Legami di ombre e luce - Una storia Soukoku

9 - Acquario

Dazai e Chuuya si trovavano all'acquario, circondati da una miriade di colori e creature marine. Chuuya, con gli occhi brillanti di curiosità, si avvicinò a una vasca e chiamò Dazai. "Ehi, guarda! C'è un pesce che sembra proprio te!"

Dazai si avvicinò e vide che Chuuya stava giocando con un pesce marrone con strisce bianche. "Quello si chiama Cheilinus fasciatus." disse con un tono di sicurezza.

"Come fai a saperlo?" chiese Chuuya, sorpreso.

Dazai sorrise: "Non sono il più intelligente della classe per sbaglio."

Chuuya rise, ma poi si distrasse, attirato da un'altra vasca.

Dazai rimase lì a osservare il pesce. "Cos'hai tu che io non ho?"

Era geloso.

"Ehi, Dazai!" richiamò Chuuya, che tornò con un peluche identico al pesce. "Ti dà fastidio se te lo ritrovi nel dormitorio?"

"No."

"Prendo questo!!" Ma quando Chuuya si avvicinò al cassiere per acquistarlo, Dazai intervenne. "Aspetta, no!"

"Ma hai detto che non ti dava fastidio!" ribatté Chuuya, i suoi occhi dolci implorante.

Dazai non poté resistere a quello sguardo così carino e dolce, e sospirò. "Va bene, prendi il peluche."

Chuuya sorrise trionfante mentre il cassiere incassava il pagamento. "Grazie, Dazai! Sarà il tuo compagno di stanza!"

Dazai sorrise a sua volta, sentendo un calore nel cuore. Forse quel pesce di peluche era solo un simbolo della loro strana ma bella amicizia.

-Lo amo troppo per questo- pensò.

Mentre Chuuya abbracciava il peluche, Dazai non poté fare a meno di notare quanto fosse felice.

"Sembri un bambino con un nuovo giocattolo." scherzò, osservando il modo in cui Chuuya stringeva il pesce di peluche come se fosse un tesoro.

"È solo che è così carino!" rispose Chuuya, con un sorriso che illuminava il suo viso. "E poi, sarà un ottimo modo per ricordarti di me quando non ci sono."

"Oh, quindi pensi che io abbia bisogno di un promemoria per te?" chiese, alzando un sopracciglio.

"Forse hai bisogno di un promemoria per non essere sempre così incollato ai libri." ribatté, il tono leggermente serio ma con un pizzico di divertimento.

Proseguendo la visita all'acquario, i due amici si avvicinarono alla vasca degli squali. L'atmosfera era carica di tensione e meraviglia mentre i grandi predatori nuotavano maestosi sotto l'acqua.

Chuuya si avvicinò al vetro, affascinato.
"Guarda quanto sono fighi!" esclamò, indicando uno squalo martello che passava vicino a loro. "Vorrei avere la loro forza."

Dazai si fermò accanto a lui, contemplando la scena. "La forza è importante, ma anche l'intelligenza lo è." disse pensieroso. "Gli squali possono essere potenti, ma ci sono creature più astute nel mare."

Chuuya lo mostrare con curiosità. "E tu credi di essere astuto come loro?"

"Non lo so." rispose Dazai con un sorriso enigmatico.

Mentre osservavano gli squali, Dazai si sentì colpito da una sensazione di debolezza. "Sai," iniziando lentamente, "a volte mi chiedo se sia davvero all'altezza delle aspettative."

Chuuya si voltò verso di lui, il suo sguardo serio. "Di quali aspettative parli?"

"Di quelle che ho su me stesso e su come gli altri mi vedono." ammise Dazai. "A volte mi sembra di nascondermi dietro una maschera."

Chuuya lo fissò per un momento, poi disse: "Non hai bisogno di nasconderti con me. Sei... sei Dazai. E questo è più che sufficiente."

Le parole di Chuuya colpirono Dazai come un fulmine a ciel sereno. Non si aspettava quella sincerità e calore da parte del suo amico. Si voltò verso di lui e sorrise sinceramente.
"Grazie, Chuuya. Non so cosa farei senza di te," disse Dazai.

Chuuya arrossì leggermente e cercò di cambiare argomento per mascherare la sua vulnerabilità. "Bene! Adesso andiamo a vedere i pinguini! Sono sicuro che ci sarà qualcosa di divertente da fare!"

Dazai rise e seguì Chuuya verso la vasca dei pinguini, sentendosi più leggero e sereno.

Mentre i pinguini saltavano e nuotavano goffamente, entrambi scoppiarono in una risata contagiosa.

"Guarda come si muovono! Sembra che stiano ballando!" esclamò Chuuya, divertito.

"Sei tu quello che balla goffamente!" rispose Dazai ridendo.

Mentre Dazai e Chuuya continuavano ad esplorare l'acquario, Dazai si fermò improvvisamente.

I suoi occhi si posarono su Chuuya, colpiti dalla sua bellezza.

La luce dell'acquario si rifletteva nei suoi capelli rossi, creando un'aura quasi magica attorno a lui.

Senza rendersene conto, Dazai si avvicinò e, in un impulso irrefrenabile, appoggiò delicatamente le sue labbra su quelle di Chuuya.

A. A.

Ciao!! Non sono morta :)
Dalla regia mi informano che potrò continuare a scrivere ma fino 26 sarà un pò difficile.

Spoiler: abbiamo la prima verifica che per nostra fortuna è di inglese. Grammatica. Di tutti e due gli anni precedenti. :)

Probabilmente avrò altre difficoltà fino al 3 ottobre ma secondo i miei calcoli dovrebbe, ripeto dovrebbe, essere più semplice. :)

Spoiler: sono sicura che non sarà così :)

Ma pensiamo positivo!!

Se vi è piaciuto questo capitolo mi farebbe piacere che mettiate una stellina 🌟

Buon proseguimento di giornata <3

Akuma_yami.