JUGADORES❤

Capitolo 21.

Leo's pov.

Me ne stavo per i fatti miei in palestra a palleggiare vicino alla panchina quando un uomo sulla cinquantina si avvicinó a me..
-Sei Lionel Messi,vero?-
-Ehm si sono io,in carne ed ossa-
-Senta..vogliamo chiederle di partecipare ad un provino-
-Per cosa?-
-Per entrare a giocare nel Barcellona,come abbiamo fatto con il suo amico Neymar-
-Oddio si! Sarebbe fantastico!-
-Allora domani pomeriggio deve andare a Barcellona,l'aereo sta stasera-
-Oddio si,non vedo l'ora grazie mille!-
Ero piu' che felice,mi sentivo un bimbo tutto emozionato per aver avuto una caramella,davvero! Non vedevo l'ora di dirlo a Maira..corsi piu' che potevo per arrivare in sala attrezzi prima che finisse l'allenamento,quando mi fiondai nella sala tutti applaudivano..
-Vedo che le notizie corrono veloci..-
Tutti-Auguri Leooo-
Avevo tutti gli sguardi su di me,tranne quello di Maira che in quel momento stava parlando con un tipo..
L'ansia mi era salita al massimo;la rabbia non ne parliamo..e la gelosia?! Ancora peggio...Ammazzo quel ragazzo!!!
Maira si giró a guardarmi e poi fece segno al ragazzo per scusarsi e venire da me..

Maira's pov.

Vidi Leo,sapevo della notizia e stavo parlando con Gerry,dicendogli quanto ero fiera del mio ragazzo,poi sentii degli applausi e cpii che era entrato Leo,quindi mi allontanai da Gerry e mi avvicinai a Leo..
-Complimenti amore- allacciai le braccia intorno al suo collo e lo baciai a stampo,ma lui rimase fermo immobile,impassibile..
CAZZO..DI NUOVO..ERA GELOSO..lo sapevo..adesso mi fará la predica per Gerry..uffaa!

-Amore..- mi spostai lentamente,lo guardai negli occhi e poi alzai gli occhi al cielo..
L-Dopo parliamo noi due- spostó le mie braccia dal suo collo e fulminando Gerry con lo sguardo si allontanó,tornando ad allenarsi..
Tornai vicino a Gerry che in quel momento stava parlando con un amico..
-Scusa Gerry io vado..a domani-
G-Ciao Maira,ci si vede- mi fece segno con la mano,lo salutai e andai a vedere l'allenamento di Leo,sbagliava ogni passaggio,ogni palleggio..poi finii l'allenamento e tutto arrabbiato mi venne incontro..mi prese per un polso e mi portó in macchina.
L-Chi era quello?- disse dopo che chiudemmo lo sportello..
-Istruttore di palestra-
L-Non si parla in quel modo ad un istruttore,sembrava più uno spogliarellista..-
-Fanculo LEo- alzai la voce..e poi continuai a parlare..
-Non ho 10 anni,non sei mio padre,posso avere almeno un amico maschio?! Cazzo Leo..stiamo insieme va bene,ma devi fidarti di me..io ti amo,ma mi rendi la vita impossibile,cazzo..-
L-Io non ce la faccio a vederti con un altro ok? Mi dà troppo fastidio..cazzo..- si passó una mano fra i capelli poi continuó a gesticolare,a dire una marea di cose,basta ero stanca..
Cercavo di farmi valere,ma con lui era tutto impossibile..era troppo testardo e convinto delle sue idee..nel frattempo eravamo arrivati a casa,io salivo le scale piú velocemente che potevo,avevo deciso,tornavo in Italia anche io..ho perso la testa per un bastardo che amo talmente tanto,ma che odio allo stesso tempo quando fa cosi..
Dio! Che odio!
L-Dove credi di andare?- mi prese per un braccio,mentre io con le lacrime agli occhi avevo giá fatto la valgia,pronta a smettere di soffrire per ogni singola cosa che facevo...
-Basta Leo..-
L-Non andare ti prego-
-Ho detto basta- mi faccio lasciare dalla sua presa forte,si sposta e mi lascia andare,arrivo in aereoporto con un taxi,prendo l'aereo e torno a Napoli alle 3 del mattino.

*messaggio a Claudia*
"Sono in Italia,poi ti spiego"

Allora? Ve lo aspettavate? Muahahaha