,di film e di canzoni,mi sento a mio agio con lui, è un potente uomo d'affari che incute timore nella maggior parte delle persone,è un magnate immobiliare con centinaia di operai a suo carico eppure quando sono con lui e ci apriamo,parliamo dei nostri interessi,dei nostri obbiettivi siamo solo lui ed io,due giovani ragazzi che aprono il loro cuore.
È possibile,penso,che quest'uomo mi affascini ogni giorno di più,che mi rapisce con il suo sguardo ed il suo modo di fare mi mette letteralmente ko.
Quando sono con lui non ho forze,non riesco ad avere il controllo delle mie emozioni e questo mi rende forse debole ?
Mi riaccompagna a casa,fin fuori il portone e prima e di andare mi dice:"Il viaggio è tra due giorni e ne durerà quattro"mentre lo dice mi tocca il braccio e si avvicina pericolosamente,mi tremano le mani e sento il cuore battere all'impazzata,ma poi si gira e va via lasciandomi lì impalata.

INNAMORATA del MIO CAPO!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora