JUGADORES❤

Capitolo 24.

Interamente dedicato alla mia piccola innamoratadelcalcio!

Scusa il ritardo amor!

Leo's pov.

-Leo e passa!-
Non riesco a stare attento da quando Maira è andata via..sono 2 giorni che non la vedo e la mia pazzia aumenta..ho bisogno di toccarla,accarezzarla,baciarla,farla mia..
-Leo ma che cazzo fai?!-
Neymar mi dá una leggera pacca sulla spalla spingendomi..
N-Mi hai buttato a terra e non passi quella cazzo di palla..-
-Oddio scusa amico,sono fuori di testa-
N-Si ecco..si vede..-
-Maira..-
N-Si anche a me manca Claudia,ma ragiona,fra due giorni la rivedi e te la fai,ok?-
-Coglione,sai che non voglio solo farmela-
N-Lo so amico,ti sfotto-

Gli allenamenti finirono presto e alle 10 di sera ero sdraiato sul mio divano in pigiama,avendo rinunciato ad uscire con Neymar e gli altri..
Presi il cellulare e cominciai a cazzeggiare su instagram,vidi una foto di Maira con 146,235 mi piace..solo perchè sono il suo ragazzo..odio le persone che fanno così,cominciano a pedinarla ovunque solo perchè il suo ragazzo è un calciatore..
E se io adesso commento sotto la sua foto i mi piace aumenteranno,per non parlare dei commenti..

La contatto in privato e le scrivo
"Sei la fine del mondo in quella foto,ed il pizzo del tuo reggiseno che si intravede mi eccita,sappilo"
La risposta non tardó ad arrivare
"Mio piccolo depravato,anche tu mi ecciti con il sudore che ti cola sulla fronte dopo l'allenamento"

Ovviamente le risposi

"Non vedo l'ora di vedere da vicino il tuo reggiseno,sai?"

"Mmmh..non vedo l'ora guarda"

"E togliertelo"

"Ok Leo,vai a dormire che è meglio"

Mi addormentai con la sua faccia impressa nella mente,ed il suo reggiseno?!
OK BASTA..
AHAHAHAH
SONO PERVERSO YEAAH
BUONANOTTE MONDO A DOMANI MATTINA..

Maira's pov.

C-Alzatiii!-
-Oh ma che cazzo ti urli?!-
C-Scusa è che oggi vengono Leo e Neeey-
-Oh cazzo è vero!-
Mi alzai di scatto e corsi in bagno per lavarmi e prepararmi per Leo..
Volevo giocarci un pó..
CHE IL DIVERTIMENTO ABBIA INIZIO..
C-Dobbiamo incontrarci in un pub STASERA,perchè vai di corsaa?!-
-Devo comprare delle cose..-
Claudia annuí e tornó in cucina a preparare il caffè..

*messaggio da Leo*

"A stasera bimba"

Sorrisi appena lessi quel messaggio,adoravo quando mi chiamava bimba,ero la sua bimba e amavo essere SUA..non gli risposi perchè volevo tenerlo sulle spine...
C-Dove vai ora?-
Mi disse Claudia appena mi vide sfrecciare fuori casa..
-A dopo- non le risposi e corsi verso un negozio di intimo..
Avevo tanto in mente..eheheh

-Signorina la carta di creditoo!-
La commessa mi venne incontro come un'ossessa per darmi la catta che avevo dimenticato sul bancone..
-Oh giusto,che sbadata..-
Salii in macchina e tornai a casa per l'ora di pranzo..

Ovviamente una Claudia incazzata si presentó in giardino

C-Dove cazzo sei stata? Ti ho chiamata 10 volte!!-

-Scusa Cla..dovevo prendere queste..- la trascinai da un braccio e la portai dentro casa per farle vedere i bellissimi completini sexy che avevo comprato e i vestiti super fighi..

C-Oh wow..- rimase a bocca aperta
C-Fallo sbavare-
-Ovvio..-
Arrivarono le 9 di sera,dovevo andare nel pub in cui avevamo appuntamento con i nostri tipi..

