Mille giorni in un secondo

Forse Sogno

Mi alzo e noto che Denise è già sveglia.
Mi ringrazia e chiama un taxi per tornare a casa.
Mi chiede di non svelare a nessuno ciò che era accaduto la sera precedente, glielo prometto.

Mi saluta e va via...

Che strana ragazza. E io che pensavo che le persone ricche non avessero problemi...

Faccio colazione con i miei soliti pan cake confezionati, e mi ritrovo a passare un po' di tempo guardando il cellulare.
Oggi è martedì ed è il mio giorno libero a lavoro...

Sonia mi chiama e mi invita a pranzo a casa sua, ha bisogno di un aiuto per preparare un evento molto importante per l'agenzia per la quale lavora.
Ogni anno, in vista del Natale, l'agente immobiliare che si è distinto più degli altri, organizza una cena aziendale invitando i clienti più importanti (economicamente parlando), tutti i dipendenti e persino gli amici più cari. Inutile dire che io sarò presente!

Mi ritrovo da lei, è super emozionata, ma anche molto preoccupata, non posso darle torto.

Mi parla dei vari clienti a cui manderà l'invito, la maggior parte sono vecchi con portafogli super pieni, poi mi dice che ci sarà anche il mio capo, il Sig. Smith, sarà accompagnato da sua figlia...
Non posso credere che lui abbia una figlia!
Forse non è il tipo che mi ero immaginata.
Sarà bellissima come il padre? Chissà, sono proprio curiosa di vederla...

Poi mi parla di una sua cliente un po' schizzinosa che non vuole un appartamento dove hanno già abitato altre persone, un'altra che ha paura dei fantasmi...

Adoro ascoltarla mentre mi racconta del suo lavoro, mi affascina sentire tutte le storie e le persone che imcontra.

Riprendiamo a concentrarci sulla cena, dovrà essere sicuramente un evento indimenticabile e organizzato nei minimi dettagli.

La sala che ha affittato è enorme, si accede al salone da una grande scalinata, le pareti della stanza scure con un pavimento color acero.
Potrà contenere fino alle 1000 persone.
Come prima cosa lei farà istallare tendaggi beige con rifiniture oro.
Ha anche contattato già il catering che si occuperà, oltre che del cibo, anche dei tavoli per i buffet e di quelli per gli ospiti, con la relativa tappezzeria.

Io ho pensato a contattare un dj per l'intrattenimento.

Tutto sarà molto soft e di classe.

Domani Sonia verrà in negozio per scegliere l'abito perfetto, non vedo l'ora di aiutarla anche in questa scelta.

Credo che io opterò per un abito lungo, nero, con la schiena scoperta e lo scollo all'americana, voglio restare sul semplice.

***

Sono sulla strada verso casa, c'è un traffico disumano, chiedo al tassista di farmi scendere, gli ultimi km li farò a piedi...

Mi incammino verso il mio appartamento, ho la testa tra le nuvole, penso ai preparativi della cena di Sonia, non voglio dimenticare nulla.
Immersa nei miei pensieri mi ritrovo sbadatamente ad urtare la schiena di una persona che mi stava davanti. È un uomo alto, vestito bene, con una ventiquattro ore nella mano.
Mi affetto a scusarmi quando il tizio si gira e mi guarda.

Non posso credere a ciò che sto vedendo... è lui...
Il mio cuore fa capriole incredibili nel mio petto e i miei occhi si fissano ai suoi.
Ho le farfalle nello stomaco e dalla mia bocca non escono parole...
Sono come pietrificata...

Il ragazzo dagli occhi della notte è davanti a me e mi guarda a sua volta...

Forse sto sognando?