N-Claaa!- un Neymar super felice si precipitó su Claudia,riempiendola di baci e coccole,io invece dopo averlo salutato mi fiondai all'entrata del locale per fumare una sigaretta in pace,prima di vedere Leo..
Ero una bomba..sul serio..
Super sexy..
Completino intimo rosso in pizzo (della foto) che si intravedeva dalla canottiera nera nuova che avevo comprato e una gonna corta nera aderente,mi sedetti sul muretto da cui potevo vedere per bene il mio ragazzo seduto su un divanetto con una bottiglia di birra in mano mentre fissava un punto indefinito nel vuoto..
Accesi la mia sigaretta e cominciai a fumare,quando una mano si posó sulla mia coscia e un'altra ancora mi tolse la sigaretta buttandola a terra..
LEO..
L-Eh no bimba monella..non si fuma..fa male-
-Ma Leo..-
L-Niente ma,sarai punita per questo- quella frase mi fece venire dei brividi lungo la schiena,ma non di paura..di piacere..solo all'immagine delle sue mani su di me,cominciai a sorridere maliziosamente..
-Stupiscimi-
L-Lo faró bimba- mi alzai dal muretto ed entrai nel locale,seguita dal mio ragazzo,tutti gli sguardi erano su di noi,e lo sguardo di Leo sul mio sedere,ovviamente..
-Smettila di guardarmi- accavallai le gambe appoggiando la mia mano sul suo 'amichetto'..
Sentii la sua intimitá irrigidirsi e capii che il mio tocco gli piaceva parecchio..
-Uh Leoncino mio..ti piace,vero?- sussurrai al suo orecchio mentre lui sorseggiava il suo cocktail..
L-Non fare la cattiva,di nuovo..-
-Tanto mi punirai lo stesso,no?-
Mi guardó negli occhi,poi pian piano fece scendere il suo sguardo sul mio seno..con un dito spostó la canottiera e mi accarezzó provocandomi dei brividi,ennesimi brividi..
La serata passó cosí,giochetti tra me e Leo,fino a quando non tornammo a casa..

Ero in stanza a spogliarmi..

L-Rimani cosi..- Leo entró in camera nostra con soli i boxer addosso,cominció a baciarmi il collo per poi scendere con le mani fino ai miei glutei che strinse facendomi gemere..
L-Devi essere punita-
-Lo so papi..-
L-Mh..mi piace..- rimase stupito dalla mia risposta e lo notai dalle sue labbra che si schiusero e i suoi occhi piccoli spalancarsi..
Mi spinse sul letto e si mise su di me,cominciando a massaggiare la mia intimitá con un dito,sentii un liquido caldo cominciare a scendere..ero eccitata,molto..
L-So che ti piace..-
-Oh Leo..- ero in un momento di estasi totale,lui mi faceva sentire cosi perfetta..cazzo..lo amavo troppo..
Dopo avermi spogliata del tutto,tiró fuori dal cassetto due manette..
-Leo..cos- non finii la frase che mi ritrovai ammanettata e attaccata alla spalliera del letto..
L-Devo punirti per bene..-
Continuó cio' che stava facendo prima,stavo impazzendo,la voglia di averlo cresceva e devo dire che era una grande punizione volerlo a ma non poterlo toccare,questa volta entrò in me prima con un dito,poi con due,fino a quando non mi sentii completamente andare a fuoco,capii che era entrato in me con il suo 'amichetto'..mi sentii riempire fino a quando non venni insieme a lui,mentre ansimava il mio nome sul mio collo ormai violaceo e rosso a causa dei morsi e dei succhiotti che ci aveva lasciato poco prima.
L-Sei stata brava bimba-
-Anche tu papino-
Mi liberò da quella tortura per poi addormentarsi attaccato a me,mentre con le sue possenti braccia mi circondava l'esile corpo.

Lo so,il capitolo è un pó daddy..ma l'ho fatto apposta..è dedicato alla mia dolce lettrice ..ti voglio bene innamoratadelcalcio!